Il legame tra il monegasco e il tracciato azero, per quanto proficuo sul giro secco, non ha mai dato i propri frutti la domenica
Avete presente quel tipo di relazione in cui, per un motivo o per l’altro, uno dei suoi due componenti finisce per soccombere al proprio pari che diventa, di fatto, il suo manipolatore? Senza innalzarci a tali livelli, per descrivere il rapporto che intercorre tra Charles Leclerc e il tracciato di Baku si può comunque partire da una base simile, se prendiamo in considerazione i fantastici risultati dei sabati azeri del monegasco e li confrontiamo con quelli assai meno soddisfacenti delle domeniche.
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