Il presidentissimo, dopo anni di assenza, ritorna vestito di arancione. Un altro colpo al cuore dei ferraristi
Ad aprile, quando Luca di Montezemolo fece la sua comparsa in Bahrain nel weekend del GP a Sakhir, disse senza mezzi termini che la Ferrari, in certi momenti, “manca di un leader e di una leadership”. Poche ore fa, il presidente del periodo più florido di sempre della Rossa è entrato nel board di McLaren Group Holding, tra le controllanti, in una serie di scatole cinesi (più o meno) anche del team di F1 che tanto ha conteso i titoli mondiali alla Rossa tra fine anni ’90 e inizio 2000.
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Immagine di copertina: Media Ferrari
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