Con condizioni d’asciutto stabili Ortolá si porta in testa davanti a Piqueras ed Alonso, continuano le difficoltà di Holgado (13°).
La seconda sessione di prove libere della Moto3 in preparazione al GP Giappone 2024, la prima valida per la combinata e utile al passaggio diretto in Q2, si è conclusa dopo trentacinque minuti svolti a ritmo forsennato dai piloti, su una pista sempre più gommata e sempre più veloce.
Non deve sorprendere, quindi, che Iván Ortolá sia stato capace di siglare il miglior tempo in 1:55.550, ben 0″7 più veloce del vecchio record della pista. Insieme a lui altri cinque piloti sono scesi sotto l’1:56.
Al secondo posto, a formare un uno-due spagnolo, c’è Ángel Piqueras: l’alfiere Honda Leopard, al debutto assoluto qui a Motegi, ha pagato poco più di un decimo nei confronti del #48 e, allo stesso tempo, ha preceduto di 0″01 David Alonso, al momento dato come favorito assoluto per la vittoria del GP Giappone 2024 (e, conseguentemente, del titolo iridato).
A completare la top five troviamo i piloti di casa Ryusei Yamanaka e Tatsuki Suzuki, mentre Joel Kelso, sulla KTM del team BOE’ Motorsports, confermato la propria affinità col tracciato giapponese come dimostrato nella FP di stanotte.
Matteo Bertelle, decimo, è il primo degli italiani e segue Collin Veijer, mentre nelle ultime quattro posizioni valide per l’ingresso in Q2 troviamo nomi grossi quali José Antonio Rueda (11°), Filippo Farioli (12°), Luca Lunetta (14°) e soprattutto Daniel Holgado (13°). Il “Pistolero” sembra in grande sofferenza e, come a Mandalika, il suo inizio è stato ad handicap al venerdì.
Questi i risultati della P1 Moto3 e l’analisi dei tempi sul giro.
Fonte immagine: Facebook / MTHelmets-Msi
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