Ogier chiude in testa un venerdì “made in Toyota“. Rovanperä danneggia una sospensione e sprofonda. Evans tiene bene il campo ed è terzo dietro a Katsuta.
La prima tappa del Rally del Giappone 2025 si conclude con un copione chiaro: Toyota detta legge sulle strade di casa, mentre nelle classi cadette non mancano sorprese e situazioni imprevedibili. Sébastien Ogier guida la classifica assoluta davanti a Takamoto Katsuta ed Elfyn Evans, in un podio tutto Toyota costruito su ritmo, costanza e perfetto controllo nelle condizioni più insidiose del giorno.
Nel WRC2, dominio di Alejandro Cachón, che chiude davanti a Nikolay Gryazin dopo una giornata impeccabile con la Yaris Rally2. Lo spagnolo ha gestito con maturità e precisione, mentre dietro di lui Solans e Greensmith inseguono più staccati.
Situazione surreale invece nel WRC3, dove solo due vetture sono rimaste in gara: Ghjuvanni Rossi comanda con ampio margine su Matteo Fontana, dopo i ritiri di Royère e Vasilakis.
CRONACA LOOP MATTUTINO
SS2 Inabu / Shitara 1 – 17,08 km
La prima vera prova del Rally del Giappone 2025 si chiude con il miglior tempo di Sébastien Ogier, che conferma la Toyota davanti a tutti dopo la breve speciale d’apertura del giovedì. Il francese ha fermato il cronometro in 12:28.8, battendo di 1.3 secondi il compagno di squadra Takamoto Katsuta, autore di una performance solida e precisa sulle strade di casa.
Terzo tempo per Elfyn Evans a +3.1, che conferma il dominio Toyota in questa fase iniziale del rally: tre Yaris Rally1 davanti a tutti su un asfalto ancora umido e scivoloso dopo la notte giapponese.
Sami Pajari continua a sorprendere con un ottimo quarto posto a +3.9, davanti al campione in carica Kalle Rovanperä, rallentato da un piccolo errore nella parte centrale della speciale.
Più in difficoltà le Hyundai, con Adrien Fourmaux sesto a +9.5, mentre Ott Tänak (+13.4) e Thierry Neuville (+14.7) non sono riusciti a trovare il giusto feeling nei tratti stretti e tortuosi di Inabu / Shitara.
Toyota quindi prende subito il comando del rally, piazzando quattro vetture nelle prime cinque posizioni e confermando la sua superiorità tecnica sulle strade di casa.
SS3 Shinshiro 1 – 17,41 km
Colpo di scena al Rally del Giappone 2025: la terza prova della mattinata stravolge le gerarchie e vede Kalle Rovanperä — bicampione del mondo, ma non campione in carica — scivolare fuori dai giochi per la vittoria a causa di un danno alla sospensione.
Il finlandese, che puntava a rientrare nella lotta per il titolo, ha perso oltre due minuti nella SS3 “Shinshiro 1”, dopo una toccata secca contro un rail che costa al finnico una sospensione traballante per le successive 2 PS e con essa ogni velleità di vittoria in terra nipponica.

In testa, è Takamoto Katsuta a infiammare il pubblico giapponese con una prestazione impeccabile: il pilota di casa ha fermato il cronometro in 9:36.7, prendendosi sia la vittoria di speciale sia la leadership assoluta dell’evento. Alle sue spalle, un solidissimo Elfyn Evans (+1.3) e Sébastien Ogier (+1.8) completano una nuova tripletta Toyota, mentre Sami Pajari prosegue il suo straordinario debutto sulla GR Yaris Rally1 con il quarto tempo a +2.1.
Adrien Fourmaux resta il migliore tra le Hyundai a +4.9, mentre Tänak (+14.7) e Neuville (+18.5) continuano a soffrire mancanza di grip e bilanciamento su un asfalto sempre più insidioso.
La prova è stata poi interrotta dopo l’uscita violenta di Josh McErlean, la cui Ford Puma Rally1 si è fermata contro il muro in una delle sezioni più strette e tecniche del tracciato, fortunatamente senza conseguenze per l’equipaggio.

