Nessun colpo di scena, nessun improvviso rinsavimento a Ginevra, dove oggi si è tenuta una riunione straordinaria del Consiglio Mondiale della FIA: la regola sui doppi punti, tanto contestata dai tifosi quanto apprezzata da chi detiene in mano le redini della Formula 1, non è mai stata realmente messa in discussione ed è stata definitivamente approvata; non è passata invece la linea Ecclestone, che avrebbe voluto l’estensione di tale regola alle ultime tre gare del campionato.
Oltre a ciò, il Consiglio Mondiale ha approvato una serie di emendamenti da applicare al regolamento 2014 che, per diventare effettivi, dovranno però essere ratificati dalla F1 Commission e dalle squadre:
- Durante le qualifiche il personale delle squadre dovrà indossare un casco protettivo, così come accade ora in gara.
- I piloti non potranno più fermarsi lungo la pista al termine della gara al fine di risparmiare carburante per i prelievi e le analisi di rito; verrà sostanzialmente estesa alla gara la regola che viene tuttora applicata durante le qualifiche.
- Il peso minimo delle vetture verrà portato a 691 kg anzichè 690 kg in virtù del maggior peso degli pneumatici.
- Le penalità di 5 secondi, che verranno inflitte dai commissari in caso di infrazioni lievi, potranno essere scontate nel corso di un pit stop prima che i meccanici comincino a intervenire sulla vettura.
- Ogni squadra avrà a disposizione sei “jolly”, contro i due di quest’anno, per violare il coprifuoco e intervenire sulle vetture e sui motori nel corso della notte.
Il Consiglio Mondiale ha inoltre fatto alcune proposte in ottica 2015:
- La messa al bando delle termocoperte.
- Per ridurre i costi, i costruttori non saranno più costretti a progettare e costruire autonomamente le sospensioni e le prese d’aria dei freni.
- Un ulteriore aumento del peso minimo, da 691 kg a 701 kg, per non svantaggiare i piloti più pesanti.
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