Neanche il tempo di metabolizzare la vittoria della Ferrari in Belgio che la Formula 1, come di consueto, si tuffa nella settimana che porta ad uno degli appuntamenti più attesi della stagione, il Gran Premio d’Italia presso l’Autodromo Nazionale di Monza. Si tratta dell’edizione numero 89 dell’evento nella nostra pista di casa, che vedrà ancora una volta la sfida tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. La pressione, dopo il successo di Spa-Francorchamps, sarà alle stelle
89° GRAN PREMIO D’ITALIA
MONZA
Round 14/21 – 31 agosto, 1/2 settembre 2018
990° Gran Premio
Si arriva a Monza dopo un Gran Premio del Belgio che ha portato una grossa boccata d’aria nei polmoni di tutti i tifosi della Ferrari. Dopo un’estate rovente, caratterizzata dalle delusioni di Hockenheim e Budapest, Sebastian Vettel è tornato al successo sul circuito delle Ardenne dopo un’altra qualifica bagnata finita nelle mani di Lewis Hamilton. Il tedesco si è preso con la forza la testa della corsa già nel primo giro, forte di una Power Unit Ferrari miracolosa, per non lasciare più la testa della classifica. Sul podio con i due contendenti al titolo è andato Max Verstappen, autore di una gara intelligente mentre Valtteri Bottas è riuscito ad arrivare quarto nonostante la partenza dal fondo. Incredibile la prestazione delle Force India, in seconda fila al sabato e quinta e sesta al traguardo dopo una settimana da incubo per le vicissitudini finanziare estive ed il passaggio di proprietà alla cordata in capo a Lawrence Stroll.
Il Gran Premio d’Italia, e il circuito di Monza, vantano due primati importanti: il Gran Premio nazionale si è sempre disputato da quando esiste il campionato del mondo, e nessun altro circuito ha ospitato più Gran Premi di Monza. Solo nel 1980 il Gran Premio d’Italia si disputò ad Imola. Il tracciato di Monza, tra l’altro, è, per anzianità, il secondo autodromo permanente ancora in attività dopo il mitico catino di Indianapolis.
Il circuito di Monza è caratterizzato da quattro lunghi rettilinei inframezzati da tre chicane e dalla curva Parabolica, l’ultima, che immette sul traguardo. Si tratta del tracciato con la più alta media oraria tra quelli del calendario e anche quello con la gara più breve in termini di durata: i 305 km vengono percorsi in un’ora e venti minuti circa. Monza, più di ogni altra pista, mette a durissima prova i motori e i freni: le staccate sono molto violente, soprattutto la prima, e il rischio di finire “lunghi” è sempre in agguato. In passato, quando ancora regnava la massima libertà sull’uso delle componenti meccaniche e non si badava a spese, si usavano dei motori appositamente solo per questo tracciato. Stesso discorso per i dischi dei freni.
Come anticipato, la pressione sulla Rossa sulla pista di casa sarà tantissima. Vettel ha riportato il distacco in classifica a 17 punti di svantaggio su Lewis Hamilton e sarà importantissimo arrivare ancora davanti all’inglese prima della trasferta asiatica, che l’anno scorso ha dato il colpo di grazia alla Ferrari nelle chance per il titolo. La vittoria di Spa ha alzato l’attesa alle stelle e Monza sarà stacolma di tifosi.
Per questo evento Pirelli porterà in pista mescole Supersoft, Soft e Medie.
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MILANO F1 FESTIVAL
Milano ospiterà da mercoledì 29 a sabato 1 settembre il Milano F1 Festival, manifestazione gratuita promossa da Liberty Media per portare lo spettacolo della F1 in centro a Milano, replicando quanto fatto l’anno scorso a Londra e quest’anno a Shanghai e Marsiglia. Il luogo scelto per la manifestazione è la Darsena, area rinnovata negli ultimi anni dal Comune che ospiterà tutte le iniziative nella quattro giorni. Il clou si avrà nella giornata di mercoledì 29, con le monoposto di Ferrari e Sauber che sfileranno lungo un circuito ricavato nelle vie adiacenti alla Darsena stessa. Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, Charles Leclerc e Marcus Ericsson gireranno con le loro monoposto davanti ai tifosi. La timetable per la giornata di venerdì è la seguente:
15:00 | Apertura del parco
15:30 | Cerimonia di apertura
16:00 | Intrattenimento per i tifosi
16:30 | Car show hot laps
16:45 | Presentazione dei piloti
16:50 | Parata dei piloti
17:10 | Parata di auto storiche
17:30 | Ferrari corse clienti
17:40 | Safety Car show
17:50 | Partenza della Formula 1
Per maggiori informazioni si può fare riferimento all’articolo di Sky, Media partner dell’evento.
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TRASPORTI, MISURE DI SICUREZZA E PROGRAMMA
Per quanto riguarda la viabilità nei giorni del Gran Premio, è consigliabile seguire questa guida con tutte le possibilità per raggiungere il circuito. Per quanto riguarda invece le misure di sicurezza, in questa pagina sono elencati tutti gli oggetti che potranno essere portati o meno all’interno dell’Autodromo.
IMPORTANTE | Sono cambiate le modalità di accesso e svolgimento del Pit Walk del giovedì. In questa pagina trovate tutte le informazioni necessarie. Per quanto riguarda il programma completo della tre giorni, fare rifermento a questo link.
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LA MAPPA
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I NUMERI DEL GRAN PREMIO
DATI TECNICI
Nazione: Italia
Circuito: Autodromo Nazionale Monza
Posizione: Google Maps
Lunghezza del circuito: 5,793 km
Giri da percorrere: 53
Distanza totale: 306,720 km
Numero di curve: 11
Senso di marcia: orario
Mescole Pirelli: supersoft/soft/media
Primo Gran Premio: 1921 (Leggi la storia del GP)
Apertura farfalla: 70% della percorrenza
I RECORD
Giro gara: 1:21.046 – R Barrichello – Ferrari – 2004
Distanza: 1h14:19.838 – M Schumacher – Ferrari – 2003
Vittorie pilota: 5 – M Schumacher
Vittorie team: 18 – Ferrari
Pole pilota: 6 – L Hamilton
Pole team: 19 – Ferrari
Km in testa pilota: 1.368 – A Ascari
Km in testa team: 7.271 – Ferrari
Migliori giri pilota: 4 – L Hamilton
Migliori giri team: 19 – Ferrari
Podi pilota: 8 – M Schumacher
Podi team: 67 – Ferrari
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IL GIRO DI PISTA
Saliamo a bordo con Juan Pablo Montoya e la sua Williams per un giro di pista di Monza, il più veloce mai fatto segnare in F1. Il video è relativo al 2004.
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LA GARA 2017
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PIRELLI: LA PREVIEW
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GOMME: LE SCELTE DEI PILOTI
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ALBO D’ORO
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GLI ORARI
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Per i testi, anteprima a cura di Domenico Della Valle. Riassunto storico a cura di Francesco Ferrandino. Mappa circuito e grafica orari a cura di Francesco Ferraro. Impaginazione a cura di Alessandro Secchi.
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