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MXGP | GP Australia 2025 – Anteprima di Hidden Valley

Autore: Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 18 Settembre 2025 - 09:00
Tempo di lettura: 7 minuti
MXGP | GP Australia 2025 – Anteprima di Hidden Valley
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Tutto pronto per l’ultimo round del mondiale 2025: i tre titoli sono ancora in palio, ma con classifiche ben indirizzate

Il lungo viaggio del mondiale motocross 2025 sta giungendo al termine e per scrivere il capitolo finale di questa intensa stagione si è optato per un luogo lontano, lasciato da parte per troppo tempo. Dopo 24 anni, infatti, il Circus delle ruote tassellate tornerà a disputare il Gran Premio di Australia e lo farà su un nuovo tracciato, quello di Hidden Valley.

Anziché sfruttare una delle piste già utilizzate dal campionato australiano, una delle più solide realtà nazionali nel mondo, si è infatti deciso di affrontare una strada differente, prendendo un impianto già attrezzato per un altro genere di competizioni (velocità, nello specifico) e costruendoci attorno una pista di motocross. Hidden Valley, sita nella città settentrionale di Darwin, ospita infatti dal 1998 il Supercars (il campionato turismo australiano) ed è uno dei complessi più riconosciuti e apprezzati in Australia: da qui la scelta di riportare il mondiale motocross nel Down Under tramite un’entità nota per altri contesti, nel tentativo di espandere il bacino d’utenza nonostante si tratti di una zona piuttosto remota rispetto alle grandi città del sud.

Si tratterà solamente del quarto Gran Premio di Australia nella storia del mondiale motocross. Dopo il Nazioni del 1992 a Manjimup, il 12° di 13 consecutivi vinti dal Team USA nonostante una formazione piuttosto rimaneggiata, la classe 125cc tornò nel South West l’anno successivo con Andrea Bartolini davanti a tutti; in seguito toccò alla 500cc, a Broadford nel 2000, evento che portò alla prima di tante vittorie di Joël Smets in un’annata dominata, mentre 12 mesi più tardi tutte le categorie (come voluto da Dorna) si ritrovarono sulla stessa pista: ad imporsi furono i tre campioni del mondo di quell’anno, James Dobb in 125cc, Mickaël Pichon in 250cc e Stefan Everts in 500cc.

Hidden Valley assegnerà i tre titoli mondiali del 2025, poiché matematicamente i giochi non sono chiusi in alcun campionato. Tuttavia, le strade sembrano portare a Romain Febvre in MXGP, a Simon Längenfelder in MX2 e a Lotte van Drunen nel WMX.

MXGP

Se il Gran Premio di Svezia ha costituito il turning point della MXGP 2025, quello di Cina ha girato per la prima volta la serratura a casa di Romain Febvre. Nel grande caldo umido di Shanghai il francese si è difeso con un terzo posto al sabato e due quarti alla domenica, assistendo nel frattempo al crollo totale di Lucas Coenen, abbattuto da un meteo nemico e anche da un’evitabilissima caduta al via di gara-2. La forbice si è spalancata a 47 punti e incamerandone altri quattro sul belga nella gara di qualifica il pilota Kawasaki potrà chiudere la partita con qualche ora d’anticipo. Un titolo che profumerebbe di storia: per Febvre sarebbe la conclusione di un tortuoso percorso lungo dieci anni, per Kawasaki i giri attorno al Sole sarebbero addirittura 27 considerando solo la classe regina.

Al giovane rampante Coenen sono rimaste ben poche possibilità, dal momento che i punti da assegnare sono “solo” 60. Il belga del team KTM, per realizzare la propria impresa di conquistare il massimo alloro da rookies, dovrebbe vincere tutte e tre le gare sperando al contempo in un fine settimana più che nero dell’avversario, quest’anno mai realmente falloso e invero capace di far valere la sua grande esperienza su ogni fronte.

