Segue l’analisi del GP Belgio 2020 di Max Verstappen. Il pilota olandese del team Red Bull ha chiuso terzo sotto la bandiera a scacchi
L’olandese della Red Bull tenta per tutti e 44 i giri del Gran Premio di avvicinarsi alle Mercedes senza esito. Alla partenza attacca Bottas e, sul rettilineo del Kemmel, prova anche ad affiancarlo ma la potenza della W11 lo lascia sul posto. A Les Combes subisce anche l’attacco di Ricciardo da cui si difende in maniera molto decisa e mantiene la sua 3a piazza. Perso subito contatto con i primi due, stacca a sua volta la Renault di Ricciardo e comincia la sua gara in totale solitaria. Rientra ai box in scia a Bottas e quasi riesce a sopravanzarlo, grazie al doppio pit-stop della Mercedes che penalizza il finlandese. Si deve accodare, però, ancora una volta. Già il giro successivo alla ripartenza è troppo lontano per poter puntare alla 2a posizione.
GP Belgio 2020, leggi il risultato di gara e la cronaca

F1 | GP Belgio 2020, Gara, Verstappen: “La gara non è stata proprio entusiasmante”
Esattamente come le Mercedes, nelle ultime tornare comincia a soffrire con le gomme ed è costretto ad alzare il suo ritmo. Così facendo viene rimontato in maniera evidente da Ricciardo, ma l’ampio margine di vantaggio che si era creato gli consente di salire sul terzo gradino del podio. L’olandese eguaglia la sua miglior serie di gare consecutive tra i primi tre al traguardo, ottenuta a cavallo delle stagioni 2018 e 2019.
Immagine di copertina: Twitter – Red Bull
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.