Un’ora di libere, finestre di uso gomme limitatissime, assetti da indovinare. Così non si sfruttano le potenzialità ma solo il caos
Il secondo weekend Sprint della stagione se n’è andato con la vittoria – finalmente – di Lando Norris. Certo, la Safety Car ha dato una mano, ma per quello che si è visto in pista la McLaren ha meritato la vittoria, come sottolineato anche da Max Verstappen. Ma non è tanto questo il punto della questione.
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Immagine di copertina: Media Red Bull
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