Nessun malfunzionamento in sé delle parti meccaniche ma un errore umano alla base del problema sulla Red Bull #1 in Australia
Nell’analisi del problema che ha causato il ritiro di Max Verstappen nel GP Australia 2024 avevamo indicato, per esclusione – e non solo – anche la possibilità di un errore in fase di montaggio del freno posteriore destro.
“A questo punto, se Brembo ha escluso responsabilità il problema va ricercato altrove: nel sistema Brake By Wire, in un difetto di qualche componente extra rispetto all’impianto frenante o in un errore di montaggio”.
Ebbene, come riportato anche dall’account Dr Obbs su Twitter, possiamo confermare sulla base delle nostre fonti che il problema dell’olandese è dipeso esattamente da un errore di montaggio della pinza posteriore destra, non fissata adeguatamente al resto dell’impianto frenante all’interno del cestello. Il problema non si è presentato nei giri pre griglia ma è emerso, sfortunatamente per l’olandese, a gara appena iniziata.
Il lungo di Verstappen in curva 3 nel corso del secondo passaggio è stato il primo segnale evidente di una problematica che poi è diventata cruciale per le sorti del campione in carica.
È importante ricordare, come segnalato da Brembo, che, da parte loro, i componenti non hanno subito cedimenti. Ma, non essendo stata assicurata correttamente la pinza, la conseguenza è stata poi il danno che ha portato al ritiro della Red Bull del campione in carica.
Nessun problema di impianti o di altro tipo, ma un semplice errore umano. Segno, questo, di come in F1 ogni minimo dettaglio non possa essere lasciato al caso.
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