SS4 Isegami’s Tunnel 1 – 19,66 km
La mattinata del Rally del Giappone 2025 si chiude con il sigillo di Elfyn Evans, che domina la SS4 “Isegami’s Tunnel 1” e si rilancia in piena corsa per la vittoria. Il gallese, dopo un avvio più guardingo, ha spinto al massimo lungo i quasi venti chilometri della prova più iconica dell’intero rally, chiudendo con un tempo di 14:57.6 e battendo di 1.6 secondi il compagno di squadra Sébastien Ogier.
La prova, caratterizzata dal celebre tunnel in mezzo alla montagna e da un fondo scivoloso con tratti in ombra, ha messo a dura prova la concentrazione dei piloti. Evans si è mostrato impeccabile nella gestione del ritmo, conquistando non solo la vittoria di tappa ma anche la seconda posizione assoluta, a un solo secondo da Ogier, nuovo leader del rally dopo quattro speciali.
Takamoto Katsuta chiude terzo a +3.8, mantenendo il contatto con la vetta e completando un’altra tripletta Toyota in cima alla classifica. Il giapponese, dopo la gioia della SS3, ha preferito non rischiare, consolidando la terza posizione assoluta a +1.7 dal comando.
Adrien Fourmaux (Hyundai) ha firmato il quarto tempo a +4.8, confermandosi il migliore tra gli inseguitori, mentre Sami Pajari continua a impressionare al volante della GR Yaris Rally1 con il quinto crono a +6.9.
Più attardati Tänak (+21.1) e Neuville (+31.3), entrambi ancora lontani dal ritmo Toyota.

A fine loop, la classifica generale vede Ogier in testa con 1.0 secondo su Evans e 1.7 su Katsuta, con la Casa giapponese che continua a monopolizzare le prime posizioni sulle strade di casa.
CRONACA Loop Pomeridiano
SS5 Isegami’s Tunnel 2 – 19,66 km
La prima prova del loop pomeridiano del Rally del Giappone 2025 conferma l’equilibrio interno in casa Toyota, con Sébastien Ogier che torna a imporsi grazie a una prestazione pulita e chirurgica lungo i 19,66 km di Isegami’s Tunnel 2. Il francese ha chiuso in 14:47.8, infliggendo 3.2 secondi a Takamoto Katsuta, che consolida la seconda posizione assoluta e continua a essere l’eroe di casa, mentre Elfyn Evans ha limitato i danni con il quarto tempo a +6.5.

In mezzo alle tre Yaris, ottima prova per Adrien Fourmaux, terzo a soli +4.0, capace di riportare Hyundai a ridosso del podio di speciale dopo un loop mattutino più complicato. Sami Pajari continua a stupire con il quinto tempo a +9.1, mantenendo il ritmo dei più esperti, mentre Tänak (+12.6) e Neuville (+18.0) restano lontani dal passo Toyota, ancora in difficoltà nei tratti più tecnici e scivolosi.
Dopo l’assistenza torna a vita anche Kalle Rovanperä, ma il ritardo di 5 minuti accumulato nelle prove precedenti è troppo pesante.
SS6 Inabu / Shitara 2 – 17,08 km
Sébastien Ogier continua a dettare il ritmo in Giappone firmando il miglior tempo in 10:18.9, consolidando la leadership davanti a Katsuta ed Evans, separati da pochi secondi. Pajari conferma la sua costanza chiudendo ex aequo con il giapponese, mentre Fourmaux resta il migliore tra le Hyundai ma ormai distante.
Giornata nera per la squadra coreana: Tänak, visibilmente irritato allo stop control, ha parlato di “zero feeling con la macchina”, mentre Neuville ha ammesso semplicemente di “non avere passo”.
Toyota continua a monopolizzare il podio provvisorio, con Ogier ora a +8.1 su Katsuta e +10.5 su Evans.
SS7 Shinshiro 2 – 17,41 km
L’ultima prova del venerdì, corsa al crepuscolo tra le foreste fitte di Aichi, ha regalato immagini spettacolari e condizioni estremamente impegnative. I piloti hanno affrontato la Shinshiro 2 con i fari supplementari accesi, in tratti quasi completamente bui, dove precisione e fiducia contavano più di tutto.
