Charles Leclerc si prende la prima posizione in una sessione decisamente travagliata
Dopo una FP1 condizionata dalla presenza di ben 10 rookie, anche la FP2 del GP Abu Dhabi 2023 non ha regalato grandi spunti in vista di domenica. La seconda sessione di prove libere, infatti, è stata interrotta due volte con due bandiere rosse per incidenti, che hanno ridotto drasticamente il tempo a disposizione dei team e dei piloti a poco più di 20 minuti sull’ora totale.

La prima bandiera rossa è arrivata per un violento incidente di Carlos Sainz nella prima parte del circuito. Lo spagnolo ha perso il controllo della sua Ferrari su un bump e si è schiantato contro le protezioni, richiedendo quasi mezz’ora di tempo per permettere ai commissari di portare via la monoposto – pesantemente danneggiata – e riparare le protezioni.

La seconda interruzione, più corta, è arrivata appena dopo la ripartenza per un testacoda con toccata di Nico Hulkenberg. Anche in questo caso è stato necessario interrompere le operazioni per permettere la rimozione della vettura.
Le monoposto sono tornate in pista ad un quarto d’ora scarso dal termine della sessione, con Charles Leclerc che ha ottenuto il miglior tempo con la Ferrari in 1:24.809 davanti alla McLaren di Lando Norris (+0.043) e alla Red Bull di Max Verstappen (+0.173).
Pochi, evidentemente, gli spunti in una sessione completamente azzoppata dalle interruzioni. Inoltre, i piloti che non hanno girato in FP1 lasciando il volante ai giovani del mattino, hanno praticamente avuto meno di mezz’ora di tempo a disposizione su due ore totali di prove libere.
Le FP3 di domattina saranno quindi importantissime sia in ottica qualifica che in ottica gara.
Seguono i tempi della sessione.

Immagine di copertina: Media Ferrari
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