Dakar 2025 | Giorno 10: Al-Attiyah vince e si rilancia per il successo finale. Al Rajhi nuovo leader della generale

Autore: Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Coautore: Alyoska Costantino
Pubblicato il 14 Gennaio 2025 - 18:40
Tempo di lettura: 5 minuti
Dakar 2025 | Giorno 10: Al-Attiyah vince e si rilancia per il successo finale. Al Rajhi nuovo leader della generale
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La nona tappa della Dakar 2025 ha stravolto le gerarchie della classe Auto, con Lategan che ha perso il comando della generale.


Nella nona tappa di questa Dakar 2025 i piloti sono ripartiti dalla capitale Riyad per dirigersi verso la città di Haradh. Un percorso non particolarmente lungo, in quanto la tratta totale ha previsto un viaggio di 589 chilometri di cui solo 357 validi ai fini della classifica.

Quel che ha reso ancora più tortuoso l’evento di oggi è stato il continuo cambio di altitudine, che non ha lasciato pace ai piloti di ogni categoria.


MOTO

Nelle Moto è arrivata la seconda vittoria consecutiva di tappa per Luciano Benavides: l’argentino ha trionfato nella prova di Haradh pur partendo da una posizione di partenza sfavorevolissima, in quanto primissimo pilota a partire alle 7:00 di mattina. I 357 chilometri della stage sono stati percorsi dal fratello di Kevin in 3:15:38.

Il bonus di tempo regolamentare spettante ai battistrada ha aiutato Benavides a battere Adrien van Beveren, a cui è sfuggita nuovamente la vittoria di tappa per meno di due minuti. Terza posizione per la seconda KTM ufficiale, quella del leader del rally raid Daniel Sanders.

Pur non vincendo la speciale, il #4 ha guadagnato 4′ nei confronti del diretto concorrente Tosha Schareina, un margine guadagnato in gran parte nella prima parte dello stage 9; ora tra i due ci sono poco meno di quindici minuti. Nella classifica Rally 2, invece, Edgar Canet guida ancora con un ampio gap sull’austriaco Tobias Ebster, pari a 38’5″.

AUTO

In questa speciale Nasser Al-Attiyah ha dovuto lottare giusto nelle prime fasi per difendere la prima posizione dall’attacco di Mattias Ekström, ma lentamente, con il trascorrere dei chilometri, il qatariota ha avuto strada spianata verso il primo successo di tappa di questa Dakar. Il pilota della Dacia ha terminato in 2:52:59, precedendo di 2’47” Guillaume de Mevius.

Il terzo posto è andato a Yazeed Al Rajhi, con il saudita che ha terminato con un gap di 3’12” dal battistrada. Tanta varietà di costruttori in questa giornata in cui se ne trovano quattro differenti nelle prime quattro posizioni, grazie al quarto posto di Mattias Ekström a meno di cinque minuti dal vertice.

Giornata no per Henk Lategan, che ha terminato fuori dalla top ten, perdendo sedici minuti da Al-Attiyah, il quale ha così dimezzato il gap dal sudafricano nella classifica generale. Il nuovo punto di riferimento è però Al Rajhi; con il disastro del pilota del team Toyota Gazoo, il suo compagno di marca saudita è il nuovo leader della generale con un vantaggio di 7’09” sul sudafricano. Segue Ekström a 24’50” ed Al-Attiyah a 25’21”.

CHALLENGER

Altro giro, altro argentino a prevalere nelle categorie T3 o T4. Quest’oggi, nella prima delle sottocategorie delle Auto, è stato David Zille ad avere la meglio su tutti, percorrendo la tappa Riyad-Haradh in 3:26:50. E’ stato un confronto molto serrato contro i fratelli Al-Kuwari (giunti secondi a 11″) e Khalifa Al-Attiyah (fratello di Nasser, a 2′ di ritardo), tutti facenti parte della squadra Nasser Racing del campione qatariano.

Nicolás Cavigliasso ha continuato la sua marcia verso la vittoria portandosi a casa un onorevole quarto posto, senza la necessità di forzare oltremodo. Il suo vantaggio è cresciuto ancora e rasenta i trenta minuti nei confronti di Guerreiro.

SSV

Ancora più consolidata la situazione nella categoria T4: mentre Francisco López Contardo si è aggiudicato un’altra prova a bordo del proprio Can-Am sponsorizzato Red Bull, il trentacinquenne Brock Heger sta continuando la sua marcia indisturbato verso la propria prima vittoria alla Dakar.

Nella giornata odierna lo statunitense, insieme al fedele navigatore Max Eddy, si è accontentato della piazza d’onore ed ha mantenuto, nella generale, un vantaggio di 1h50′ nei confronti del compagno di squadra Xavier de Soultrait. “Chaleco”, invece, è risalito fino alla terza posizione e potrebbe puntare a spegnere i sogni di doppietta del team Polaris RZR Factory.

CAMION

Terzo successo di questa edizione per Aleš Loprais, che per oltre due terzi della tratta ha lottato per il trionfo contro Mitchel van den Brink, Vaidotas Zala e Martin Macík. Tutti hanno poi perso terreno nelle fasi finali, con il ceco che ha chiuso la giornata in 3:20:51, precedendo di 89″ l’olandese. Più staccati il lituano a 5’42” e il leader della generale a 7’11”.

Con il successo di oggi Loprais ha chiuso ancora di più il gap sul secondo posto nella classifica generale, ora distante meno di cinque minuti. Macík rimane invece a più di 2h20′ di vantaggio su van den Brink.


Quella di domani sarà l’ultima tappa punto-a-punto di questa Dakar. Da Haradh, dalla quale si partirà nella prima mattinata, i concorrenti si muoveranno verso Shubaytah, luogo che segnerà, il 17 gennaio, anche la conclusione della Dakar dopo due prove anellari in altrettanti giorni. Manca relativamente poco, per i protagonisti, per raggiungere il tanto agognato traguardo.

Qui i risultati del giorno 10 e le situazioni di classifica.

Fonti immagini: dakar.com, Instagram / Francisco Chaleco Lopez

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