F1 | GP Stati Uniti: Hamilton vince ed è CAMPIONE DEL MONDO

F1GP Stati UnitiGran Premi
Tempo di lettura: 6 minuti
di Alessandro Secchi @alexsecchi83
25 Ottobre 2015 - 22:04
Home  »  F1GP Stati UnitiGran Premi

Lewis Hamilton è Campione del Mondo 2015. Dopo una gara pazza, l’inglese vince davanti a Nico Rosberg (che gli regala praticamente la gara) e Sebastian Vettel, formidabile sulla rossa. Quarto un incredibile Max Verstappen con la Toro Rosso, quinto un ancora bravissimo Sergio Perez davanti ad un ottimo Carlos Sainz partito dal fondo e Jenson Button a punti con la Mclaren.

La prima notizia è che non piove e, vento a parte, le condizioni permettono una partenza regolare anche se bagnata. Tutti i piloti si presentano in griglia con gomme intermedie per affrontare i 56 giri del Gran Premio.

In partenza Nico Rosberg viene infilato come in Giappone da Lewis Hamilton, che accompagna con fermezza il compagno fuori pista toccando anche la Mercedes n°6. Rosberg viene infilato anche dalle Red Bull mentre le Force India mantengono le loro posizioni. In un giro Vettel recupera fino alla settima posizione, con Raikkonen 10°. Sainz da ultimo è già undicesimo. Dietro alcuni contatti con alcuni piloti che rientrano ai box tra cui Bottas e Nasr che tornano in pista con le slick.

Hamilton non scappa. Kvyat resta alle sue spalle e anzi si avvicina. Dietro in azione le Ferrari, con Vettel che passa Hulkenberg e Raikkonen che lo segue poco dopo. I detriti lasciati in pista nei contatti dei primi giri provocano l’introduzione della VSC al sesto giro. Bottas e Nasr, intanto, rientrano una seconda volta: le slick sono ancora troppo lente. Nel frattempo Stevens si è ritirato per essere stato colpito da Rossi sull’ala posteriore. Per la Williams n°77 arriva il ritiro al settimo giro.

Finisce la VSC e Rosberg attacca subito Ricciardo prendendo la terza posizione. Il tedesco punta subito anche la Red Bull di Kvyat e si porta in seconda. Al giro successivo, il nono, Rosberg si avvicina a Hamilton. Al decimo giro Hamilton comanda su Rosberg, Kvyat, Ricciardo, Perez, Vettel, Verstappen e Raikkonen. E stavolta è Grosjean a tentare la carta delle slick ma il giro dopo si ritira.

13° giro: Kvyat tenta l’affondo su Rosberg ma va lungo. il rientro probelmatico favorisce Ricciardo che passa il tedesco e si lancia all’inseguimento di Hamilton. Dietro battaglia tra Raikkonen e Sainz, nel gruppo che comprende anche Perez, Vettel e Verstappen.

Cambia il leader della corsa all’inizio del 16° gito. Ricciardo supera Lewis Hamilton in difficoltà con le gomme. Ci prova anche Nico Rosberg ma per un pelo le due Mercedes non vengono a contatto. Bellissima la lotta dietro tra le Ferrari e Max Verstappen.

Si aprono le soste ai box per i migliori al 20° giro. Il primo è Hamilton, appena sorpassato da Rosberg, seguito da Vettel, Verstappen e Massa. Tutti vanno su gomme soft. Il giro dopo tocca a tutti gli altri. Mentre Kimi Raikkonen va a sbattere, Vettel è scatenato e sta andando a prendere i primi, girando più veloce di due secondi rispetto a chi lo precede. Al 22° giro i due Mercedes sorpassano in coppia i due Red Bull. Rosberg per la prima posizione, Hamilton per la terza.

Al 24° giro Vettel sorpassa Kvyat con la Red Bull che inizia a soffrire la pista che va asciugando. Sebastian è quarto dietro Rosberg, Ricciardo e Hamilton. Intanto la Williams chiede a Massa di fermarsi per ritirare la monoposto.

Ricciardo inizia a fare da tappo sulla Mercedes dell’inglese, con Rosberg che gira sull’1.43 e l’australiano sull’1.46. Hamilton non si fa pregare e passa subito la Red Bull. Nel frattempo la Ferrari deve ritirare la monoposto di Raikkonen. Nell’impatto con le protezioni ha danneggiato la presa d’aria del freno anteriore destro.

27° giro: Ericsson si ferma con la sua Sauber e causa l’ingresso della Safety Car. Subito rientrano ai box Hulkenberg, Sainz, Perez, Vettel e Alonso. Tranne l’ultimo, vanno tutti su gomme medie.

