Ieri si svolta la riunione del Consiglio Mondiale della FIA a Città del Messico, durante il quale sono state prese una serie di decisioni per il futuro del motorsport mondiale. Queste le novità che riguardano le principali categorie sotto l’egida della Federazione Internazionale:
FORMULA 1
Il Consiglio Mondiale ha approvato alcune delle regole proposte dallo Strategy Group riunitosi a Biggin Hill nella settimana del GP di Gran Bretagna:
- Il sistema delle penalizzazioni dovute alla sostituzione delle varie componenti della power unit verrà semplificato in modo da impedire il ripetersi di situazioni grottesche come quella dell’Austria, dove entrambi i piloti McLaren sono stati penalizzati di un numero di posizioni maggiore del numero dei partenti; in futuro la massima penalità applicabile ad un pilota sarà la retrocessione in fondo alla griglia di partenza. Con questa nuova regola i piloti non verranno più penalizzati in gara qualora non riescano a scontare tutte le posizioni di penalità a loro inflitte per questo tipo di infrazione.
- Ogni nuovo motorista che deciderà di entrare in Formula 1 avrà a disposizione per il primo anno cinque power unit anziché quattro; questo provvedimento viene applicato retroattivamente a Honda, che così in questa stagione potrà disporre di 5 unità motrici.
È stato approvato il calendario provvisorio della stagione 2016 di Formula 1: col ritorno del Gran Premio di Germania e l’esordio di quello di Baku, in Azerbaigian, il numero totale di gare sale a 21; se tutti gli appuntamenti verranno confermati anche nella versione definitiva del calendario, la prossima sarà la stagione col maggior numero di Gran Premi nella storia della Formula 1.
È stata inoltre confermata l’indiscrezione uscita nei mesi scorsi che vedeva l’inizio di stagione posticipato ad inizio aprile; tra le altre novità ci sono lo spostamento del Gran Premio di Russia all’inizio della stagione europea e il posticipo del GP della Malesia a fine settembre nel weekend successivo rispetto alla gara di Singapore. La pausa estiva verrà ridotta da 4 a 3 settimane e 14 dei 21 appuntamenti totali verranno raggruppati in 7 “coppie” di gare da disputarsi ad una settimana di distanza l’una dall’altra.
Questo il calendario completo:
È stato infine rivisto il sistema dei punti che le varie serie motoristiche attribuiscono ai piloti che si piazzano nelle prime posizioni a fine campionato al fine di ottenere la superlicenza per correre in Formula 1. Ben 5 campionati attribuiranno il massimo dei punti, 40, al vincitore del campionato, ma tra questi saranno la futura Formula 2 e la GP2 ad avere l’importanza maggiore, perché queste attribuiranno il massimo dei punti ai primi tre e ai primi due in campionato rispettivamente. Per quanto la nuova tabella sia discutibile sotto alcuni aspetti, sicuramente rispecchia meglio l’importanza delle varie categorie rispetto alla prima versione uscita l’anno scorso.
È stata decisa una maggiore flessibilità per tutti quei piloti che raggiungono i requisiti per ottenere la superlicenza ma che nelle stagioni successive non hanno la possibilità di esordire in Formula 1: quando un pilota maturerà il diritto alla superlicenza, lo manterrà per i successivi tre anni.
Nonostante la Formula E non sia inclusa tra le categorie che attribuiscono punti per l’ottenimento della superlicenza, la FIA ha deciso di concedere la superlicenza al vincitore della precedente edizione del campionato.
Questa la tabella completa coi punteggi assegnati ai primi classificati nei vari campionati
FORMULA E
Come già accade per la Formula 1, anche i piloti che vorranno correre in Formula E dovranno essere in possesso di una speciale “patente”, detta e-License; i requisiti per ottenerla sono i seguenti:
- Sarà necessario seguire delle speciali sessioni di allenamento organizzate dalla stessa FIA sulla sicurezza delle vetture elettriche e sui regolamenti tecnici e sportivi del campionato.
- Sarà necessario aver accumulato nei tre anni precedenti almeno 20 punti-superlicenza tramite lo stesso sistema utilizzato dalla Formula 1; saranno esenti da tale obbligo i piloti che avranno disputato almeno tre gare di Formula E e quelli che in passato saranno stati in possesso di una superlicenza per la Formula 1.
È stato infine diramato il calendario per la prossima stagione: le gare previste sono ancora 11 con il doppio appuntamento finale di Londra; uscirà di scena l’ePrix di Montecarlo, sostituito da quello di Parigi, mentre rimane libero lo slot occupato quest’anno dalla tappa di Miami a metà marzo. Questo il calendario completo
WORLD ENDURANCE CHAMPIONSHIP
Il Consiglio Mondiale ha approvato la bozza del nuovo regolamento tecnico della classe LMP2 precedentemente discusso con IMSA e ACO; tali regole, che entreranno in vigore dal 2017, sono le seguenti:
- Potranno essere utilizzati telai prodotti da soli quattro specifici Costruttori precedentemente selezionati dalla FIA; uno di questi con ogni probabilità sarà la Dallara.
- Ci sarà un unico fornitore di motori.
- La potenza dei motori verrà incrementata fino a 600 cavalli.
È stata inoltre deciso che la prossima 24 Ore di Le Mans si correrà a cavallo tra sabato 18 e domenica 19 giugno 2016.
WORLD TOURING CAR CHAMPIONSHIP
L’ultimo round della stagione 2015 si disputerà tra giovedì 26 e venerdì 27 novembre a Losail, in Qatar. La scelta di disputare le ultime due gare di venerdì va incontro sia alle richieste degli organizzatori (nei paesi arabi il venerdì è giorno festivo), sia alle esigenze della Federazione, che in questo modo evita di entrare in conflitto con l’ultimo appuntamento del campionato del mondo di Formula 1.
FORMULA 2
La società GP2 Series Limited ha dato la propria disponibilità ad organizzare il futuro campionato di Formula 2, che nelle intenzioni della Federazione dovrebbe essere lo step conclusivo del percorso che porta i giovani piloti dal karting alla Formula 1; le discussioni tra le due parti in causa proseguiranno nelle prossime settimane al fine di garantire la nascita del campionato migliore possibile.
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