MotoGP | Test Jerez post-GP Spagna 2025: Marc Márquez in testa sia al mattino che al pomeriggio

Autore: Alyoska Costantino
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Pubblicato il 28 Aprile 2025 - 20:15
Tempo di lettura: 4 minuti
MotoGP | Test Jerez post-GP Spagna 2025: Marc Márquez in testa sia al mattino che al pomeriggio
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Il pilota Ducati Lenovo rifila 0″3 a chi lo segue in entrambe le sessioni. Viñales secondo, Bagnaia solo 17° a fine giornata.


Concluso il weekend del GP Spagna 2025, parte del Circus del Motomondiale è rimasto a Jerez de la Frontera per un altro giorno, dato che i piloti della MotoGP hanno avuto una giornata di test a disposizione sul tracciato dedicato ad Ángel Nieto.

Durante questa giornata di prove collettive sono stati rivisti, in maniera ancora più evidente, i valori in campo delineati durante il Gran Premio spagnolo. Marc Márquez si è dimostrato di nuovo il più rapido nei due turni a disposizione, primeggiando sia al mattino che al pomeriggio. Tra una sessione e l’altra il #93 ha messo insieme 78 giri (39 in una e 39 nell’altra), migliorando di 0″3 il proprio riferimento.

Il resto del plotone Ducati è più o meno sparpagliato nel resto della classifica. Fermín Aldeguer (settimo) ed il vincitore dell’ultimo Gran Premio Álex Márquez (decimo) sono gli unici altri due ducatisti in top ten, mentre l’unica Desmosedici del team VR46, guidata da Fabio Di Giannantonio, è 18a. Assente Franco Morbidelli, per via di un trauma cervicale rimediato in seguito ad una caduta durante la gara della domenica (tanto che anche la sua partecipazione a Le Mans è a rischio).

Su Francesco Bagnaia, secondo pilota del team Lenovo, è doveroso fare dei paragrafi a parte: l’obiettivo di questo test, per quanto riguarda il lato box di Pecco, era quello di ritrovare la confidenza persa durante l’inverno rispetto alle prestazioni maiuscole viste nel 2024, ma il cronometro ha dato risposte piuttosto freddine: il torinese ha chiuso al 15° posto la FP1 e al 17° la FP2, ben lontano anche solo dalla top ten e con un tempo finale di 1:37.4 (a 1″5 da Márquez).

“Nuvola Rossa” ha anche completato meno giri rispetto a Marc (63 totali tra mattina e pomeriggio), probabilmente col solo obiettivo di migliorare sul passo gara, ma il responso sulla performance pura, ad una prima occhiata, non sembra esser arrivato.

Tornando su “Todo al Rojo”, egli è stato anche l’unico a scendere sotto il muro dell’1:36 in questa giornata di prove, precedendo, al termine della FP2, Maverick Viñales. “Top Gun” si sta confermando quale il miglior pilota KTM in griglia in questo momento ed ha completato la giornata di test con un 1:36.237, come primo “degli altri”.

Non male anche Pedro Acosta, quinto con quasi trenta giri completati al pomeriggio, seppur con un distacco di 0″6 dal leader del turno. Decisamente più indietro Brad Binder ed Enea Bastianini, rispettivamente al 13° e al 15° posto finali.

La Casa che sembra aver compiuto i progressi più importanti è, tuttavia, la Yamaha. Carico del secondo posto ottenuto domenica, Fabio Quartararo ha continuato a sfornare delle grandi performance in questo test, concludendo secondo nella prova 1 e terzo nella prova 2, proprio davanti al compagno di squadra Álex Rins.

Il lavoro compiuto da Rins è stato parecchio importante, dato che sulla Yamaha #42 è stato montato un nuovo propulsore. La configurazione è ancora quella del quattro cilindri in linea, ma il miglioramento, rispetto ai tempi del weekend, è stato di addirittura mezzo secondo.

Secondo indiscrezioni, questo motore verrà portato dal team Monster Energy a Le Mans, in occasione del Gran Premio di Francia che si svolgerà tra meno di due settimane. Più staccate le altre due M1 del team Prima Pramac, con Jack Miller 12° ed Augusto Fernández 19°.

Fa davvero strano trovare quattro marchi diversi nelle prime sei posizioni, con Marco Bezzecchi in qualità di primo pilota Aprilia. “Bez”, rimasto con un pugno di mosche in mano nella gara di Jerez, ha chiuso con un tempo di 1:36.6, ma ha anche lavorato parecchio in termini di attività in pista, con 50 giri raccolti nel solo pomeriggio.

Lorenzo Savadori, in assenza dell’ancora infortunato Jorge Martín (il quale è tornato in Spagna nella giornata di domenica), ha chiuso 22° sulla seconda RS-GP25 ufficiale, precedendo un altro tester quale Daniel Pedrosa. Sorprendente la performance di Raúl Fernández, ottavo sulla moto del team Trackhouse, mentre il suo più quotato compagno, Ai Ogura, è 11° nel pomeriggio.

Tutt’e cinque le marche hanno piazzato almeno un proprio pilota nei dieci, col solito Johann Zarco in qualità di alfiere di punta di casa Honda. Il #5 si è classificato al nono posto, mentre i due piloti del team ufficiale, Joan Mir e Luca Marini, sono più staccati e chiudono “a tenaglia” Bastianini, con un 14° ed un 16° tempo.

Somkiat Chantra, assente al mattino per dei dolori al braccio dovuti alla sindrome compartimentale, nel pomeriggio ha staccato il 20° tempo, precedendo il tester ed ex-pilota LCR Idemitsu Takaaki Nakagami.

Qui i risultati del test al mattino e al pomeriggio.

Fonte immagine: mediahouse.ducati.com

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