Le parole di Estaban Guerrieri durante il sesto evento del TCR World Tour a Inje Speedium
Da Inje – Le dichiarazioni del pilota di GOAT Racing, Esteban Guerrieri, dopo il sesto tempo in qualifica, il secondo posto in Gara 1, il quarto in Gara 2 e il terzo in Gara 3 al sesto evento del TCR World Tour 2025.
GARA 1
“La gara è stata davvero impegnativa. Dopo il Q1 in cui avevamo avuto il giusto passo, nel Q2 al primo run non sapevamo cosa fosse accaduto e non abbiamo avuto tempo per montare un secondo set perché abbiamo avuto dei problemi ai box. Abbiamo quindi cercato di portare a casa un buon risultato con una macchina che comunque aveva qualche problema anche durante la gara. Dal mio punto di vista ho dovuto cercare di non essere coinvolto in grandi incidenti, ma provare a sorpassare e alla fine ho finito per toccare Thed al posteriore, quindi siccome non ero stato corretto ho alzato il piede”.
“Una volta arrivato in P2 ho continuato a spingere e ho chiesto al team di non dirmi il distacco da Buchan perché lo vedevo davanti a me. L’ho inseguito all’inizio, poi quando ha aumentato il passo ho cercato di non commettere errori perché comunque Thed era alle mie spalle. Mi sono divertito, con queste gare che sono sempre molto apprezzabili. È un buon risultato anche per il team che ringrazio”.
“Oggi quando sono partito dietro alle quattro vetture di Cyan Racing mi sono detto ‘proviamoci’, ma non so se sarà lo stesso anche domani. Questa volta però ho i miei compagni di squadra in Top10 quindi sarà un po’ più equilibrata tra di noi nella corsa per il titolo. Cercheremo di spingere, ma rimanere puliti”.
GARA 3
“La mia strategia era prima di tutto arrivare dietro a Thed e Yann, che è ciò che ho ottenuto in partenza, dopodiché mi sono difeso bene. Non ho mai avuto l’opportunità di tentare qualcosa, ma ho sperato che Yann potesse fare un errore o avere un calo con le gomme. É stata come una partita a scacchi, ma loro non hanno commesso errori e hanno guidato bene. Sono un po’ frustrato perché senza Compensation Weight speravo di poter lottare maggiormente. Dobbiamo continuare a provare e scavare”.
Immagine di copertina: TCR World Tour
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