Blog | Ferrari, queste gomme che non si accendono mai quando serve…

BlogSeven
Tempo di lettura: 2 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
21 Aprile 2024 - 12:00
Home  »  BlogSeven

La Ferrari esce da Shanghai con le ossa rotte, non in termini di risultato in classifica quanto nel passo gara.

La Ferrari lascia Shanghai con una mazzata non indifferente dal punto di vista del passo gara. La SF-24, che a Suzuka era andata piuttosto bene, in Cina si prende distacchi pesanti, mascherati solo dalle due Safety Car che hanno compattato il gruppo.

Dopo 13 giri Verstappen – prima del suo primo pit – viaggiava con 19 secondi di vantaggio su Leclerc. La seconda Safety Car è rientrata all’inizio del 32° giro sui 56 previsti, con il gruppo compatto alle sue spalle e l’olandese è arrivato al traguardo passeggiando, dopo aver preso altri 23 secondi alla Ferrari numero 16.

Insomma, senza interruzioni e con una gara lineare oggi le Rosse avrebbero rischiato di chiudere con almeno 40 secondi di distacco e, in una narrazione che vorrebbe Maranello addirittura in lotta almeno per il titolo Costruttori, è evidente che la tappa cinese sia stata toppata alla grande.

In questo potrebbe aver inciso anche il weekend Sprint, inserito chirurgicamente su una pista dove non si correva da cinque anni. E, forse, la volontà di creare caos da parte dei Gran Visir del Circus si sta trasformando nella certezza che, in realtà, questa strategia aiuta ancor di più chi ha una monoposto di base forte.

Di certo, quella di Shanghai è prestazionalmente la gara peggiore della Ferrari 2024. Si continua a parlare di gomme che non si accendono: se, però, non si accendono sempre alla stessa squadra, bisogna fare attenzione che non ci sia sotto un problema di base. Come si era detto un paio di settimane fa, la SF-24 è una macchina dalla coperta corta, sembra più lenta in qualifica per poi compensare in gara. Ma se, ad un certo punto, si è lenti in qualifica e poi anche in gara, il gioco non vale la candela.

Non c’è da fare comunque del disfattismo preventivo. La Ferrari oggi resta seconda forza nel mondiale, ma l’indicazione cinese è chiara. Più che guardare alla Red Bull, che fa esattamente quello che vuole e quando vuole (oggi l’ennesima doppietta è sfumata per la Safety Car), è conveniente essere sicuri di tenersi McLaren alle spalle, con Mercedes che sembra fare sempre di più il gambero.

La parola d’ordine deve essere consapevolezza. Di essere seconda forza, di non poter battagliare con Red Bull, di dover confermare questa posizione. Cercare di più, ad oggi, non serve a nulla se non a rischiare di peggiorare.

Immagine di copertina: Media Ferrari

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)