La sentenza dopo l’incidente di Tampa è più dura del previsto: campionato finito per il pilota Yamaha
Il Supercross AMA 2025 ha ufficialmente perso un altro protagonista in Eli Tomac. Il pilota del Colorado ha subito un forte colpo alla gamba sinistra durante le qualifiche dell’evento di Tampa disputatosi sabato ma è riuscito a correre sopra il dolore, qualificandosi per il main event e terminando al 17° posto; trascorso qualche giorno la situazione non è migliorata e si sono resi necessari ulteriori accertamenti.
Dalle nuove analisi è emerso l’imponderabile. Si era parlato di contusioni alle dita del piede e al polpaccio e di una caviglia slogata, ma la diagnosi finale è quella di una frattura del perone su cui si dovrà intervenire chirurgicamente. Così si è conclusa l’ultima serie indoor a stelle e strisce del campione del mondo in carica, che ora cercherà di recuperare la condizione ottimale per tornare in sella almeno in estate.
“Sfortunatamente qui si tratta di qualcosa in più di una caviglia slogata o di una contusione”, ha detto l’otto volte campione americano. “Dopo due giorni di dolori senza miglioramenti mi sono sottoposto a nuove analisi alla mia gamba e abbiamo accertato una frattura del perone. Mi sento molto dispiaciuto perché non mi sono mai sentito così bene in moto durante una stagione di Supercross, la vittoria di San Diego è stata grandiosa. Non ho ancora certezza dei tempi di recupero, ma lavorerò per tornare al massimo il prima possibile”.
Così il team manager Rich Simmons: “Siamo molto dispiaciuti per Eli. Stava correndo davvero bene ed era in piena lotta per il campionato. E devo dire che è stato davvero impressionante vederlo scendere in pista per la heat e qualificarsi per il main event di sabato: col senno di poi, questo dimostra l’enorme forza di volontà e la determinazione di Eli. Non vediamo l’ora di riaverlo in gara, più forte di prima”.
Con gli stop di Jett Lawrence e di Eli Tomac in rapidissima successione, il campionato 2025 ha subito due fortissimi colpi. La lotta per il titolo ora sembra affare privato tra Chase Sexton e Cooper Webb, ma prima di incoronare un nuovo re dell’indoor americano restano ancora 12 appuntamenti.
Immagine copertina: supercrosslive.com
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