ACI Racing Weekend | Monza #1 2024: Resoconto dell’evento

Autore: Francesco Gritti
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Pubblicato il 10 Ottobre 2024 - 16:00
Tempo di lettura: 9 minuti
ACI Racing Weekend | Monza #1 2024: Resoconto dell’evento
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Seguono qui sotto tutti gli articoli e i resoconti relativi al primo ACI Racing Weekend a Monza nel 2024

da Monza

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Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3

Jens Klingmann e Raffaele Marciello si aggiudicano la vittoria di Gara 1 del CIGT Sprint GT3 a Monza. La coppia di Ceccato Racing, a bordo della BMW #7, riesce a imporsi senza problemi sulle Lamborghini di Michelotto e Stadsbader, la #66 gestita da VSR, e di Denes e Bartholomew, la #85 di Imperiale.

Pioggia di penalità in Pro-Am. La BMW #8 di Federico Malvestiti e Pedro Ebrahim si aggiudica la vittoria di classe nonostante 5 secondi di penalità. La vettura di Ceccato Racing, quinta nella classifica assoluta, è seguita a distanza dalle due Honda di Nova Race Events, la #55 di Jelmini e Berto e la #28 di Simonini e Scarpetta, entrambe penalizzate per un cambio pilota incorretto. Rabbia per Di Giusto e Alatalo, che hanno terminato quarti di classe a bordo della loro Aston Martin #5 di L&A Infinity a causa di quasi 10 secondi di penalità complessiva.

Mercedes-AMG e AKM Motorsport tornano al trionfo in Am, ma questa volta non con il classico duo americano. Marco Antonelli, salito a bordo della vettura #16 del suo team è riuscito a dimostrare tutto il proprio talento grazie alla decima posizione generale, che gli vale la vittoria di classe. Il papà di Kimi è seguito a ruota dalla Honda #77 di Ciglia e Magnoni, gestita da Nova Race Events, e dalla Porsche #44 di Venerosi Pesciolini e Baccani, preparata da Ebimotors.

La vittoria del sabato permette a Jens Klingmann di diventare campione italiano GT con una gara di anticipo. Lo stesso risultato vale a Federico Malvestiti e Pedro Ebrahim il trionfo finale nella classe Pro-Am. Nella Am la lotta per il campionato prosegue. Glenn McGee e Anthony McIntosh possono vincere il titolo in caso di vittoria, mentre in ogni altra situazione sarebbe Massimo Ciglia a portare a casa la coppa più ambita.

I risultati di Gara 1

Jens Klingmann e Raffaele Marciello vincono anche Gara 2. Il duo della BMW #7 anticipa di pochi secondi Frassineti e Cazzaniga, piloti della Lamborghini #19 di VSR, e di quasi mezzo minuto i compagni della #8, Malvestiti ed Ebrahim, vincitori nella Pro-Am. Chiude il podio di classe la Huracan #25 di Iron Lynx, guidata da Bostandjiev e Lefterov.

Dietro ai campioni della classe Pro-Am concludono Jelmini e Berto, in forza alla Honda #55 di Nova Race Events, e Di Giusto e Alatalo, piloti dell’Aston Martin #5 di L&A Infinity. Entrambi gli equipaggi citati sono stati penalizzati per un cambio pilota incorretto.

La vittoria nella Am va alla Mercedes-AMG #61 di AKM Motorsport guidata da Glenn McGee ed Anthony McIntosh. Il team festeggia un doppio podio, visto che il boss Antonelli è riuscito a terminare la corsa in terza posizione. In mezzo alle due vetture tedesche si piazza la Ferrari #74 di Rossocorsa Racing, l’auto di Buttarelli e Marazzi.

I risultati di Gara 2

Glenn McGee e Anthony McIntosh vincono il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3 classe Am grazie al successo in Gara 2. Il terzo posto di Ciglia, per regolamento, è stato scartato e, di conseguenza, il duo americano ha conquistato il titolo.

