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Blog | Solo Adrian Newey sa cosa farà Adrian Newey. Forse

di Alessandro Secchi
alexsecchi83 alexsecchi83
Pubblicato il 7 Agosto 2024 - 11:15
Tempo di lettura: 4 minuti
Blog | Solo Adrian Newey sa cosa farà Adrian Newey. Forse
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Il Genio continua a far impazzire i team che se ne stanno contendendo i servizi. Ma solo alla fine sapremo cosa avrà deciso davvero

Mentre la telenovela Horner sembra essersi affievolita, con il Team Principal di Red Bull rimasto esattamente nel posto dal quale sembrava dovesse essere lanciato, un po’ come un uomo razzo, ancor prima della presentazione della RB20, la soap opera Adrian Newey continua a tenere banco nella pausa estiva della Formula 1.

Tre mesi fa sembrata tutto fatto con la Ferrari, con un ruolo da superconsulente alla Byrne. Ora sembra tutto fatto con Aston Martin, che in realtà è stata sin da subito un’opzione nel mare di proposte e speranze di chiunque di portarsi a casa il Genio. Nel mezzo, tra l’arrivo al casello di Modena e i pochi chilometri che separano Milton Keynes da Silverstone, si è detto tutto e il contrario di tutto.

Si è passati da un ruolo più da esterno che full time a Maranello a sontuose richieste in termini di poteri e personale, da Hamilton che parlava come se tutto fosse già sicuro alla divisa Ferrari che si è silenziosamente sfilata di dosso del Genio tra smentite, controsmentite, riprese e controriprese.

Aston Martin si diceva si fosse proposta subito e fosse stata respinta altrettanto in fretta, nonostante un’offerta monstre. Ora sembra diventata il punto di arrivo del navigatore di Newey. Tra due settimane, magari, cambierà ancora tutto.

Pur essendo lungi dal dubitare che di trattative, contatti, anche riunioni ce ne siano state eccome, la sensazione è che alla fine della fiera solo Adrian Newey sappia con una discreta certezza cosa vorrà fare da grande. Forse. Il prossimo sarà molto probabilmente il suo ultimo impiego in F1 e può anche essere che le valutazioni siano pesate al minimo dettaglio e non senza parole di cortesia e mezze promesse alle quali, però, deve seguire comunque una firma su un foglio di carta.

Non che le opzioni siano molte, in ogni caso. Escluse team Red Bull / RB (per evidenti motivi) e Mercedes (che pare tornata al top con il ritorno al ponte di comando di James Allison), non stupirebbe una destinazione di cui non si è ancora parlato fino ad ora, o magari solo sussurrato.

Aston Martin significherebbe, ad esempio, continuare a lavorare “a casa” e con Honda in vista del 2026. Ferrari sarebbe il coronamento di una carriera, come per Hamilton, con tutti i rischi del caso… come per Hamilton.

E se tutto si riducesse ad un ritorno al passato? McLaren, ad un certo punto, si è detta a sua volta interessata ma è sembrato più un voler fare ostruzionismo mediatico che altro. Nel caso, Woking rappresenterebbe un secondo giro dopo quello di fine anni ’90 / inizio 2000. Ma l’evento nostalgico più grande sarebbe quello di tornare a Grove, dove Newey ha plasmato la sua leggenda nel pieno degli anni ’90 con la Williams. Una Williams che, come abbiamo sottolineato, sta preparando un ritorno in grande stile sotto la guida di James Vowles, impegnato in una grande campagna acquisti con 250 persone ingaggiate in 18 mesi.

Gli altri? Alpine è talmente impegnata dai suoi ribaltoni interni che, probabilmente, non è nemmeno passata per la testa l’idea di provarci. Haas non sembra per niente un target e Sauber, o per meglio dire Audi, è a sua volta in piena ristrutturazione con Binotto CTO e l’altra grande uscita da Red Bull, Wheatley, annunciata come nuovo Team Principal.

Ricapitolando: solo il Genio conosce le sue volontà ma le opzioni ormai sono ristrette e solo all’uscita di un comunicato ufficiale potremo essere certi del suo futuro. Per il resto, possiamo solo assistere alle decine di puntate di una delle soap opera che hanno caratterizzato il 2024.

Immagine di copertina: Media Red Bull

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