Il leader del mondiale è primo al termine di un turno condizionato da un asfalto umido, seguono Kelso e Almansa.
Sul tracciato di Silverstone, in questo sabato mattina, sono andate in scena le ultime prove libere della Moto3. Una sessione caratterizzata da un tracciato umido, vista la pioggia caduta durante la notte; condizioni molto difficili da interpretare e che, dunque, hanno prodotto dei tempi non molto indicativi riguardo al reale potenziale dei piloti per la gara di domenica.
Ad aggiudicarsi il turno è stato il leader del campionato, José Antonio Rueda, il quale ha piazzato la zampata decisiva negli ultimi scampoli della prova libera, girando in 2’19.739. A onor del vero, il portacolori del Team Ajo, per gran parte del turno, ha sofferto le condizioni della pista, navigando in posizioni che normalmente non gli competono. Verso la fine, quando l’asfalto ha iniziato ad asciugarsi, ha montato le gomme slick, realizzando il miglior tempo.
Chiudono il “podio” Joel Kelso e David Almansa, il quale si è dimostrato molto competitivo in condizioni miste con le gomme da bagnato, realizzando un run da ben 13 giri, nel quale si è costantemente migliorato ad ogni passaggio.
In top-5 troviamo anche Álvaro Carpe, autore del record della pista nella giornata di ieri, e David Muñoz, entrambi a più di 2 secondi dalla vetta.
Dalla sesta all’ottava posizione troviamo tre rookies: Buchanan, Perrone e Quiles, seguiti da Riccardo Rossi, primo degli italiani, e Joel Esteban, il quale sostituisce Fernandez in sella alla Honda del team Leopard.
Dodicesima piazza per il talentuosissimo Guido Pini, mentre gli altri italiani – ovvero Carraro, Lunetta, Nepa e Foggia – sono lontanissimi dalle posizioni di rilievo, con quest’ultimo in ultima posizione a più di 9 secondi da Rueda.
Qui i risultati delle FP2 e l’analisi dei run dei piloti della Moto3.
Fonte immagine: ajo.fi
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