Dopo la prova di Cremona, si ripalesa in calendario Most. Bulega in fuga nel mondiale SBK, Razgatlıoğlu pronto a contrattaccare.
Il valzer tra Motomondiale e mondiale Superbike, con l’alternanza tra una e l’altra nei vari weekend, proseguirà col quinto appuntamento della stagione 2025 delle derivate di serie. Esso si disputerà all’Autodrom Most, per il Round Repubblica Ceca: il tracciato situato vicino Praga, lungo 4.212 metri, è entrato a far parte del calendario solo dal 2021 ma è già diventato uno dei grandi classici della serie.
La conformazione, le vie di fuga in erba e i tanti cambi altimetrici fanno assomigliare Most più ad un circuito da BSB che di stampo centroeuropeo. Una pista in grado di far esaltare i piloti migliori, più che le moto più performanti.
SBK

Il campionato SBK riparte dopo una tappa di Cremona completamente dominata da Nicolò Bulega. Il pilota emiliano si è rifatto con gli interessi dalle delusioni di Assen, portando a casa una sontuosa tripletta e tornando ad allungare sensibilmente nella classifica piloti.
Da Most, tuttavia, il suo principale avversario potrebbe tornare al contrattacco. Toprak Razgatlıoğlu si approccia ad una delle piste a lui più congeniali e nella quale, lo scorso anno, non ha lasciato nemmeno le briciole agli avversari. Gli attuali rapporti di forza tra Ducati e BMW pongono il turco in una situazione di svantaggio rispetto a dodici mesi fa, perciò si potrebbe assistere ad un nuovo confronto ravvicinato tra il #11 ed il #1.
Gli altri, per il momento, stanno facendo un campionato a parte. La bella parentesi di Assen della Yamaha si è già chiusa in quel di Cremona, con Andrea Locatelli autore di un settimo posto nella SP Race come miglior risultato. Un po’ più concreto il weekend di Remy Gardner, sesto in Gara 1 ed in battaglia con le Honda e le Ducati private.
Al Round d’Italia si è assistito anche al rientro di Jonathan Rea, il quale però non ha conquistato nemmeno un punto. Più che sulle prestazioni del nordirlandese, ancora lontanissime da quelle attese dai più per via della condizione fisica che sta patendo, il tema più scottante riguardante “Jonny” è sul mercato piloti, dato che il suo nome è stato associato a quello della Casa di Borgo Panigale (seppur su una moto privata).
Come ogni anno, da tradizione, sta sorgendo anche il tema del rinnovo di Álvaro Bautista. Nonostante le quaranta primavere, lo spagnolo continua ad ottenere risultati nelle sue giornate migliori. A San Martino del Lago il #19 ha conquistato tre terzi posti e, per il momento, sta vincendo lui il campionato “degli altri” alle spalle dei due leader.
Con le prime tre posizioni monopolizzate, la sfida a Cremona è stata principalmente per la top five, con Sam Lowes vera sorpresa del weekend e capace di conquistare non solo la prima fila, ma anche un quarto ed un quinto posto domenica. Most, però, è stato teatro del brutto incidente che l’ha visto protagonista nel 2024, perciò il fratello di Alex dovrà cancellare il pessimo ricordo della scorsa edizione.
Parlando proprio dell’altro Lowes, Alex ed Axel Bassani hanno faticato moltissimo a Cremona per via del deficit di potenza che la Bimota sta patendo. Il motore derivante dalla ZX-10RR non sembra ancora ai massimi livelli e in Italia è arrivata solo una top ten da parte del pilota di Feltre, in Gara 1.
Su un layout come quello della Repubblica Ceca è lecito aspettarsi che le KB998 Rimini possano performare meglio, mentre questa certezza sicuramente non ce l’ha Garrett Gerloff sulla singola Kawasaki presente in griglia: la “Verdona” in passato ha vinto delle manche, ma sempre in condizioni meteo anomale.
La Casa che si è comportata meglio nell’ultimo weekend di gare, dopo Ducati, è stata Honda. I due errori grossolani compiuti da Iker Lecuona in Gara 1 e nella SP Race non sono andati a scalfire i progressi fatti dal team HRC a Cremona, con Xavi Vierge autore di ben due top five e di un settimo posto.
La tappa ceca rappresenta un banco di prova importante per Honda, in modo da dimostrare che le performance in Lombardia non siano state solo un mero fuoco di paglia. Spera di poter fare bene anche Tarran Mackenzie, vincitore qui in SSP nel 2023 sulla Honda della squadra MIE.
SSP

