TCR World Tour | Anteprima stagione 2025: ancora una volta Michelisz contro tutti nella lotta al titolo

Autore: Marco Colletta
MarcoColletta marcocolletta
Pubblicato il 30 Aprile 2025 - 14:00
Tempo di lettura: 15 minuti
TCR World Tour | Anteprima stagione 2025: ancora una volta Michelisz contro tutti nella lotta al titolo
P300
Home  »  AnteprimeTCRTop

Norbert Michelisz è il pilota da battere nel TCR World Tour per il secondo anno di fila. La stagione parte al fianco del TCR México

L’attesa è finita e il momento di riaccendere i motori e sfrecciare sulle piste di tutto il mondo è arrivato. Il TCR World Tour è pronto per iniziare la sua terza stagione, ancora più importante in quanto si tratta di quella che marca il decimo anniversario delle TCR Series, nate nel 2015. Tante sono le novità in griglia, da un calendario in gran parte rivoluzionato a grandi arrivi e ritorni.

Per la prima volta il TCR World Tour prende il via lontano dal Vecchio Continente (non accadeva dal 2019, ndr) e lo fa in Messico, dove il Mondiale Turismo mancava dal 2009. Quest’anno su un calendario da otto appuntamenti saranno sei i nuovi circuiti che verranno visitati, con la novità esclusiva a livello di campionato del mondo FIA della Corea del Sud, che finalmente appare in calendario dopo la cancellazione del 2020 per colpa del Covid.

I marchi in pista saranno ancora quattro, ma se Audi ha salutato il gruppo a prendere il suo posto sarà Cupra, che si riaffaccia sulla scena internazionale dopo due anni di assenza e lo fa con una squadra totalmente francese. Il vero esordiente a livello mondiale sarà solo uno: Ignacio Montenegro che dopo aver bruciato le tappe tra Sud America ed Europa, a due anni e mezzo dal suo debutto nel TCR si trova già a lottare con i più forti talenti mondiali.

Gli squadroni vincenti non sono però cambiati, con Hyundai che da un lato ha confermato il proprio tridente per puntare alla riconferma nel campionato piloti, cercando di agguantare anche quello a squadre, e Lynk & Co che dall’altro avrà lo stesso poker d’assi con il quale proverà a non farsi bastare più il titolo d’insieme, ma proverà a riprendersi quello individuale che manca ormai da troppo tempo.

Nel 2024 Norbert Michelisz è riuscito per il secondo anno consecutivo a portare a casa il titolo mondiale, in quella che è stata però una battaglia più serrata. I suoi principali avversari sono stati Thed Björk ed Esteban Guerrieri, arrivati fino al round di Macao a contendersi il titolo, che però ha preso nuovamente la strada di casa dell’ungherese.

Con Mikel Azcona fuori dai giochi per lo più a causa di sfortune, a lui lo scorso anno si è aggiunto anche Yann Ehrlacher che è stato sì il pilota più vincente, ma che quando non è salito sul gradino più alto del podio non ha avuto dalla sua la Dea Bendata. Punti interrogativi per Santiago Urrutia, in una stagione che non ha mai girato dal verso giusto con tante, troppe squalifiche, e Néstor Girolami alla sua prima esperienza con i colori Hyundai dopo un lungo trascorso in Honda.

Ora però è arrivato il momento di pensare al 2025, dove tutti ricominceranno da zero e saranno chiamati a darsi battaglia da maggio fino a novembre per decretare chi sarà il prossimo campione del mondo turismo.

TEAM E PILOTI

HYUNDAI

Dopo due anni di soli titoli piloti, ora Hyundai è chiamata a conquistare anche quello a squadre che manca ormai dal 2022, ultima stagione del WTCR. Norbert Michelisz proverà a diventare il primo pilota a vincere tre titoli consecutivi a livello internazionale dalla fondazione delle TCR Series. Per ora condivide il record con Stefano Comini e Yann Ehrlacher, anche se ha già ottenuto il record di maggior numero di affermazioni totali, contando anche il successo nel WTCR 2019.

Nel finale di stagione, con la vittoria a Zhuzhou, Mikel Azcona è riuscito a dimostrare di avere ancora la stoffa del campione che tanto lo ha contraddistinto nelle fasi iniziali della sua carriera. Nel 2025 cercherà la riscossa, provando a scrollarsi di dosso la persecuzione che i problemi tecnici sulla sua Elantra lo hanno fermato troppo spesso dopo il suo titolo nel 2022.

Secondo anno in Hyundai per Néstor Girolami che, dopo una stagione di “apprendistato” con i nuovi colori proverà a dimostrare quanto imparato nel 2024, per tentare di immettersi a sua volta nei giochi per il titolo al fianco dei suoi due compagni di squadra.

