Dakar 2022 | Giorno di qualificazione: Al-Attiyah si aggiudica il primo posto nella speciale 1A

Motorsport
Tempo di lettura: 5 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
1 Gennaio 2022 - 22:20
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In una breve anticipazione di 19 chilometri, il principe qatariano è andato subito all’attacco, seguito dall’Audi di Sainz. Nelle moto Sanders e la GasGas iniziano bene.


La Dakar 2022 inizia con un piccolo assaggio di quello che inizieremo a vedere domani, quando i giochi si faranno seri. Per oggi solo una piccola tappa di appena 19 km di speciale e ben 595 di trasferimento, che hanno portato i concorrenti da Jeddah, sulle coste del Mar Rosso, ad Hail.

AUTO

Dakar 2022 - Carlos Sainz, Audi

I primi chilometri della categoria auto hanno visto Nasser Al-Attiyah chiudere in testa alla classifica fermando il cronometro della prova sotto gli 11 minuti. A soli dodici secondi c’è Carlos Sainz con la rientrante Audi che precede al terzo posto Brian Baragwanath, staccato di oltre mezzo minuto dalla vetta. A pari tempo anche il connazionale Henk Lategan, mentre con il quinto tempo Sébastien Loeb.

Più strateghi, invece, altri big che hanno preferito una partenza più cauta in vista della prima vera prova di domani. Nani Roma non è andato oltre il settimo tempo, seguito a un secondo da Giniel de Villiers. Decima piazza per Orlando Terranova che ha registrato lo stesso crono di Vladimir Vasilyev, il quale domani scatterà dalla P11.

Gruppo interessante tra la quattordicesima e la sedicesima posizione. Davanti c’è il campione in carica, Stéphane Peterhansel con la seconda delle Audi, seguito a stretto contatto dal compago di squadra Mattias Ekstroem al suo esordio nella grande classica del Rally Raid. Sedicesimo tempo per Martin Prokop. 41esima è invece Laia Sanz, al cui fianco c’è l’italiano Maurizio Gerini. 160 secondi di ritardo per la spagnola che si ritrova ad affrontare la sua prima esperienza a quattro ruote alla Dakar.

MOTO

Questo primo “sprint” di 19 chilometri ha visto Daniel Sanders al comando della categoria a due ruote con un tempo di 55’30” ed un minuto e mezzo di vantaggio su Pablo Quintanilla, dato come uno dei favoriti per la vittoria della Dakar 2022. Con una tappa così contenuta i stacchi sono ancora piuttosto limitati, ma praticamente tutti i protagonisti sono nei primi dieci, tra cui il campione dell’edizione 2021 Kevin Benavides.

L’argentino, passato da Honda a KTM durante la primavera del 2021, ha accumulato 2’ di ritardo rispetto all’australiano della GasGas, ma si è tolto la soddisfazione di precedere i restanti i due compagni di squadra, Matthias Walkner (quinto, in ritardo dalla vetta di 2’35”) e Toby Price (ottavo, a quasi tre minuti). In ogni caso, sarà Sanders il primo a scegliere la posizione di partenza.

QUAD

Lo stesso si può dire di Manuel Andujar, vincitore dell’edizione 2021 e tornato quest’anno alla ricerca di una magica doppietta. Dopo 1:10:10, l’argentino del team 7240 ha relegato ad oltre un minuto e mezzo i suoi principali rivali per la vittoria, ovvero Alexandre Giroud e Giovanni Enrico. In questa categoria la differenza prestazionale tra i più competitivi ed i meno esperti è decisamente più palese: i primi dieci sono racchiusi in oltre 10’ di gap temporale, col francese Sebastien Souday a chiudere questa prima tranche della qualifica.

LW PROTO

Dopo che nel 2021 le categorie T3 e T4 erano state accorpate, quest’anno gli organizzatori della maratona saudita hanno preferito fare una divisione più netta. Nei prototipi LW il primo posto è andato a Seth Quintero, già protagonista lo scorso anno per circa metà della Dakar ma solo 18° nella classifica finale: insieme al suo copilota, il tedesco Dennis Zenz, ha primeggiato nella giornata di qualifica e si è subito riproposto come un candidato alla vittoria. Il suo vantaggio è però scarso: appena tre secondi su Ola Floene, suo compagno di team, e cinque su Francisco Lopez Contardo, rappresentante del team EKS South Racing e vincitore nel 2021 nella classe SSV.

SSV

Parlando delle vetture T4, queste si sono dimostrate di pochi secondi più lente rispetto ai prototipi e a dominare la scena sono stati i polacchi, nello specifico lo squadrone Cobant-Energylandia ed i fratelli Goczal, Marek e Michael. Il primo precede il secondo di quattordici secondi dopo questo primo assaggio di Dakar, seguiti da Rodrigo Luppi De Oliveira a 18” di distacco.

TRUCK

Dakar 2022 - Eduard Nikolaev, Kamaz

La classe dei mezzi pesanti inizia subito con lo squadrone Kamaz che piazza un poker nella tappa prologo. Ben quattro Master nelle prime quattro posizioni con Eduard Nikolaev a dettare il passo in 13’01”, precedendo di soli 7 secondi il campione in carica Dimitry Sotnikov. Seguono Andrey Karginov con 15 secondi di ritardo e Anton Shibalov con 24”.

Solo il quinto tempo per il primo degli avversari che risponde al nome di Ignacio Casale, alla sua seconda apparizione sui camion. Per lui 27 secondi di gap dal battistrada, precedendo di 7 lunghezze Gert Huzink. Settimo tempo per il primo camion della rientrante Iveco con il Team Petronas De Rooy. A segnare il tempo è stato Janus van Kasteren, il quale ha preceduto Martin Macik con il truck del Big Shock Racing.

Nono è Martin van den Brink con il secondo camion Iveco, mentre Ales Loprais con il suo team non è andato oltre l’undicesimo tempo, con 50 secondi di ritardo. Più lontano Mitchel van der Brink, terzo al traguardo per quanto riguarda il plotone degli Iveco, ma solo quattordicesimo con 1’29” di ritardo nella classifica generale.

Con la collaborazione di Marco Colletta
Immagini: dakar.com

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