In Supersport Stefano Manzi, nella propria tappa di casa, ha voluto ribadire di essere il pilota più forte della categoria con una perentoria doppietta Gara 1-Gara 2, al termine di due manche molto combattute ed incerte fino alla fine. Questi risultati gli hanno permesso di allungare in maniera importante in campionato, in cui gode di un vantaggio di 44 punti su Bo Bendsneyder.
Most potrebbe già rappresentare un bivio importante per i competitor di “Manzer”: se il #62 dovesse continuare con questo ruolino di marcia fatto di primi o secondi posti, presto il margine in classifica potrebbe diventare incolmabile. Sono quindi chiamati all’appello i vari Tom Booth-Amos, Can Öncü, Jaume Masiá, Federico Caricasulo, Valentin Debise e Jeremy Alcoba.
SSP300

Se a Cremona la 300 è stata in panchina a favore della WCR, in Repubblica Ceca succederà il contrario e sarà la classe leggera a correre al posto del mondiale femminile. Il tracciato di Most è uno dei pochi, in calendario, che può permettere ai piloti migliori di fare la differenza, anche se non sono mancate nemmeno la gare di gruppo selvaggio in questa location.
Lo scorso anno a vincere sia in Gara 1 che in Gara 2 è stato Loris Veneman (pilota rimasto appiedato dal team EAB Racing in SSP e che forse potrebbe ricomparire proprio nella 300), mentre quest’anno il grande favorito pare Jeffrey Buis. La KTM RC 390 R è stata capace di vincere su questa pista qualche anno fa, grazie al compianto Victor Steeman.
Il meteo, per questo weekend, potrebbe regalare qualche spiacevole sorpresa: le tre giornate si preannunciano sostanzialmente serene, ma venerdì pomeriggio e domenica mattina ci sono possibilità di scrosci pari al 20%.
La concomitanza della SBK col Gran Premio dell’Emilia-Romagna di Imola della F1 svantaggerà le due ruote: TV8 manderà sì in diretta due gare come da prassi, ma si tratteranno della Gara 1 del sabato e della SP Race della domenica, mentre Gara 2 verrà mandata sulla TV in chiaro solo molte ore dopo la diretta (visibile invece su Sky Sport, Now e WorldSBK.com).
INFO TRACCIATO
Lunghezza tracciato: 4.212 m
Rettilineo principale: 295 m
Curve: 21 (7 a sinistra, 14 a destra)
Senso: orario
Record della pista: 1:30.064 (Toprak Razgatlıoğlu, BMW, 2024)
ALBO D’ORO


ORARI TELEVISIVI
Venerdì 16 maggio 2025
09:40 – FP SSP (WorldSBK.com)
10:35 – FP1 SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
11:35 – FP SSP300 (WorldSBK.com)
13:55 – SP SSP (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
15:00 – FP2 SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
16:00 – SP SSP300 (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
Sabato 17 maggio 2025
09:00 – FP3 SBK (WorldSBK.com)
09:30 – WUP1 SSP (WorldSBK.com)
09:50 – WUP1 SSP300 (WorldSBK.com)
11:00 – SP SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
12:35 – Gara 1 SSP (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
14:00 – Gara 1 SBK (Sky Sport MotoGP, TV8, WorldSBK.com)
15:15 – Gara 1 SSP300 (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
Domenica 18 maggio 2025*
09:00 – WUP SBK (WorldSBK.com)
09:20 – WUP2 SSP (WorldSBK.com)
09:40 – WUP2 SSP300 (WorldSBK.com)
11:00 – SP Race SBK (Sky Sport MotoGP, TV8, WorldSBK.com)
12:35 – Gara 2 SSP (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
14:00 – Gara 2 SBK (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
15:15 – Gara 2 SSP300 (Sky Sport MotoGP, WorldSBK.com)
18:15 – Gara 2 SBK (TV8)
*: in grassetto gli orari in diretta.
Fonti immagini: arubaracing.it, press.bmwgroup.com, Instagram / Loris Veneman
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