La Safety Car rientra all’inizio del 33° giro. Daniil Kvyat si fa sorprendere in curva 1 e perde la posizione su Sebastian Vettel, che a questo punto respira l’odore del podio e prova subito l’affondo su Ricciardo, con l’australiano che risponde e rintuzza l’attacco. Ma il tedesco ci riprova subito all’inizio del 34° giro e complice un leggero lungo della Red Bull la Ferrari si porta in terza posizione.

Grande Verstappen che approfitta del caos davanti per passare Kvyat e portarsi in quinta posizione, e subito dopo prende la posizione anche su Ricciardo salendo in quarta.

Davanti Hamilton è attaccato a Rosberg, con Hulkenberg che tenta l’affondo su Ricciardo entrando in contatto con la Red Bull e danneggiando la sua Force India irrimediabilmente. Il tedesco abbandona la monoposto in via di fuga e causa l’ingresso della VSC al 38° giro. Al 39° giro Rosberg rientra i box per cambiare le gomme in regime di VSC, mentre Hamilton non riesce ad approfittare della situazione perché la VSC termina all’inizio del 41°.

Rosberg, rientrato dietro Verstappen e Vettel, recupera subito la posizione sull’olandese. Incredibile la gara delle Mclaren con Button quinto e Alonso sesto. Rosberg recupera subito anche su Sebastian Vettel e al 42° giro si riprende la seconda posizione. A questo punto Hamilton è in testa con sei secondi di vantaggio su di lui, ma l’inglese ha gomme usate da 24 giri.

Terza Safety Car al 43° giro. Daniil Kvyat va a sbattere con la Red Bull al termine del 42° giro. Hamilton sfrutta l’occasione e rientra ai box dietro Nico Rosberg. Verstappen si porta in terza davanti a Sebastian Vettel, anch’esso rientrato per montare gomme morbide.

45° giro. Dietro la Safety car passano Rosberg, Hamilton, Verstappen, Vettel, Alonso, Button (che rientra ai box), Ricciardo, Maldonado, Sainz, Rossi, Nasr. 12 macchine in pista.

Si riparte al 47° giro. Rosberg tiene la posizione e scappa subito via da Hamilton, con Vettel che attacca subito Verstappen per tornare sul podio riuscendoci. Ma il colpo di scena arriva al giro dopo quando Rosberg sbaglia incredibilmente un’accelerazione e perde la posizione su Hamilton. Grande la lotta dietro con Jenson Button e una Mclaren finalmente decente che lotta con Sainz, Ricciardo e Maldonado e al 50° giro è sesto dietro Sergio Perez. Alonso, su gomme molto più usate, deve purtroppo cedere posizioni a Sainz e Maldonado.

Problemi per Alonso che lamenta di non avere potenza sulla sua Mclaren. Deve rallentare dopo una gara stupenda.

A 5 giri dalla fine Hamilton comanda su Rosberg, Vettel e Verstappen.

A due giri dalla fine Vettel ha ripreso Nico Rosberg ma non riesce ad avvicinarsi abbastanza per superare il tedesco.

Finisce con Lewis Hamilton che vince davanti a Rosberg e Vettel. Quarto un immenso Verstappen davanti a Perez, Sainz, Button, Maldonado, Nasr e Ricciardo.

austin-gara

Leggi anche

Il calendario completo del mondiale 2024

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

#6 | GP MIAMI
DATI E PREVIEWINFO SESSIONI E RISULTATI

3/5 maggio - Miami
Miami International Autodrome

57 Giri

#miamigp

LIBERE
FP1: Ven 18:30-19:30
SPRINT QUALI
SKY: Ven 22:30
SPRINT
SKY: Sab 18:00
(TV8: )
QUALIFICHE
SKY: Sab 22:00
(TV8: )
GARA
SKY: Dom 22:00
(TV8: )

6 Commenti su “F1 | GP Stati Uniti: Hamilton vince ed è CAMPIONE DEL MONDO”
Cristina Vianini Baghetti dice:

Ma i tempi li fa e non sbaglia

Claudio Berrettino dice:

Nn ho fatto paragoni ho solo detto la verità dimmi nei 5 mondiali vinti chi aveva come rivale?

Giudy Jack dice:

Sai che gioiaaaa!!!! E certi paragoni che sento poi!!! 😛

Claudio Berrettino dice:

Gli stessi sforzi che faceca Schumacher

Concetto Messina dice:

Quest’anno ha gareggiato da solo

Andrea Rambaldi dice:

Sai che sforzo………………….

Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)