BRC SQUADRA CORSE – Hyundai Elantra N (2024)
#105 – Norbert Michelisz (HUN)
#129 – Néstor Girolami (ARG)
#196 – Mikel Azcona (ESP)

LYNK & CO

Il costruttore sino-svedese non si farà bastare più la consolazione del titolo a squadre, ma vuole tornare a ottenere anche quello piloti che non fa più visita a casa Cyan Racing dal 2021. Thed Björk dovrà confermare il suo stato di forma del 2024, che lo ha visto rinvigorito dopo tante stagioni in ombra che lo hanno nascosto dalle lotte dopo il titolo WTCC 2017.

Yann Ehrlacher punterà a sua volta a non far sfuggire né il proprio compagno di squadra svedese, né Norbert Michelisz, provando ad eguagliare l’ungherese nel computo di titoli internazionali TCR. La velocità non gli manca, deve solo togliersi dalle spalle la sfortuna.

Una stagione nera, come le bandiere prese a ripetizioni nel 2024, hanno marchiato l’annata di Santiago Urrutia che quest’anno dovrà mettere una marcia in più se non vuole ritrovarsi ancora una volta alle spalle dei due pilastri del team degli ultimi anni.

Ma Qing Hua, dopo essersi sbloccato finalmente in casa con una fantastica vittoria a Zhuzhou, dovrà cercare di raggiungere gli altri tre, per regalare a Cyan Racing uno squadrone imbattibile nel 2025.

CYAN RACING – Lynk & Co 03 FL
#111 – Thed Björk (SWE)
#112 – Santiago Urrutia (URU)
#155 – Ma Qing Hua (CHN)
#168 – Yann Ehrlacher (FRA)

HONDA

L’unico costruttore che ha subito profondi cambiamenti nel corso dell’inverno. Da tre vetture si è tornati a due, fuori Marco Butti – ora nel TCR Europe – e Dušan Borković, dentro Ignacio Montenegro, uno dei giovani talenti più brillanti del panorama mondiale delle TCR Series. Il suo sarà un debutto da ufficiale, in cui dovrà dimostrare di meritarsi questo appellativo e al suo fianco ci sarà il suo coach, Esteban Guerrieri, che dal 2025 non lo guiderà più come una volta, ma sarà il suo primo avversario in pista.

L’argentino bandiera della Honda nel Mondiale Turismo cercherà ancora una volta di confermare il suo grande stato di forma che lo ha portato a rigiocarsi il titolo mondiale dopo tanti anni. Qualche mancanza da parte sua e di GOAT Racing gli hanno impedito di vivere con più tranquillità Macao, ma ora l’esperienza aggiunta può davvero regalargli il sogno del primo alloro.

GOAT RACING – Honda Civic FL5
#123 – Ignacio Montenegro (ARG)
#186 – Esteban Guerrieri (ARG)

CUPRA

Grande novità del 2025 è l’approdo di Cupra per la prima volta nel TCR World Tour. Il marchio spagnolo ritorna sul palcoscenico mondiale per la prima volta dal 2022 e lo fa con un team e soprattutto un pilota che la nuova León VZ – che ha già confermato la propria forza all’esordio in tutto il mondo – la conoscono bene.

Aurélien Comte lo scorso anno ha sfiorato il titolo nel TCR Europe proprio con SP Compétition, giungendo secondo. Se auto e team li conosce già bene, deve solo riprendere il ritmo da mondiale, per lui che ha già corso ai tempi del WTCR anche se con la Peugeot 308 prima e con la Renault Mégane RS poi.

John Filippi si trova invece a specchio rispetto al connazionale: conosce i meccanismi del TCR World Tour, ma per lui Cupra e SP sono ambienti quasi del tutto nuovi, a cui dovrà adattarsi velocemente per non ritrovarsi ancora una volta in fondo allo schieramento, come nel 2024 a causa di un’Audi troppo poco competitiva.

SP COMPÉTITION – Cupra León VZ
#107 – Aurélien Comte (FRA)
#127 – John Filippi (FRA)

FORMAT E WEEKEND DI GARA

FORMAT

Il format dei weekend di gara del TCR World Tour è stato totalmente stravolto rispetto a quello delle passate stagioni. Se nei primi due anni la serie mondiale si è adattata ai format dei campionati ospitanti, quest’anno ne avrà uno tutto suo con cui le serie in giro per il mondo dovranno abituarsi. Le tipologie di weekend di gara sono quattro in totale, ma nel 2025 solo tre verranno messe in pratica.

GRIGLIA DI PARTENZA

Essendoci tre gare in quattro degli otto appuntamenti, è stato chiarito anche in che modo verrà formata la griglia di partenza proprio della terza, mentre le prime due manterranno il sistema utilizzato anche nelle passate stagioni.

