Una nuova organizzazione indipendente sarà a capo della direzione gara dal 2026, la IndyCar Officiating Inc., che sarà governata da un Independent Officiating Board (IOB) composto da tre persone.
L’IndyCar adotterà un sistema di direzione gara completamente indipendente a partire dalla stagione 2026, insieme alla Indy NXT. A tal proposito, è stata istituita una nuova organizzazione indipendente, chiamata IndyCar Officiating Inc., che sarà governata da un Independent Officiating Board (IOB), composto da tre membri: due scelti tramite una votazione dei team owner della serie, mentre l’altro è stato nominato dalla Fédération Internationale de l’Automobile (FIA).
Ray Evernham, noto soprattutto per essere stato il crew chief nelle tre stagioni in cui Jeff Gordon ha conquistato il titolo nella Nascar Cup Series, e Raj Nair, ex chief technical officer ed executive vice president della divisione sviluppo prodotto globale di Ford (2012-2017), sono i membri selezionati dalla votazione dei team owner. Il terzo, invece, sarà Ronan Morgan, nominato dalla FIA, il quale ha ricoperto il ruolo di presidente dei commissari sportivi in oltre 100 eventi internazionali tra gare e rally, è stato sporting manager del Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi dal 2009 al 2021 ed è attualmente presidente della FIA Drivers Commission.
Inoltre, il board selezionerà un Managing Director of Officiating (MDO), il quale riporterà direttamente all’IOB, senza alcuna supervisione da parte della IndyCar o dei dirigenti di Penske Entertainment. Questa figura avrà la responsabilità completa delle decisioni prese in direzione gara, inclusa l’assunzione del personale per la race control e per le ispezioni tecniche della serie, ed è incaricata di far rispettare i regolamenti della IndyCar e della IndyNXT.
“Siamo sempre rimasti impegnati a garantire un sistema di direzione gara indipendente per il 2026, e siamo lieti di annunciare questo nuovo passo avanti. I team owner dell’IndyCar e la FIA hanno selezionato un board di livello mondiale, composto da persone dal grande spessore, con conoscenze straordinarie e una profonda passione per il motorsport e per le gare IndyCar.” ha dichiarato J. Douglas Boles, presidente della IndyCar.
“È stato un processo accurato e sono pienamente fiducioso nel board di officiating indipendente eletto dai team owner della nostra serie. Non vedo l’ora di seguire il loro operato mentre compiono il prossimo passo, ovvero la nomina di un managing director.” ha aggiunto Chip Ganassi.
“Siamo entusiasti di avviare questa nuova struttura di direzione gara della IndyCar e sappiamo che il board di officiating affronterà questo incarico con diligenza e un forte senso di responsabilità condivisa. Lavoreranno in modo indipendente per selezionare la persona giusta che porterà avanti questa missione e garantirà una corretta implementazione per le stagioni 2026.” ha commentato Mark Miles, presidente e CEO di Penske Entertainment Corp.
Anche Mohammed Ben Sulayem, Presidente della FIA, ha rilasciato un commento sull’annuncio: “La IndyCar è un’icona americana e sono orgoglioso della collaborazione che stiamo costruendo. L’esperienza indipendente della FIA nel garantire una supervisione arbitrale coerente attraverso i nostri Campionati del Mondo, unita all’innovazione e allo spirito competitivo della IndyCar, sosterrà la crescita continua della serie. Sono impaziente di proseguire il lavoro che ci attende.”
Infine, Dan Towriss, CEO di TWG Motorsports, ha concluso: “Sono soddisfatto della direzione intrapresa da IndyCar con l’officiating indipendente. I team owner hanno selezionato due eccellenti membri del board e l’aggiunta del rappresentante nominato dalla FIA porterà un ulteriore livello di esperienza e competenza.”
Il nuovo sistema di direzione gara debutterà in IndyCar il 1 marzo in occasione del Gran Premio di St. Petersburg, primo round della stagione 2026.
Fonte immagini: IndyCar
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