Non è facile ogni anno ritrovarsi al 21 marzo e dover inventare un articolo diverso per augurare Buon Compleanno ad Ayrton Senna. Forse non c’è nemmeno bisogno di inventare veramente qualcosa, ma sicuramente è difficile anche NON scrivere nulla.
Oggi sarebbero, sono, 56 candeline per Magic. Come sarebbe oggi, il tre volte campione del mondo? Ognuno lo può immaginare a modo suo: brizzolato, ancora con i suoi capelli scuri coperti dal cappellino blu Nacional d’ordinanza. Sarebbe ancora in formissima, un fuscello come il suo rivale di una vita Alain Prost. Sarebbero una bella coppia, ancora oggi. E forse sarebbero capaci di sportellarsi ancora, con il sorriso sulle labbra, in qualche manifestazione in giro per il mondo.
Chissà cosa penserebbe, Ayrton, di questa Formula 1. Forse, però, proprio questa F1 non sarebbe quella che conosciamo se quel 1° maggio ’94 non avesse cambiato direzione al futuro che noi, ora, chiamiamo storia.
La sua, di storia, è diventata mito, e l’amore che il popolo della Formula 1 gli rende ancora dopo 22 anni, tramandandolo di generazione in generazione, è segno tangibile ed incancellabile di un pilota, un uomo, che sarà sempre associato a questo mondo.
Auguri, Ayrton!
(immagine di copertina: Ayrtonsenna.com.br)
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