Moto2 | GP Giappone 2024, Gara: Manuel González vince per la prima volta nel Motomondiale, colpo iridato per Ai Ogura

Autore: Alyoska Costantino
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Pubblicato il 6 Ottobre 2024 - 06:27
Tempo di lettura: 3 minuti
Moto2 | GP Giappone 2024, Gara: Manuel González vince per la prima volta nel Motomondiale, colpo iridato per Ai Ogura
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L’azzardo delle slick paga per González, primo davanti al giapponese (ora a +60 nella generale). Terzo Salač, settimo Vietti.


La giornata della domenica sembrava quella meno rischiosa per quanto riguarda i rischi dati dal meteo, ed invece la pioggia ci ha messo lo zampino durante la gara della Moto2, rendendola incredibilmente incerta. A vincere il GP Giappone 2024 è stato, infatti, Manuel González, al suo primo trionfo in Moto2 e nel Motomondiale.

L’ex-campione della SSP300, arrivato appunto dal paddock delle derivate di serie, ha finalmente scritto il proprio nome sull’albo d’oro dei vincitori del Circus iridato e l’ha fatto al termine di una gara di soli dodici giri. La corsa della Moto2, infatti, è stata interrotta subito dopo il primo avvio per lo scroscio d’acqua, che ha comportato l’esposizione della bandiera rossa.

Dopo pochi minuti è avvenuto il secondo start, la cui griglia si è alternata tra piloti con gomme Rain ed altri con le slick. Solo sei piloti sono rimasti fedeli a quest’ultima scelta dall’inizio alla fine, scelta che si è rivelata vincente.

González, infatti, dal terzo giro ha cominciato superare gli avversari con estrema facilità, fino a raggiungere il fuggitivo Ai Ogura (anche lui su gomme d’asciutto) e a superarlo alla curva 9. Il giapponese ha concluso secondo alla fine, ma si tratta di un risultato preziosissimo per lui.

Oltre ad averlo festeggiato sventolando la bandiera utilizzata da Daijirō Katō (e sotto gli occhi del figlio di Daijirō, Ikko Katō, per l’occasione sbandieratore del Gran Premio), Ogura può sorridere soprattutto per i 20 punti ottenuti. Quella che sembrava una scelta fin troppo azzardata per uno nella sua posizione si è invece rivelata la mossa corretta, con cui ha centrato un colpo importantissimo in chiave mondiale.

Tutti i suoi rivali più ravvicinati, infatti, non hanno ritenuto la pista abbastanza asciutta per affidarsi alle slick, col risultato che sono finiti nelle retrovie. Alonso López è giunto solo nono e Sergio García ha concluso addirittura 14°, prendendo solo due punti. Ne hanno raccolti zero, invece, Arón Canet (16°) e Joe Roberts (27° a un giro, dopo aver tentato la sosta per passare dalle Rain alle slick a gara in corso).

Con questi big fuori dai giochi, il podio è stato completato da Filip Salač sulla Kalex del team Marc VDS Elf, davanti a Jeremy Alcoba, a Zonta van den Goorbergh e a Xavi Artigas, per completare la lista dei sei piloti che si sono affidati sin dall’inizio allo pneumatico d’asciutto.

Il primo tra i piloti sulle coperture da bagnato è Celestino Vietti, settimo davanti a Diogo Moreira (grande prestazione del brasiliano, dopo l’operazione per il problema d’appendicite), López, Izan Guevara, Tony Arbolino, Fermín Aldeguer, Jake Dixon, García e Darryn Binder.

Nella classifica iridata Ogura è a +60 sul compagno di squadra e suo primo inseguitore, con Ai a quota 228 e García a 168. Ad ulteriori cinque lunghezze López, che torna davanti a Canet nella generale (163 a 156).

Qui i risultati del GP Giappone e la classifica generale della Moto2.

Fonte immagine: gresiniracing.com

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