La classifica del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT3

Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT Cup

Ferrari domina il podio di Gara 1 del CIGT Sprint a Monza. Diego Di Fabio ed Emiliano Pierantoni, sulla #103 di Easy Race, Bucci e Croccolino, sulla #178 di Best Lap, e Pegoraro e Patrinicola, compagni di squadra dei secondi classificati, a bordo della #111, concludono questa brevissima sessione nelle prime tre posizioni.

Il primo equipaggio Am di giornata è quello della Ferrari #250 di AF Corse, formato da Lorenzo Casè ed Edoardo Borelli, sesti nella classifica assoluta. Il monegasco e l’italiano sono seguiti a grande distanza dalle Lamborghini di Clementi Pisani e Randazzo, la #288 di HC Racing, e di Pellegrini e Carminati, la #249 di CRM Motorsport.

Concludono noni Eugenio Pisani e Stefano Zerbi, vincitori della Seconda Divisione Pro-Am. La coppia della #133 del SP Racing Team è seguita sul traguardo dalla #117 di Enrico Fulgenzi Racing, guidata da Mezzetti, e dalla #145 di Viel Bugliotti e Rodriguez, auto gemella della vincitrice.

Stefano Zanini e Fabio Fabiani, diciottesimi nella classifica generale a bordo della #223 di SP Racing Team, sono i vincitori della Seconda Divisione Am. La coppia è seguita a ruota dalla #224 di Polverini e Liana, piloti in forza a ZRS Motorsport, e dalla #210 di Meulders e Rik Renmans, gestita da Speed Lover.

La lotta titolo non è ancora chiusa nella classe principale. Serve una vittoria sia a Stephane Tribaudini e Ignazio Zanon, sia a Giacomo e Matteo Pollini, per diventare campioni del CIGT Sprint GT Cup Prima Divisione Pro-AM.

Nella Prima Divisione Am la situazione si ripete, con sia Lorenzo Casè ed Edoardo Borelli, sia Ferdinando D’Auria, che, in caso di successo, vincerebbero il titolo. Ettore Carminati e Bernardo Pellegrini avrebbero invece bisogno di vittoria e giro veloce con i piloti della Ferrari sesti e quello della Lamborghini terzo per poter ambire al trionfo finale.

Andrea Palma e Massimo Navatta sono campioni della Seconda Divisione Pro-Am. Nella Am la lotta è tra Daniele Polverini e Nicolò Liana, a cui serve concludere la gara per vincere il titolo, e Ivan Jacoma, che deve sperare in un en plein con ritiro avversario per poter ottenere l’ambito trionfo.

I risultati di Gara 1

Ferrari trionfa anche in Gara 2 del CIGT Sprint GT Cup grazie alla performance di Lorenzo Pegoraro e Simone Patrinicola, alfieri della Rossa #111 di Best Lap. Gilles Renmans, pilota della #177 di Double TT Racing, e Ibrahim Badawi, sulla Lamborghini #162 di DL Racing, completano il podio.

Edoardo Barbolini e Giuseppe Forenzi, piloti della Lamborghini #207 di Invictus Corse, vincono la classifica Am della Prima Divisione grazie al quinto posto assoluto. Li seguono a ruota i compagni di marca Clementi Pisani e Randazzo, in forza a HC Racing, e Pellegrini e Carminati di CRM Motorsport.

Il settimo posto assoluto permette a Massimo Navatta e Andrea Palma, piloti della #169 di Raptor Engineering, di vincere nella Seconda Divisione Pro-Am. Il duo è seguito da Mezzetti (#117 di Enrico Fulgenzi Racing) e Pisani e Zerbi (#133 di SP Racing Team).

Ivan Jacoma, a bordo della #291 di Centri Porsche Ticino, si impone nella Seconda Divisione Am grazie al decimo posto finale. Lo svizzero conclude la corsa davanti a Costa e Van der Sloot (#217 di Enrico Fulgenzi Racing) e Polverini e Liana (#224 di ZRS Motorsport).

I risultati di Gara 2

Stephane Tribaudini e Ignazio Zanon, noni in Gara 2, vincono il CIGT Sprint GT Cup nella Prima Divisione Pro-Am. Lorenzo Casè ed Edoardo Borelli, quinti, ottengono il titolo nella Am. Il gradino più basso del podio permette a Daniele Polverini e Nicolò Liana di imporsi nella classe inferiore della Seconda Divisione.