Le ultime settimane hanno riscoperto il grande valore dei due acciaccati dell’anno, Jeffrey Herlings e Tim Gajser, dominatori del fine settimana cinese. Considerando la sua stante assenza dalla entry list del Motocross delle Nazioni, per “The Bullet” Hidden Valley andrebbe a costituire il capitolo finale della sua leggendaria storia con KTM, segnata da vittorie di ogni tipo e a più riprese; anche “Tiga”, che comunque a Crawfordsville sarà presente, guiderà per l’ultima volta la Honda in un evento del mondiale e il suo rapporto con il costruttore giapponese ha ben poco da invidiare alla controparte olandese-austriaca.

Già certo del terzo posto in campionato è Glenn Coldenhoff, che al netto di qualche alto e basso ha disputato una delle stagioni migliori della sua carriera, impresa non facile a 34 anni. Merito anche di una Fantic il cui futuro appare tanto certo da un lato (quello tecnico) quanto incerto da un altro (quello dei piloti): la speranza è che Yamaha continui a supportare anche il progetto italiano, migliorandolo anche sul fronte delle 250cc oltre all’ottimo lavoro già svolto con le 450cc.

Ultime battute del 2025 anche per Ducati, il cui debutto sul palcoscenico iridato è stato più duro del previsto. Sicuramente i problemi fisici di Mattia Guadagnini hanno avuto un peso, dopo l’ottimo inizio di campionato, ma nelle ultime settimane il vicentino non è mai riuscito a tornare sui suoi livelli e il rapporto con Borgo Panigale è ormai ai titoli di coda; diverso il discorso legato a Jeremy Seewer, salito per due volte sul podio ma ormai distante dal pilota apprezzato per anni in sella alla Yamaha.

MX2

Il Gran Premio di Cina della MX2 è stato un continuo saliscendi a favore o sfavore dei due pretendenti al titolo, Simon Längenfelder e Kay de Wolf. Il conteggio complessivo di Shanghai alla fine ha recitato +4 per il tedesco, che arriva a Darwin con 16 punti da difendere sull’olandese: non tantissimi, ma potenzialmente sufficienti per quanto visto nell’ultimo mese e mezzo.

La natura mista di duro e sabbia con cui si presenta Hidden Valley è paradossalmente una bilancia per le caratteristiche dei due coetanei. Il pilota KTM è risultato più veloce e costante sui fondi più scavati e “classici”, quello Husqvarna è stato pressoché imbattibile sul morbido monopolizzando la scena tra Finlandia, Fiandre e Olanda. L’imperativo per Längenfelder sarà quello di trovare buone partenze (non sempre la specialità della casa, quest’anno) e di rimanere lontano da battaglie inutili, mentre de Wolf potrà solo attaccare e dare fondo a tutta la sua tenacia per confermare la tabella #1.

Gli altri top riders della classe cadetta saranno relegati al ruolo di spettatori. Per Andrea Adamo, terza forza del campionato, sarà probabilmente l’ultimo Gran Premio in sella ad una 250cc e avrà tutta la volontà di lasciare con una nota positiva la categoria che lo ha issato in cima al mondo due anni fa, tuttavia sempre con un occhio puntato al Nazioni. Un altro pretendente alla vittoria sarà Sacha Coenen, tornato finalmente sul gradino più alto del podio in Cina nonostante la proverbiale incostanza: se dovesse confermare anche nel 2026 la striscia di risultati della seconda parte del 2025, saremmo di fronte ad un sicuro pretendente al titolo.

Fari sempre puntati anche sugli outsiders. La trasferta cinese del duo Triumph non è stata memorabile, ma Camden McLellan e Guillem Farrés hanno dato spettacolo negli ultimi Gran Premi e la sensazione è che anche l’anno prossimo possano riuscire a ritagliarsi più di qualche piccolo spazio; Liam Everts cercherà di riprendere il buon cammino intrapreso dopo il fastidioso infortunio patito in Finlandia, mentre Mathis Valin e Valerio Lata lotteranno con Farrés per la platonica corona di miglior rookie: lo spagnolo ha 15 punti sul romano e 28 sul francese.

