Il Team Principal Ferrari commenta la gara di Imola, chiusa in quarta e sesta posizione
È un Fred Vasseur sicuramente rinfrancato quello che ha parlato a Sky alla fine del GP Emilia-Romagna 2025. Il Team Principal della Ferrari ha commentato così il recupero della rossa, con Lewis Hamilton che ha chiuso 4° e Charles Leclerc più indietro, 6°. Ecco le sue parole.
“Non sappiamo cosa sta succedendo, perché ieri c’era un quadro e oggi uno totalmente diverso. Ieri abbiamo trovato una situazione simile a quella che c’era a Miami e a Jeddah. Probabilmente eravamo stati più veloci domenica, mentre faticavamo in qualifica; eravamo dietro 2-3 decimi rispetto a Max. È la stessa situazione che è successa a Miami questo weekend. Ci manca della prestazione in qualifica, chiaramente ci dobbiamo lavorare. Nel passo gara non facciamo qualcosa di magico, però siamo in una buona condizione”.
Vasseur ha poi commentato la sfortuna di Leclerc con le chiamate durante le interruzioni: “Tutto lo slancio della Safety Car non è andato nella direzione di Charles. La prima è stata un pochino troppo presto; la seconda è arrivata quando stava andando molto forte. Posso capire la sua frustrazione in questa situazione, perché voleva di più. Però, alla fine, noi dobbiamo trarre il meglio delle condizioni che si presentano e oggi penso che abbiamo tratto il massimo dal potenziale”.
Poi una riflessione più generale: “Il punto più difficile del mio lavoro è fare l’analisi. Non siamo campioni, non stiamo vincendo e non siamo assolutamente dove vorremmo essere. Dobbiamo fare un bilancio di quello che stiamo facendo. Non è solo quello che va bene e quello che va storto; i lati positivi sicuramente sono il passo gara, le strategie, l’esecuzione. Tutto è andato piuttosto bene oggi. Sicuramente, il lato negativo del weekend è la mancanza di prestazioni in qualifica. È stato chiaro questo weekend, è stato chiaro a Miami e anche prima a Jeddah, e questo significa che dobbiamo spingere su questo aspetto, considerando anche che la settimana prossima saremo a Monaco”.
Infine, un ringraziamento ai tifosi: “Ieri, quando ho lasciato la pista, onestamente i tifosi continuavano a spingerci con un’enorme motivazione. È facile essere un tifoso quando tutto va bene e quando si vince, ma apprezziamo molto di più e siamo molto più grati di avere i tifosi dietro di noi anche quando fatichiamo”.
Immagine di copertina: Media Ferrari
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