Il palermitano è stato uno dei protagonisti della sessione. Decimo Fornaroli, nella ghiaia pochi secondi prima della bandiera a scacchi
La prima qualifica dell’anno è andata in scena nel pomeriggio australiano. Come nelle prove libere, non sono mancati gli errori e le uscite di pista da parte dei piloti.
All’inizio della qualifica, è stata esposta bandiera gialla per un incidente, che però non ha lasciato detriti in pista: Max Esterson, a bordo della sua Trident, ha centrato Oliver Goethe (MP Motorsport), lasciando il danese bloccato in mezzo alla pista.
A comandare la classifica in questi primi minuti sono stati Victor Martins (Art GP) ed i rookie italiani Gabriele Minì (Prema) e Leonardo Fornaroli (Invicta Racing). Il palermitano classe 2005 si è imposto sui suoi avversari a 20 minuti dalla fine, seguito da Jak Crawford (DAMS) e Victor Martins. Pochi secondi dopo, Fornaroli è riuscito a rilanciarsi e a prendersi la prima posizione dal connazionale.
Nella seconda parte della qualifica, alcuni piloti si sono resi protagonisti di episodi di impedimento all’uscita della pit-lane. A sei minuti dalla bandiera a scacchi, Martins ha messo a segno un’altra pole provvisoria a suo favore. Negli ultimi minuti, è stato necessario esporre bandiera gialla per un testacoda di Kush Meini (DAMS). Quando mancavano 120 secondi alla fine della qualifica, Minì ha segnato il tempo vincente: è lui il più veloce nel venerdì di Melbourne.
Purtroppo, la sessione si è conclusa con l’immagine di Fornaroli nella ghiaia, nel suo ultimo tentativo di rilanciarsi per un buon tempo.
Nonostante i tempi delle qualifiche, la griglia di partenza della gara di domani della Formula 2 è ancora tutta da vedere: Minì, pole sitter, è investigato per impeding in pit-lane, mentre Crawford, terzo classificato, è penalizzato di 10 posizioni, così come Alex Dunne. Decimo Leonardo Fornaroli, mentre la Prema di Montoya si è classificata undicesima.
La classifica della prima sessione di qualifiche di Formula 2
Immagine di copertina: Formula 2 via X
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