WMX

Osservato l’ottimo successo riscosso dalla serie femminile australiana, FIM e Infront hanno deciso di portare all’estremo sud anche la sfida per la corona in rosa. La duplice penalità di cinque punti inflitta a Kiara Fontanesi e Daniela Guillén in Turchia ha reso leggermente meno amaro il difficile weekend di Lotte van Drunen ad Afyonkarahisar: l’olandese, per confermare il titolo 2024, dovrà difendere 16 lunghezze sulla parmense e 17 sulla spagnola, il che significa che in caso di doppietta di una delle due inseguitrici potrà accontentarsi di un podio di manche e di un altro risultato subito sotto.

All’inseguimento delle top 3 ci saranno soprattutto Larissa Papenmeier, Amandine Verstappen e Martine Hughes, decise a conquistare i punti necessari a scalzare dalla quarta posizione l’assente Shana van der Vlist. Bisognerà però prestare attenzione anche a Charli Cannon, ex conoscenza del WMX e quattro volte campionessa nazionale: quest’anno la pilota del team Honda Quadlock ha gareggiato anche negli Stati Uniti terminando seconda alle spalle di Lachlan Turner nonostante un infortunio ad una mano all’inizio della stagione; questo sarà un test per valutare la sua effettiva maturazione rispetto a quel mondiale 2023 che la vide protagonista solo sporadicamente.

2025 MXGP of Australia presented by Sitzler – Hidden Valley Raceway
Round 20/20
20-21 settembre 2025

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 1,610 km
Tempo di gara: 30 minuti + 2 giri
Numero di curve: 21
Senso di marcia: orario
Superficie: duro/sabbia

RECORD

Giro gara MXGP: nuovo tracciato
Giro gara MX2: nuovo tracciato
Giro prova MXGP: nuovo tracciato
Giro prova MX2: nuovo tracciato
Vittorie pilota MXGP: 1 – Mickaël Pichon
Vittorie costruttore MXGP: 1 – Suzuki
Podi pilota MXGP: 2 – Mickaël Pichon, Claudio Federici, Yves Demaria
Podi costruttore MXGP: 2 – Yamaha
Vittorie pilota MX2: 1 – Andrea Bartolini, James Dobb
Vittorie costruttore MX2: 1 – Honda, KTM
Podi pilota MX2: 1 – 6 piloti
Podi costruttore MX2: 2 – Honda, Yamaha

ALBO D’ORO

MXGP

MX2

PROGRAMMA

Sabato 20 settembre
9:45-10:05 (2:15-2:35) Prove Libere WMX
10:15-10:40 (2:45-3:10) Prove Libere MX2
10:45-11:10 (3:15-3:40) Prove Libere MXGP
12:10-12:35 (4:40-5:05) Qualifiche WMX
12:50-13:15 (5:20-5:45) Qualifiche MX2 – MXGP TV
13:30-13:55 (6:00-6:25) Qualifiche MXGP – MXGP TV
14:40 (7:10) Gara-1 WMX – MXGP TV
15:25 (7:55) Gara di Qualifica MX2 – MXGP TV
16:10 (8:40) Gara di Qualifica MXGP – MXGP TV

Domenica 21 settembre
9:45 (2:15) Gara-2 WMX – MXGP TV
10:25-10:40 (2:55-3:10) Warm-up MX2
10:45-11:00 (3:15-3:30) Warm-up MXGP
12:15 (4:45) Gara-1 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it
13:15 (5:45) Gara-1 MXGP – Sky Sport 1, MXGP TV, Eurosport.it
15:10 (7:40) Gara-2 MX2 – MXGP TV, Eurosport.it (8:30 Rai Sport)
16:10 (8:40) Gara-2 MXGP – Sky Sport 1, MXGP TV, Eurosport.it (15:45 Rai Sport)

NB: tra parentesi gli orari italiani.

Immagine copertina: KTM Media Center

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