Il dietrofront mediatico nei confronti dell’olandese non cancella tutto quello che è stato detto su di lui fino a poco tempo fa
Fino a poco tempo fa, più o meno un anno, eravamo tra i pochi – o forse gli unici – a difendere convintamente Max Verstappen dalle accuse che gli piovevano un po’ da tutte le parti, soprattutto dalla stampa italiana. Le critiche riguardavano il suo modo di essere pilota, di guidare, di esprimersi e di essere se stesso. Fa quindi piacere constatare, dopo “qualche” stagione, che finalmente si inizia a riconoscere al campione in carica il giusto merito per quello che sta facendo in e per questo sport.
Il resto del contenuto è riservato agli utenti registrati.Accedi o registrati per visualizzarlo.
Immagine di copertina: Media Red Bull
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.