Elfyn Evans ha firmato il miglior tempo in 9:34.7, davanti a Adrien Fourmaux e Takamoto Katsuta, appaiati a +0.1, mentre Sébastien Ogier ha chiuso a +0.3, difendendo la leadership assoluta. Sami Pajari completa un’altra prestazione solida in quinta posizione.
La classifica di fine giornata parla chiaro: Ogier guida con 7.9 secondi su Katsuta e 10.2 su Evans, in un venerdì dominato da Toyota che piazza tre Yaris Rally1 davanti a tutti sulle strade di casa.
Al termine, un momento curioso ha visto protagonista Ott Tänak. L’intervistatore, ben consapevole che tornare sulle difficoltà tecniche sarebbe stato inutile, ha provato a cambiare tono: «Parliamo del Giappone, Ott: cosa ti piace di questo Paese?»
L’estone, con il suo sarcasmo tagliente, ha risposto: «Tante cose… tra cui anche il rally. Che sarebbe anche piacevole».
Una battuta amara, che sintetizza meglio di mille parole la frustrazione del campione estone per un’auto che continua a non dargli fiducia.
WRC2 – Alejandro Cachón fa la voce grossa
Nel WRC2, la prima tappa del Rally del Giappone 2025 si chiude con Alejandro Cachón saldamente al comando dopo una giornata impeccabile al volante della Toyota GR Yaris Rally2. Lo spagnolo ha gestito con grande maturità i tratti più tecnici, chiudendo con 12.1 secondi di vantaggio su Nikolay Gryazin, il più vicino inseguitore con la Škoda Fabia RS.
Alle loro spalle, Jan Solans mantiene il terzo posto a +23.8, confermando un passo costante su asfalto e completando il podio provvisorio. Più attardato Gus Greensmith, quarto a oltre 44 secondi, in una giornata condizionata da scarsa confidenza e piccoli errori nei tratti più sporchi.
Ottimo debutto stagionale per Hiroki Arai, miglior giapponese in quinta posizione, davanti al connazionale Yuki Yamamoto, mentre Diego Domínguez chiude settimo dopo un pomeriggio difficile.
Il venerdì del WRC2 conferma così Toyota e Škoda come i principali riferimenti, con Cachón e Gryazin pronti a giocarsi la vittoria su un asfalto che sabato promette di diventare ancora più selettivo.
WRC3 – “E alla fine rimasero in due!”
Situazione quasi surreale nel WRC3 dopo la prima tappa del Rally del Giappone 2025: solo due vetture sono ancora in gara.
Il comando è passato nelle mani del francese Ghjuvanni Rossi, che ha chiuso la giornata in 1:10:52.5 con la sua Ford Fiesta Rally3, approfittando dei ritiri di Éric Royère e George Vasilakis, entrambi fermati da problemi meccanici e iscritti in SuperRally per ripartire sabato.
Alle sue spalle, Matteo Fontana accusa un ritardo di 4:45.0, dopo una giornata costellata da difficoltà di ritmo e piccoli errori nei tratti più stretti. L’italiano, nonostante le fatiche, resta in corsa per un risultato importante vista la ridottissima concorrenza.
Con solo due Fiesta superstiti, il WRC3 vive un venerdì anomalo, segnato più dai colpi di scena che dalla battaglia cronometrica.
Classifica generale – Rally del Giappone 2025 (dopo la SS7) – Rally 1
- Sébastien Ogier / Vincent Landais – Toyota GR Yaris Rally1 – 1:11:48.2
- Takamoto Katsuta / Aaron Johnston – Toyota GR Yaris Rally1 – +7.9
- Elfyn Evans / Scott Martin – Toyota GR Yaris Rally1 – +10.2
- Adrien Fourmaux / Alexandre Coria – Hyundai i20 N Rally1 – +24.0
- Sami Pajari / Marko Salminen – Toyota GR Yaris Rally1 – +24.3
- Ott Tänak / Martin Järveoja – Hyundai i20 N Rally1 – +1:12.3
- Thierry Neuville / Martijn Wydaeghe – Hyundai i20 N Rally1 – +1:33.5
- Kalle Rovanperä / Jonne Halttunen – Toyota GR Yaris Rally1 – +5:42.2
Immagini: Red Bull Content Pool ; Sebastién Ogier on X ; officialwrc on Instagram
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