L’evento supercross più importante d’Australia torna dopo una lunga assenza per chiudere la serie nazionale: Webb e i Lawrence a dare lustro alla entry list
Per la prima volta dalla tragica esplosione della pandemia di Covid-19, l’Australia si prepara a riabbracciare il suo più importante evento di supercross. Sabato, dopo cinque anni esatti, tornerà infatti in scena l’AUSX Open al Marvel Stadium di Melbourne, che nelle ultime due stagioni è stato sede del Gran Premio di Australia del campionato mondiale prima dello spostamento a Perth.
La kermesse fungerà anche da ultimo round della serie australiana e da qui arriveranno la maggior parte dei protagonisti, alcuni peraltro già apprezzati nel circuito iridato, ma a dipingere la locandina dell’evento del Victoria sarà soprattutto la rivincita tra i tre principali attori del recente Supercross di Parigi.
Cooper Webb, vincitore alla Défense Arena due settimane fa, avrà nuovamente modo di misurarsi con Jett e Hunter Lawrence nell’ultimo prologo verso la serie AMA che scatterà a metà gennaio. Per quanto visto in Francia è lecito indicare come favorito il campione americano, ma Webb vorrà dare un segnale forte anche dal punto di vista della prestazione dopo essere stato assistito anche da un po’ di fortuna in Francia.
Parlando di Jett Lawrence si tratterà addirittura della chiusura di un cerchio: fu proprio nell’ultimo AUSX Open finora disputatosi che l’allora 16enne della Gold Coast offrì un primo assaggio delle sue doti indoor classificandosi quarto assoluto in SX2 con due podi su tre manche. Tanta acqua è trascorsa sotto i ponti da quella serata, ora stiamo parlando del pilota più forte al mondo che vuole imporsi per la prima volta davanti al suo pubblico di casa.
Per il titolo australiano della SX1 sono principalmente tre i nomi da seguire. Con la tabella rossa gareggerà Joey Savatgy, leader della classifica con tre vittorie e un secondo posto in quattro main event; il pilota del team Honda Fire Power, messosi in luce anche nel mondiale, dovrà fronteggiare il compagno di squadra Dean Wilson, distante otto lunghezze, e Luke Clout che partirà invece da un passivo di 17.
Tanti i talenti in gara tra le stelle di questa parte del globo. Ritroveremo in pista l’ex pilota MXGP Jed Beaton, gli esperti Aaron Tanti e Hayden Mellross, un altro protagonista fisso del WSX come Matthew Moss, giovani talenti quali Nathan Crawford e Dylan Wills ma anche l’eterno Brett Metcalfe, oltre ad un’altra wildcard americana storica che risponde al nome di Phillip Nicoletti.
Già dominatore nel mondiale FIM, Shane McElrath cercherà a Melbourne di aggiungere un titolo Down Under al suo palmarès e l’impresa non appare nemmeno così complicata. Dopo lo scontro con il compagno di colori (Honda Fire Power) Cole Thompson nella prima gara di Redcliffe, il pilota del North Carolina si è imposto per tre volte consecutivamente e sabato partirà con +10 su Brodie Connolly e +14 sullo stesso Thompson, quando i punti saranno assegnati sulla base della classifica assoluta dell’evento secondo il classico sistema del motocross.
Nonostante gli incidenti patiti nello scorso fine settimana a Perth saranno della partita anche Ryder Kingsford e Reid Taylor, mentre Kaleb Barham ha dovuto dare forfait. Un altro volto nuovo e molto atteso è quello di Kayden Minear, che all’HBF Park non ha lasciato nulla al caso al suo debutto sul palcoscenico internazionale e vorrà senz’altro replicare le buone performance della sua one-off iridata.
La SX2 non sarà ricca di nomi internazionali come la SX1 e in tal senso è emersa una polemica riguardante Haiden Deegan, il quale avrebbe corso volentieri a Melbourne salvo ricevere una specie di veto dovuto alla presenza dei fratelli Lawrence, che a quanto pare non hanno visto di buon occhio la possibile partecipazione di “Dangerboy” all’evento.
Questo il tracciato con cui si misureranno i protagonisti dell’AUSX Open 2024:
L’evento sarà visibile in Italia sul canale MAVTV International, tramite la piattaforma Rakuten TV.
Programma (orari italiani):
Sabato 30 novembre
8:45 Gara-1 SX2
8:52 Superpole SX1
9:18 Gara-1 SX1
9:54 Gara-2 SX2
10:02 Gara-2 SX1
10:40 Gara-3 SX2
10:56 Gara-3 SX1
Immagine copertina: Australian Supercross Championship Facebook
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