Prima vittoria stagionale per lo spagnolo a Silverstone, in una gara dove la pioggia l’ha fatta da padrona. Sul podio anche Nael e Leon, strategia sbagliata per Tsolov e Camara
Il più classico meteo britannico ha accompagnato la prima mattinata di Silverstone, con la pioggia che contraddistinto la Feature Race di Formula 3. Una gara dove a trionfare è stato Mari Boya, che, grazie ad una saggia scelta del team Campos di partire con le gomme da bagnato, ha potuto ‘navigare’ attraverso le curve sempre più zuppe d’acqua. Per lo spagnolo è il primo successo stagionale, il secondo assoluto nella categoria.
La quantità di pioggia è andata ad aumentare giro dopo giro e, a metà gara, la direzione della corsa ha giustamente emesso la bandiera rossa al giro 14, per via della scarsissima visibilità e per la vettura di Sharp rimasta ferma nella ghiaia all’ultima curva. Un’evoluzione di meteo e pista che non ha premiato chi è voluto comunque partire con le slick, come il poleman Tsolov, Ugochukwu e Camara tra coloro che si sono ritrovati a correre una gara nelle retrovie.
Come detto, però, questa situazione ha premiato ampiamente chi ha scelto di puntare sugli pneumatici da bagnato fin da subito, e, oltre a Boya, a beneficiarne di più sono stati Theophile Nael e Noel Leon, che hanno condiviso con lo spagnolo il podio di questa Feature Race. Il messicano della Prema ha provato in diverse occasioni ad attaccare il francese della Van Amersfoort, ma Nael è stato bravissimo a chiudere ogni porta.
Bravissimo anche Roman Bilinski a rimontare fino al quarto posto dopo una bella lotta con Laurens Van Hoepen, che è stato retrocesso al settimo posto finale dopo la penalità di 5 secondi per una infrazione commessa in partenza. Ne beneficiano Christian Ho e James Wharton, classificati rispettivamente al quinto e sesto posto. Chiudono, infine, la Top 10 Santiago Ramos, Bruno Del Pino e Tasanapol Inthraphuvasak, splendido vincitore di ieri nella Sprint Race.
Rimane un grande amaro in bocca per Tsolov, Ugochukwu e Camara, che potevano essere tra i grandi protagonisti di questa gara, data la partenza delle prime tre posizioni in griglia. L’azzardo di puntare sulle slick non ha pagato e, nonostante dai box ricevessero notizie su una pioggia che sarebbe finita, la realtà è poi stata diametralmente opposta. I tre hanno finito rispettivamente al ventesimo, ventunesimo e ventiduesimo posto.

Il risultato di questa Feature Race, però, non porta grandi stravolgimenti nella classifica piloti di campionato, con Rafa Camara che continua ad essere leader con 120 punti, mentre Tramnitz e Tsolov restano fermi a quota 93 e 91. Fa un bel salto in avanti Boya che sale a 85 punti e prova a rilanciarsi nella corsa al titolo di campione 2025.
Il prossimo appuntamento con la Formula 3 è per fine mese, con l’ottavo round sull’iconica pista di Spa-Francorchamps.
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