La classifica del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint GT Cup

Porsche Carrera Cup Italia

Simone Iaquinta, pilota di Prima Ghinzani Motorsport, si aggiudica una Gara 1 ricca di penalità. L’italiano è seguito sul traguardo da Keagan Masters e Diego Bertonelli. Lirim Zendeli, originariamente secondo (primo nella classifica rookie), scende decimo a causa di 5 secondi di penalità dovuti ad eccessive escursioni oltre i limiti del tracciato.

Kalle Rovanpera, sesto nella classifica assoluta, si aggiudica il successo tra i rookie alla sua prima apparizione nella Porsche Carrera Cup Italia. Il finlandese è seguito da Gregor e Zendeli. Alberto De Amicis vince nella Masters Cup. Gnemmi, originariamente secondo, deve lasciare il podio di classe a Fenici e Stefanelli.

Lirim Zendeli è matematicamente il miglior rookie della PCCI. Keagan Masters, a causa degli scarti, deve arrivare almeno quarto per poter conquistare il titolo, mentre Larry Ten Voorde ha bisogno di un en plein con l’avversario oltre il quinto posto in classifica per ambire allo stesso risultato.

Chi otterrà il successo tra Francesco Maria Fenici e Alberto De Amicis sarà campione della Masters Cup. Target Competition deve portare le sue vetture almeno in quinta e settima posizione per imporsi fra i team. L’unico avversario, Enrico Fulgenzi Racing, deve ottenere una doppietta con gli avversari sesto e settimo se vuole superare la compagine in classifica.

I risultati di Gara 1

Robert De Haan e Marvin Klein, piloti di Target Competition, ottengono la doppietta in Gara 2. Masters, terzo, chiude il podio e anticipa sotto la bandiera a scacchi il compagno Oliver Gray, primo tra i Rookie. Zendeli e Rovanpera seguono l’inglese in questa classifica speciale. Alberto De Amicis vince nella Michelin Cup. Il veterano di Ebimotors si impone di diversi secondi su Fenici e Gnemmi, principali rivali in campionato.

I risultati di Gara 2

Keagan Masters, terzo, diventa campione della Porsche Carrera Cup Italia 2024. La regola degli scarti beffa Fenici, battuto da Alberto De Amicis, che si conferma leader della Michelin Cup. Target Competition conclude in prima posizione nella classifica team.

La classifica della Porsche Carrera Cup Italia

Mini Challenge

Andrea Bristot vince Gara 1 del Mini Challenge a Monza nonostante una penalità di 5 secondi. Martinelli e Zanin completano il podio assoluto. Alessandro Bagnasco si impone nella classe Academy su Calcagno e Bonini. Davide Rosini batte Giovanni Tagliente nel Trofeo Hankook.

Andrea Bristot diventerà campione in Gara 2 in caso riesca ad ottenere la vittoria e il giro veloce. Giacomo Marchioro può vincere la classe Academy facendo un en plein con Bagnasco e Bonini al massimo in terza posizione. Giovanni Tagliente trionferà nel Trofeo Hankook anche solo terminando la corsa della domenica.

I risultati di Gara 1

Andrea Bristot vince anche Gara 2, ma 10 secondi di penalità lo fanno scivolare al quarto posto. Davide Rosini (primo anche nel Trofeo Hankook) si impone così su Zanin e Maccari. Giacomo Marchioro arriva primo nella classe Academy battendo Bagnasco e Bonini. Tagliente arriva al traguardo.

I risultati di Gara 2

Giovanni Tagliente è campione del Trofeo Hankook. Andrea Bristot deve arrivare almeno ottavo nella prossima gara per vincere in anticipo la categoria Evo. Per quanto riguarda la Academy, è necessario che Giacomo Marchioro ottenga un quinto posto perché possa imporsi definitivamente sugli avversari.

La classifica del Mini Challenge

Media: Paolo Pellegrini

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