La nuova stagione del Supercross è alle porte. Cosa c’è da aspettarsi dal 2025?
La fantastica anteprima sulla stagione di Supercross 2025 scritta da Federico Benedusi vi ha già preparato in maniera minuziosa ad un campionato che si preannuncia molto interessante e combattuto. Anche il nostro podcast “DropTheGate”, il primo del nuovo anno, ha ufficialmente aperto le “chiacchiere” nel vero senso della parola su questa stagione. E quindi? Mancano ovviamente le mie previsioni non richieste sulle ruote tassellate americane, in particolare sulla 450.
Il mio uomo nel “mirino” di cognome non fa Lawrence e nemmeno Roczen, ma Prado. È indubbio che il campione spagnolo passato dall’arancione al binomio verde-rosa della Kawasaki ha di fronte a sé una sfida molto affascinante ma altrettanto complicata. Il passaggio dal mondiale agli States avviene in un periodo storico dove la qualità degli avversari è enorme e quindi per Jorge, che ha attraversato un inverno non facilissimo, sarà importante trovare da subito un buon ritmo. A mio parere la sua qualità potrebbe portarlo a podio già da subito a patto che le ruote della sua verdona numero 70 rimangano ben salde a terra.
È quasi banale scrivere dei fratelli Lawrence ma soprattutto del numero 1 in assoluto, ovviamente volto e personaggio a tutto tondo di supercross e motocross. Cercare la stagione perfetta in stile National 2023 è possibile ma molto complicato perché sia il fratello ma soprattutto i due uomini vestiti di blu, Webb e Tomac, saranno delle spine del fianco piuttosto pungenti. La Yamaha ha di fatto un “instant-team” costruito per vincere subito con il passo d’addio di Tomac già dichiarato. Hanno tutto per provare a scalzare la Honda numero 1 ma molte delle loro fortune passeranno prima dalle possibile sfortune di Lawrence.
KTM parte per la prima volta da tanti anni a questa parte un passo indietro rispetto agli altri competitor, per questioni ben più grandi di un semplice campionato ma anche per le aspettative su Sexton e Plessinger. Il campione del 2023 ha passato una carriera da “sottovalutato” e forse questa sottovalutazione potrebbe aiutarlo in questo 2025, dove però avrà bisogno di un materiale tecnico di livello.
E Roczen? Su Kenny la storia cambia perché il 94 sarà ancora in giallo con prospettive “rosse” (non politiche) per il futuro. Rivederlo vincere pare complicato anche per le motivazioni che avete letto verso i suoi avversari (Jett escluso) ma sognare una notte come Glendale 2024 non costa nulla.
Il cancelletto è pronto ad abbassarsi e noi di P300 stiamo per rilasciare la frizione su questa stagione 2025 del Supercross.
Immagine copertina: supercrosslive.com
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.