Le reazioni opposte al rinnovo in Florida e alla possibile fine del tracciato italiano in calendario sono un segnale da non trascurare
Nelle ultime due settimane e mezza sono successe due cose che non avrei immaginato. La prima è stata la sollevazione popolare all’annuncio della F1 del rinnovo di Miami fino al 2041, oltretutto con un contratto già esistente che scadeva nel 2031. La seconda è stata l’altrettanto fragorosa manifestazione d’affetto per Imola che, dal 2026, rischia di non essere più in calendario.
Il resto del contenuto è riservato agli utenti registrati.Accedi o registrati per visualizzarlo.
Immagine di copertina: Media Red Bull
AVVISO: Se vuoi ricevere le notifiche dei nuovi articoli pubblicati, scegliendo tu per quali categorie abilitare gli avvisi, collegati al nostro NUOVO GRUPPO TELEGRAM
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
Supporta P300.it
Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi sostenere il nostro lavoro, puoi aiutarci con un piccolo contributo.P300.it è una realtà totalmente indipendente, il tuo supporto è per noi importante.