Aston Martin presenta la Valkyrie, la prima vettura schierata dal costruttore inglese nella classe regina del WEC
La Valkyrie è finalmente stata presentata al pubblico. La vettura, la cui storia è decisamente travagliata, è stata ufficialmente svelata da Aston Martin. Il progetto, iniziato nel 2019, cancellato (almeno all’apparenza) l’anno successivo e ripreso in mano dalla casa britannica a fine 2023, debutterà ufficialmente alla 1812 km del Qatar, appuntamento inaugurale del WEC che si terrà il 28 Febbraio.
Il motore utilizzato sarà il RA V12, lo stesso già presente nelle varie versioni già commercializzate della vettura. Il gigantesco propulsore aspirato da 6.5 litri, in grado di erogare circa 680 cavalli, non sarà accompagnato da una componente elettrica. Questo rende la Valkyrie l’unica vettura totalmente aspirata presente sulla griglia del WEC e dell’IMSA nel 2025.
Il prototipo di Aston Martin, diretto successore della decisamente poco fortunata AMR-One, sarà portato in pista da The Heart of Racing, struttura statunitense capitanata da Ian James (tra l’altro pilota bronze iscritto sia al WEC che all’IMSA) che collabora con il costruttore inglese in pianta stabile dal 2020.
Nel WEC, Aston Martin porterà in pista due vetture. La #007 sarà affidata ai britannici Harry Tincknell e Tom Gamble, mentre sulla #009 si alterneranno alla guida lo spagnolo Alex Riberas e il danese Marco Sorensen. In IMSA, invece, verrà utilizzata una sola auto, la #23. I piloti saranno l’inglese Ross Gunn e il canadese Roman De Angelis, che parteciperanno anche alla 24 Ore di Le Mans, rispettivamente sulla #007 e sulla #009.
Media: Media Aston Martin
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