Il due volte campione del mondo Fernando Alonso ha dichiarato che il rispetto del paddock è più importante di aggiungere un terzo mondiale alla propria carriera.
“Dopo gli anni in Ferrari, sento di essere più rispettato nel paddock. Ho vinto due mondiali, ma devo dire anche nel 2005 la Renault era molto affidabile e nel 2006 le Michelin erano gomme migliori rispetto alle Bridgestone” ha raccontato lo spagnolo.
“Ma ora, dopo 16 anni in F1, sento che ci sono meno discussioni al riguardo e le persone mi rispettano molto di più per le molte gare che ho corso e per quello che faccio ogni settimana. A volte vinci, altre volte no”.
Quindi un titolo non è più tutto in una carriera di un pilota? “No, non penso. Gilles Villeneuve è considerato uno dei più grandi piloti nella storia della Ferrari… Mentre per i media è importante il titolo che vinci. Ma per l’atleta che ha riconoscimenti e ha il rispetto, ci sono altre cose a cui pensare”. Ha aggiunto: “Vincere in questo sport è più o meno una questione di essere nella macchina giusta al momento giusto. Quando la gente ti rispetta anche quando hai la monoposto sbagliata nel momento sbagliato, è più importante di vincere un titolo”.
“Quel rispetto, quel prestigio, vale di più dei titoli. Ovvio, vorrei avere qualche trofeo in più a casa, ma le cose vanno così – e non cambierei un singolo giorno della mia carriera in F1. Sono molto felice e cambiare decisioni nella propria vita non ti renderebbero la persona che sei adesso”. “Le decisioni che ho preso sono il riflesso della mia personalità e mostrano come sono adesso – e ora sono felice di quello che sono”.
“Ho sempre seguito il mio istinto e quello che mi rende felice. Non mi pento di niente di quanto successo: ho guidato per la Renault, McLaren-Mercedes, Ferrari e McLaren-Honda e penso che qualsiasi pilota al mondo ci metterebbe la firma” ha concluso.
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