Finalmente la prima affermazione di tappa per il qatariota, che viene però sanzionato di dieci minuti e cede il trionfo a Quintero.
Un ultimo sforzo prima del giorno di pausa: questa è stata la quinta tappa della Dakar 2025 che si è disputata nella sesta giornata di gara. I piloti quest’oggi hanno percorso il tragitto – relativamente breve – che li ha condotti da AlUla fino ad Ha’il, dove i motori verranno rimarranno spenti per tutto il venerdì. Si arriva così alla conclusione della prima metà di questa edizione, nonché della Marathon Stage cominciata ieri.
I protagonisti in gara hanno affrontato un percorso di 496 chilometri, di cui 428 sotto l’occhio attento del cronometro, che non ha portato a particolari stravolgimenti nelle classifiche generali.
MOTO
Nella categoria più leggera a vincere è stata una KTM, ma l’egemonia di Daniel Sanders non è continuata. E’ stato piuttosto il suo compagno Luciano Benavides ad aggiudicarsi la frazione AlUla-Ha’il, in 4:53:00. La classifica di questa speciale è stata cortissima, con ben nove piloti ristretti in un distacco di 10′.
Adrien van Beveren è giunto secondo, ma avrebbe potuto ottenere la vittoria di tappa se non fosse stato per una penalizzazione di 2′ rimediata al termine della prova, a causa del superamento dei limiti di velocità in una Slow Zone. José Ignacio Cornejo Florimo, sulla Hero, ha completato il podio di giornata con 1’31” di ritardo, davanti al compagno di squadra Ross Branch.
Giornata piuttosto magra per Sanders invece: solo un 12° posto per l’australiano al termine di questa quinta prova, tra l’altro dopo aver subito anche lui una sanzione di 8′ per lo stesso motivo di “AVB”. “Chucky”, tuttavia, guida ancora la generale con 7′ di margine su Tosha Schareina (oggi settimo).
AUTO
Una vittoria sfortunata per Nasser Al-Attiyah che aveva conquistato il successo con facilità chiudendo con il tempo 4h22’54”, precedendo di 9m59 Seth Quintero. Il qatariota è stato successivamente penalizzato di dieci minuti per aver perso una ruota di scorta nel corso della tappa, rimandando nuovamente l’appuntamento con il trionfo di tappa per un solo secondo a vantaggio dello statunitense, che centra così la seconda vittoria di tappa alla Dakar 2025.
Il terzo posto è andato nelle mani di Mattias Ekström, che invece ha tagliato il traguardo con soli otto secondi di ritardo dal vincitore di oggi. La penalità di Al-Attiyah ha portato a un notevole compattamento della classifica, in quanto anche il leader della generale Henk Lategan ha tagliato il traguardo con 54 secondi di gap dal battistrada. Chi ha perso di più oggi è stato Yazeed Al Rajhi, che ha chiuso con oltre quattro minuti di distacco da Quintero, perdendo così ulteriore tempo anche in classifica generale.
Tanta sfortuna per Nani Roma invece, rimasto fermo per oltre tre ore dopo il chilometro 204 in seguito a un incidente che lo ha visto protagonista con Simon Vitse.
Una classifica assoluta che vede quindi ancora Lategan al comando, ora con un vantaggio di poco più di dieci minuti su Al Rajhi e poco più di venti su Ekström. I pochi secondi recuperati da Al-Attiyah dopo il disastro di ieri lo portano a trentacinque minuti netti dal capoclassifica.
CHALLENGER
Nei T3 è stato l’esperto Yasir Seaidan, compagno di Nicolás Cavigliasso nel team BBR, a vincere la quinta prova effettiva del rally raid: il saudita, sponsorizzato dal marchio di ciambelle Dunkin’ Donuts, ha completato la tappa in 4:51:27, battendo di ben 8′ l’olandese Paul Spierings.
Per quanto riguarda Cavigliasso, egli ha conquistato un quinto posto nella tappa di oggi e, nonostante quasi un quarto d’ora perso nei confronti di Seaidan, è ancora ampiamente leader della classe con 28′ di margine su Gonçalo Guerreiro, la cui sfida è principalmente contro Spierings per difendere la seconda posizione più che contro l’argentino.
SSV
CAMION
Ancora più consolidata la classifica dei T4, dopo i fatti di ieri. La pesantissima battuta d’arresto patita da Xavier de Soultrait durante la quarta tappa ha spalancato le porte del successo da debuttante per Brock Heger, il quale ora comanda la combinata con 1h18’30” di margine sul compagno di squadra.
Tuttavia, la vittoria della speciale AlUla-Ha’il se l’è aggiudicata Francisco López Contardo, dopo oltre cinque ore di gara. Lo statunitense sul Polaris del team di Sébastien Loeb è giunto secondo con 20′ di ritardo, ma amministrando comunque il grandissimo vantaggio a disposizione prima del giorno di pausa che la carovana si prenderà.
La prima metà della Dakar 2025 si chiude con un solo nome davvero impressionante: Martin Macik. Il ceco di Iveco ha ottenuto un altro successo nella tappa di oggi, giungendo al traguardo con il tempo di 5h01’53”. Il pilota #600 ha preceduto di 18’42” il primo degli inseguitori che risponde al nome di Kees Koolen. Il terzo gradino del podio di giornata è andato a Mitchel van den Brink. che però ha pagato quasi 40′ dalla vetta.
Anche oggi poker di Iveco grazie anche al quarto posto di Anja van Loon, mentre Martin Soltys si è confermato ancora una volta come il migliore dei piloti della Tatra. Altra giornata nera per Ales Loprais – avversario diretto di Macik in classifica generale -, il quale ha terminato fuori dalla top ten accusando un gap di 1h31′ dal vincitore di oggi. Dopo le due forature e il problema alla sospensione di ieri, il ceco oggi ha perso altro tempo prezioso a causa di vari problemi che lo hanno allontanato dalla leadership generale.
Macik giunge quindi al giorno di pausa con un vantaggio di 1h56′ sul primo degli inseguitori, ovvero Mitchel van den Brink. La Marathon Stage ha messo a dura prova Loprais, il quale in due giorni è passato da un gap di 3′ a 2h16′ di ritardo, scivolando al terzo posto.
Dopo una settimana già ricca di colpi di scena ed emozioni, la Dakar 2025 avrà il proprio giorno di pausa domani. La competizione riprenderà a partire da sabato e proseguirà per i sei giorni successivi, durante i quali emergeranno i trionfatori delle varie classi (nonché i vari “sopravvissuti” al rally raid).
Qui troverete i risultati odierni e le classifiche combinate.
Fonte immagine: dakar.com
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