PUNTEGGI e PREMI

Rimane invariato anche il sistema di punteggio, che va ad assegnare punti ai primi sei in qualifica e ai primi quindici in gara. Per quanto concerne la classifica a squadre, solo le due auto meglio piazzate registrano punti.

Da quest’anno i piloti potranno portare a casa anche il Pole Position Award, un premio consegnato ad ogni gara all’autore della pole position.

CALENDARIO

Torna ad allungarsi il calendario del TCR World Tour che quest’anno presenta otto tappe, di cui solo due sono state confermate rispetto al 2024. Ad ogni evento, ad esclusione di quello in Portogallo, il Mondiale sarà affiancato o quanto meno parteciperà a un weekend in cui correranno anche altre serie nazionali o regionali.

A Valencia il TCR Spain farà da contorno in quanto correranno con griglie separate, mentre a Monza – sul palcoscenico del TCR Italy, la serie mondiale ospiterà il secondo round del TCR Germany Trophy.

Tante le novità o i ritorni, a partire dal Messico che ricompare nel campionato mondiale per la prima volta dal 2009 (WTCC). La Spagna rientra in calendario per la prima volta dal 2022, mentre ritornerà a Valencia dopo 14 anni di assenza. Monza riappare nella lista delle gare per la prima volta dal 2017 (WTCC), mentre il Portogallo riprende un posto dopo un anno di assenza, ma sul circuito di Vila Real che mancava dal 2022.

Dopo un anno di stop, il TCR World Tour riabbraccerà il TCR Australia per due occasioni, la prima a Tailem Bend – novità assoluta per il mondiale – e la seconda a Macao dove il Mondiale non sarà più affiancato dal TCR China e TCR Asia. Con queste ultime due si ritroverà sull’evento confermato di Zhuzhou e sul grande esordio internazionale della Corea del Sud a Inje.

  1. 1-3 maggio | Città del Messico (Messico) / con TCR México
  2. 13-15 giugno | Valencia (Spagna) / weekend TCR Spain
  3. 20-22 giugno | Monza (Italia) / weekend TCR Italy – con TCR Germany Trophy
  4. 4-6 luglio | Vila Real (Portogallo)
  5. 11-13 settembre | Tailem Bend (Australia) / con TCR Australia
  6. 17-19 ottobre | Inje (Corea del Sud) / con TCR Asia
  7. 31 ottobre-2 novembre | Zhuzhou (Cina) / con TCR China
  8. 13-16 novembre | Circuito da Guia (Macao) / con TCR Australia

ALBO D’ORO

Quello del 2025 sarà il Mondiale del decimo anniversario delle TCR Series, anche se parleremo dell’undicesima stagione per quanto riguarda la massima serie TCR. Da quando è stato istituito il TCR World Tour, il campione è stato solo uno: Norbert Michelisz, capace di imporsi nel 2023 e 2024 e anche unico ad aver vinto il titolo con due denominazioni differenti di Mondiale.

Hyundai e BRC Squadra Corse sono anche quelle che hanno permesso non solo a tre piloti di chiudere l’anno in cima alla classifica, ma anche le compagini che hanno dominato portandosi a casa metà dei titoli piloti a disposizione. Tra i costruttori impegnati quest’anno, l’unico che ancora dovrà iscrivere il proprio nome nell’albo è Honda.

La vettura realizzata da JAS Motorsport è riuscita quantomeno a portarsi a casa il titolo a squadre nel lontano 2017. Classifica che in questo caso è stata invece dominata da Cyan Racing che vanta cinque titoli su dieci, con il team svedese che dal suo ingresso tra i partecipanti ha mancato il solo titolo del 2022.

ANTEPRIMA MESSICO

Come detto in precedenza, il Messico è una novità per la massima serie TCR e in generale per le TCR Series, in quanto il campionato nazionale ha preso il via solo la passata stagione. Non ci sono dunque precedenti da segnalare, con l’Autodromo Hermanos Rodriguez che a sua volta farà l’esordio nel Mondiale Turismo dato che, nelle quattro precedenti apparizioni del WTCC si è sempre corso a Puebla.

L’unico ad aver già corso sulla pista della capitale messicana è stato Mikel Azcona, che lo scorso anno ha preso il via alla Endurance 24 di dicembre, correndo con la Hyundai Elantra N dell’Orea Ross Racing, al fianco degli allora leader del campionato di durata Andrés Orea e Jéronimo Guzmán. La sua sarebbe potuta essere una vittoria, se non si fosse verificato un incidente a tre ore dal termine, mentre Todd Sloan era al volante.

