Abolita la gara Supercampione con i migliori piloti delle due classi, dalla Sardegna si passa al centro-nord Italia. Presenti quasi tutti i piloti ufficiali del mondiale
La 36esima edizione degli Internazionali d’Italia di motocross porterà ancora una volta i migliori piloti della specialità nel territorio del nostro Paese, per due round di preparazione al mondiale che scatterà il 12 marzo a Villa La Angostura in Argentina.
Gli Internazionali 2023 presentano importanti novità sia nel calendario che nel format. Dopo qualche stagione a trazione prevalentemente sarda e su piste sabbiose, quest’anno ci si sposterà nella zona centro-nord dell’Italia e su tracciati dal fondo duro: il primo appuntamento, in programma domenica, riporterà sullo scenario internazionale il Santa Barbara di Ponte a Egola (Pisa), che ha ospitato in passato anche due Gran Premi del mondiale (500cc nel 1987 e 125cc nel 1992); nel weekend successivo sarà il turno del Ciclamino di Arco di Trento, ormai tappa fissa del circuito iridato e pronto ad ospitare di nuovo il Gran Premio del Trentino il prossimo 16 aprile.
Per quanto concerne il programma di gare si è deciso, dopo oltre un decennio, di abolire la Supercampione, corsa che riuniva i migliori 20 piloti delle due categorie canoniche in una finale e che attribuiva punti per un campionato a parte. MX1 e MX2 disputeranno quindi due manche come un normale Gran Premio iridato, con la classe 125cc a fare da contorno.
La lista dei partecipanti è come sempre molto ricca. Difenderà il suo titolo MX1 Tim Gajser, vincitore in totale di sei titoli Internazionali, con il suo nuovo compagno di squadra Rubén Fernández in sella alla seconda Honda ufficiale; presenti anche Yamaha con Jeremy Seewer e Maxime Renaux, mentre non è atteso al via Glenn Coldenhoff, Gas Gas con Mattia Guadagnini (e Jorge Prado iscritto solo per Arco di Trento), Kawasaki con Romain Febvre e Mitchell Evans e la nuova formazione Beta Marchetti con Alessandro Lupino e Ben Watson. Punto di domanda riguardante KTM, con Jeffrey Herlings che ha disertato il round d’apertura del campionato spagnolo per un attacco febbrile e potrebbe pertanto scendere in pista la prossima settimana in Trentino. Tra gli outsider sono attesi Alberto Forato (KTM SM Action), Calvin Vlaanderen (Yamaha Gebben) e Nicholas Lapucci (Husqvarna SDM Corse).
Molto variegata è la entry list della MX2, guidata dal campione in carica Cornelius Tøndel che nel frattempo è passato da Fantic alla KTM del team SM Action. Iscritto in blocco il team Yamaha con Jago Geerts, Thibault Benistant e Rick Elzinga, mentre KTM presenterà Andrea Adamo e Liam Everts per entrambe le gare con Sacha Coenen che raggiungerà i due compagni di squadra in Trentino. Presenze fisse anche Lucas Coenen in sella alla Husqvarna, affiancato da Kay de Wolf per il solo appuntamento toscano, Gas Gas con Simon Längenfelder e il team Fantic con Tom Guyon e Cas Valk. Ad Arco di Trento sarà della partita anche il team Kawasaki F&H con i suoi piloti del mondiale, Kevin Horgmo e David Braceras. Buon banco di prova anche per tanti futuri protagonisti dell’europeo 250cc, in particolare Yamaha Hutten Metaal con Andrea Bonacorsi, Ivano van Erp e Karlis Reišulis e KTM Veritise con Ferruccio Zanchi e Marc-Antoine Rossi.
Le gare saranno visibili in streaming su Federmoto TV, previo iscrizione, gratuitamente per i possessori di tessera FMI o a pagamento, al costo di 10€ per il singolo evento o 14€ per entrambi.
Albo d’oro:
Immagine copertina: Offroadproracing
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