Sette vetture si uniranno alle nove che partecipano a tutta la stagione della serie globale, con due italiani in gara
Nei prossimi due fine settimana giungerà al termine la fase europea del TCR World Tour 2023. Il terzo round della stagione è in programma sul circuito di Vallelunga con l’evento denominato TCR Italian Festival, come a ribadire l’importanza del campionato italiano nel contesto della categoria turismo creata da WSC.
Le gare non saranno valide per il TCR Italy essenzialmente per un paio di variazioni regolamentari, quali l’utilizzo delle gomme Kumho in luogo delle Hankook adottate dalla nostra serie nazionale e il diverso format delle qualifiche. Le prove ufficiali seguiranno infatti il copione già apprezzato negli appuntamenti disputati insieme al TCR Europe, con due sessioni e la seconda riservata ai migliori 12 piloti della prima, in luogo del turno unico che è caratteristica del campionato italiano.
Nelle due gare di Spa-Francorchamps, Norbert Michelisz ha perso e poi ritrovato la vetta della classifica generale nonostante un compensation weight non favorevole. Il magiaro ha limitato i danni col secondo posto di gara-2 a differenza del compagno di squadra Mikel Azcona, vittima di una qualifica rovinata da un contatto con Tom Coronel e solo ottavo nella frazione della domenica dopo essere stato colpito da Dušan Borković in gara-1.
Lontano tre lunghezze da Michelisz c’è Yann Ehrlacher, tornato al successo in Belgio dopo un anno e mezzo senza vittorie. Il due volte iridato è al momento l’unico vero inseguitore del leader poiché Santiago Urrutia, seconda punta di diamante di Lynk&Co, si trova già a -18 pur avendo marcato due podi e un quarto posto in quattro gare: sull’uruguayano pesa il ritiro di gara-1 a Portimão, dovuto proprio ad un contatto con Ehrlacher alla prima curva.
Sulle vetture cinesi e in particolare su quelle di Ehrlacher e di Ma Qinghua graverà una zavorra di 40 chili in virtù della prima fila occupata a Spa-Francorchamps. Urrutia pagherà 10 chili mentre la Honda di Néstor Girolami, molto competitiva sui saliscendi delle Ardenne, ne caricherà 30. I piloti provenienti dal campionato italiano non dovranno scontare zavorre per il semplice motivo che queste gare, come detto, non rientrano nel calendario del TCR Italy.
I partecipanti al TCR Italian Festival saranno in tutto 16 con un numero abbastanza esiguo di “ospiti”, precisamente sette, a partire da Comtoyou Racing che schiererà ancora una volta un ricco contingente: ai full-time Frédéric Vervisch e Robert Huff saranno affiancati due piloti che hanno molto ben figurato negli appuntamenti validi anche per il campionato europeo, ossia il vincitore della seconda manche belga John Filippi e il giovane rookie Kobe Pauwels.
BRC Racing, struttura di riferimento di Hyundai nel mondo TCR, proporrà una terza Elantra per la rivelazione del TCR Italy Marco Butti, 18enne comasco che tra Imola e Misano ha messo a referto due pole, una vittoria e due podi per il secondo posto in classifica generale. Mancheranno invece i suoi principali avversari nella serie tricolore, Franco Girolami e Niels Langeveld, che insieme a Butti avrebbero potuto creare non pochi grattacapi ai protagonisti del World Tour.
Saranno solo due i piloti italiani in griglia e insieme a Butti ci sarà il ritorno alle gare, dopo quasi un anno, di Kevin Ceccon. Il 29enne bergamasco ha abbandonato il TCR Italy tra le polemiche durante la stagione 2022 ma si è concesso questo ritorno spot per calcare nuovamente la scena iridata dopo l’annata e mezza disputata nel WTCR con l’Alfa Romeo Giulietta Veloce del team Mulsanne Racing. Ceccon guiderà una Hyundai del team Aggressive, nella speranza di raccogliere un bottino maggiore rispetto a quanto fatto da Nicola Baldan, Mikael Karlsson e Levente Losonczy tra Portogallo e Belgio.
ALM Motorsport affiancherà a Girolami un altro dei giovani del programma Jas Motorsport: dopo Philip Lindberg, protagonista piuttosto marginale a Spa-Francorchamps, a Vallelunga sarà il turno dell’estone Mattias Vahtel, che ormai da tre anni partecipa alla serie italiana con buoni risultati; per l’appuntamento del prossimo weekend in Ungheria è già stata annunciata la presenza di Ruben Volt, connazionale e compagno di squadra di Vahtel nel TCR Italy.
Lo schieramento sarà completato dalle Cupra León Competición di SP Racing guidate dal pilota-team manager Sylvain Pussier e da Aurélien Comte, che insieme a Butti e Vahtel saranno di fatto gli unici veri piloti del campionato italiano a prendere parte all’evento di Vallelunga.
Questi sono il bollettino tecnico delle vetture partecipanti all’evento di Vallelunga e il compensation weight applicato dopo Spa-Francorchamps.
Rispetto a Portimão e Spa-Francorchamps, la schedule di Vallelunga si articolerà in maniera leggermente differente. Le prove libere si svolgeranno venerdì alle 17:30 e sabato alle 9:05, le qualifiche scatteranno alle 14:05 e le gare si disputeranno, per la prima volta quest’anno, entrambe alla domenica e precisamente alle 11:10 e alle 16:00. Qualifiche e gare saranno visibili sia su TCR TV che sul canale ufficiale YouTube TCR TV, ma in questa occasione gli appassionati potranno disporre anche di una diretta televisiva e streaming in italiano garantita da ACI Sport TV, canale 228 di Sky.
Immagine copertina: ACI Sport
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