Rispetto alla gara conclusiva del TCR México 2024, il tracciato è leggermente differente in quanto non si andrà a sfruttare il Grand Prix Circuit da 4.3 km, ma il National Circuit da 3.9 km (che esclude la Horquilla), che il TCR México ha già utilizzato nel primo appuntamento stagionale a febbraio.

Il tracciato con questa configurazione è stato utilizzato per la prima volta proprio dalla serie nazionale quasi tre mesi fa, con il giro più veloce fatto registrare in 1.36.8, quindi dovremmo aspettarci tempi poco superiori ai 90 secondi nel corso di questo weekend.

BALANCE OF PERFORMANCE

Sarà un debutto più semplice per la Cupra León VZ nel TCR World Tour, in quanto sarà avvantaggiata da un peso ridotto di 20kg rispetto allo standard, con potenza e altezza minima rimaste invariate. Rispetto all’ultimo round della passata stagione, rimangono invariati i valori della Honda Civic FL5 e della Lynk & Co 03 FL, con la prima più pesante ma con altezza e potenza standard, mentre la seconda presenta peso uguale e potenza ridotta. Minimo cambiamento per la Hyundai Elantra N a cui sono stati aggiunti altri dieci kg.

ANTEPRIMA TCR MÉXICO

Per quanto concerne il TCR México, questa sarà la terza tappa della stagione, la seconda tra quelle sprint. Nell’ultimo appuntamento – disputato a Puebla – a dominare la 500 km è stato l’equipaggio della Cupra del ProRally formato da Julio e Rodrigo Rejón. La coppia di campioni ha battuto senza troppi problemi le due Cupra del Peralta Racing Team (Juan Carlos Peralta, Luis Díaz e Michel Jourdain Jr) e del Centur Silen (Luis e Pablo Cervantes e Juan Pablo Sierra).

Gli alfieri di ProRally Mothers hanno avuto però non poche difficoltà nel primo round di Città del Messico, dove con due vetture hanno percorso un solo giro nelle tre gare, marcando tre pesantissimi zero in classifica.

Siccome il TCR México valuta gli scarti di tappa in tappa, allo stato attuale, eliminando il peggior risultato dei primi due round, Julio e Rodrigo Rejón comandano la classifica con 308 punti e un margine di sole nove lunghezze sui piloti dell’Audi di RE Motorsport con l’equipaggio formato da Pablo Pérez de Lara e Gerardo Nieto. Occhio però al trio del Peralta Racing, che non è troppo distante dalla vetta, in quanto sono distaccati di soli 38 punti.

RE Motorsport dovrà invece difendere l’ampio vantaggio accumulato proprio qui a Città del Messico a inizio febbraio, con 470 punti all’attivo e un gap di 162 lunghezze sul ProRally, che ha fatto bottino pieno nella prima gara endurance della stagione.

Se i primi in questo round torneranno a guidare ognuno la propria Cupra, i secondi continueranno a condividere la #12, con l’aggiunta di un terzo pilota in vista dell’appuntamento del TCR World Tour; a fianco a loro si unirà nuovamente il rumeno Horia-Traian Chirigut, che ha già conquistato diversi podi nel corso della passata stagione.

NOVITÀ

Griglia nettamente allargata rispetto ai primi round, con ben tredici vetture iscritte per il terzo round stagionale. Rispetto agli equipaggi già visti in azione durante il corso dei primi due appuntamenti, sono quattro le vetture aggiuntive che faranno il proprio debutto stagionale, mentre una quinta vedrà solo cambio di guardia.

Come già detto, oltre alle due Cupra del ProRally, all’Audi del RE Motorsport e dell’Apycsa Racing, alle Cupra di Peralta Racing Team e Centur Silen, ritroveremo in pista anche l’Audi e la Cupra dello Zesati VP Garage e la Cupra del RE Motorsport, che questa volta schiererà Santiago Creel ed Héctor Escamilla.

Debutto stagionale per l’Orea Ross Racing, che oltre ai due contendenti al titolo ritroverà al volante anche Todd Sloan, ma anche per l’Oragino Racing Team con César Tiberio Jiménez. Unica novità assoluta è quella della Honda Civic FK7 del M&M Racing con Marco Montoya, José Luis Hernández e Ignacio Sánchez.

ORARI E TV

Il weekend sarà anticipato di un giorno rispetto al formato classico, con le prime libere che si disputeranno giovedì, qualifiche e prima gara al venerdì, mentre la seconda si terrà il sabato e l’ultima nella notte di domenica. Le sessioni in diretta saranno trasmesso sul canale YouTube di TCR TV.

Immagine di copertina: TCR World Tour

---

Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi


Condividi

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

NordVPN
LE ULTIME DI CATEGORIA