La pioggia rovina nuovamente i piani dei piloti Moto3, Piqueras migliora di 0″3 il riferimento del venerdì. Tantissime cadute.
Con tre prove libere su tre disputate sul bagnato, non si può dire che il GP Australia 2024 sia iniziato sotto i migliori auspici per la Moto3. Anche la sessione del sabato mattina, la P2, è stata afflitta dal maltempo e dal forte vento, perciò i miglioramenti sono stati solo marginali rispetto alla P1 di ieri.
Il pilota in testa non è cambiato: Ángel Piqueras si è dimostrato di nuovo il più veloce in queste condizioni, girando in 1:44.682 e scendendo, per la terza volta in tre sessioni, sotto l’1:45. Anche stavolta è stato l’unico a farlo, poiché nemmeno David Alonso, ancora secondo, è riuscito a fare altrettanto.
L’ispano-colombiano, tra l’altro, ha patito un brutto high-side alla curva Siberia e, pur non riportando alcuna conseguenza fisica, ha danneggiato la propria moto e non ha potuto accumulare altri giri in pista. Il tempo del campione del mondo è stato di 1:45.0.
Terza posizione per Collin Veijer, tornato ad essere competitivo anche su fondo viscido, ma l’olandese è seguito dai suoi due avversari nella lotta per il secondo posto nel campionato piloti. Iván Ortolá è quarto davanti a Daniel Holgado, anche se i due spagnoli pagano la bellezza di 0″6 nei confronti del futuro pilota Ajo Moto2.
Il turno ha visto l’esclusione di qualche pilota d’altro calibro in vista della Q2 che si svolgerà tra qualche ora, su tutti David Muñoz ed Adrián Fernández, quest’ultimo incappato in una caduta nel tratto finale della pista che gli ha impedito di tentare un ultimo colpo. Ciò ha permesso alla coppia SIC58, formata da Filippo Farioli e Luca Lunetta, di passare immediatamente il taglio, rispettivamente col 12° e 13° tempo.
Qui i risultati della seconda sessione cronometrata, l’analisi dei run per i piloti e la combinata P1-P2.
Fonte immagine: leopardracing.com
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