Cancellati i risultati di Pedro Cardoso e Leonel Pernía, le cui Peugeot 308 non rispettavano gli aggiornamenti pubblicati da WSC
A più di una settimana dalla bandiera a scacchi del penultimo round del TCR South America a Termas de Río Hondo sono stati finalmente ufficializzati i risultati di Gara 2, i quali erano rimasti sub-judice in seguito a presunte irregolarità.
Violazioni di regolamento che sono state effettivamente trovate in quanto, dopo le analisi tecniche dei commissari di gara e di WSC, è sorto che le Peugeot 308 di Pedro Cardoso e Leonel Pernía non rispettassero il bollettino aggiornato e pubblicato dagli organizzatori del TCR.
In particolare l’infrazione è legata a un’irregolarità del sistema di partenza che ha portato alle conseguente squalifica del brasiliano (terzo) e dell’argentino (vincitore) dalla gara conclusiva del weekend. Con i risultati aggiornati, il successo va quindi a Galid Osman con la Cupra del W2 ProGP seguito da Juan Manuel Casella sulla Honda di Squadra Martino e Fabián Yannantuoni sulla Toyota di Paladini Racing.
Cambia anche la classifica dato che ci eravamo lasciati con Cardoso in vantaggio di misura su Casella. Dopo la suddetta decisione, il pilota della Honda sale al comando con 434 punti e un margine di 31 lunghezze su quello della Peugeot. Reis si avvicina conseguentemente al vertice, con il gap che ora si attesta su 48 punti.
Squadra Martino di conseguenza ricuce il grande svantaggio nei confronti di PMO Racing che comunque mantiene la leadership. La squadra brasiliana è ora in testa con 824 punti e solo 25 di vantaggio su quella argentina.
In settimana verrà comunque pubblicata una nuova classifica che terrà conto dei tre scarti imposti da regolamento e che potrebbe portare quindi a eventuali nuovi stravolgimenti.
Immagine di copertina: TCR South America
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