Gara che ha visto tante bandiere ed incidenti: sotto regime di Safety Car taglia trionfa l’olandese, secondo Martins, terzo il bolognese della Prema
La serie propedeutica chiude il suo terzultimo appuntamento con la vittoria del poleman Richard Verschoor, a bordo della sua Trident. Un trionfo che arriva nel giorno della scomparsa di Luca Salvadori, figlio del proprietario della squadra lombarda: la vettura portava una fascia nera sul musetto e con il lutto al braccio.
Il resoconto della gara
La Feature Race di Formula 2 è iniziata nel peggiore dei modi: se davanti Antonelli, scattato secondo, ha provato subito a prendersi la leadership della corsa su Verschoor, il pole man, dietro si è consumato un brutto incidente che ha coinvolto più piloti. In fase in partenza, la macchina di Maini è rimasta ferma in griglia, venendo centrata dalla MP Motorsport di Goethe. Da lì più vetture hanno colpito le carcasse delle due monoposto, tra cui la Campos di Pepe Marti che si è addirittura cappottata. Tanta paura, ma per fortuna tutti i ragazzi ne sono usciti indenni.
Dopo una lunga pausa dovuta alla bandiera rossa per la raccolta dei detriti in pista, è stato diffuso un nuovo ordine di partenza. La gara ha avuto un nuovo inizio mezz’ora più tardi, con partenza lanciata e con la conversione dei giri mancanti in tempo (circa 30 minuti).
Sul rettilineo, è partito male Antonelli, che non è riuscito a tenere il passo di Verschoor. Il giro seguente, l’italiano è stato superato da Martins, scivolando in terza posizione. Nel frattempo è stata esposta una bandiera gialla per un detrito in pista. Dopo il sorpasso su Antonelli, Martins si è avvicinato sempre più a Verschoor, fino a riuscire a prendersi la leadership della corsa a 21 minuti dalla fine.
Due minuti più tardi è iniziata la danza dei pit-stop: Durksen e Browning sono stati i primi a fermarsi, al diciassettesimo minuto sono rientrati tutti i piloti ad eccezione di Maloney, Bortoleto, Mini, Mansell, Fittipaldi, Hadjar e Cordell, tutti davanti con questo ordine. Al rientro dai pit, Antonelli è uscito davanti a Martins, recuperando così una posizione sull’avversario. Nella lotta per la quinta posizione, il futuro pilota Mercedes ha avuto un contatto con Maloney, che è andato lungo. A causa dell’incidente, il bolognese è stato nuovamente superato da Martins.
A 13 minuti dalla fine, Mini è rientrato ai pit tornando in pista dodicesimo. A 9 minuti dalla fine ha effettuato il pit-stop Hadjar, l’unico pilota a non essersi ancora fermato. Negli ultimi 3 minuti, Mini è andato a muro: l’incidente ha provocato una bandiera gialla, trasformata poi in un regime di Safety Car fino agli ultimi secondi della gara. A causa del fatto che sia stata coperta solo il 75% della distanza prevista, è stato assegnato un punteggio ridotto: il vincitore della gara ha ricevuto 19 punti, mentre il decimo classificato ha ricevuto un solo punto.
Con questa gara, Bortoleto sorpassa Hadjar nella classifica generale, diventando leader del campionato.
L’ordine di arrivo della Feature Race di Formula 2
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