SBK | Round Emilia-Romagna 2023, SP Race: la bandiera rossa consegna un altro successo ad Álvaro Bautista

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Alyoska Costantino @AlyxF1
4 Giugno 2023 - 11:45
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Dopo una fantastica lotta con Toprak Razgatlıoğlu, Bautista ringrazia la bandiera rossa per l’incidente tra Petrucci e Lecuona a tre giri dalla fine. Rinaldi chiude il podio.


L’esito è stato lo stesso di ieri e delle ultime gare, ma non le modalità con cui esso è arrivato. Álvaro Bautista Arce si è aggiudicato anche la SP Race del Round Emilia-Romagna 2023 della SBK, gara terminata alla fine del settimo dei dieci giri previsti. Per il pilota di Talavera de la Reina si tratta del 13° successo stagionale, già molto vicino al proprio record personale di sedici trionfi del 2019 ed eguagliato nel 2022.

Tuttavia, quella della SP Race è stata probabilmente la vittoria più sofferta della stagione per il campione in carica, vista l’estrema tenacia di Toprak Razgatlıoğlu: il pilota turco ha dato fondo a tutte le sue abilità in frenata per cercare di superare Bautista, ma alla fine l’iridato 2021 ha dovuto soccombere ad Álvaro e alla maggior potenza del motore Ducati.

A concludere il podio è stato Michael Ruben Rinaldi, il quale è di nuovo arrivato ai ferri corti con Axel Bassani, superato al Carro in maniera molto aggressiva dal #21. “El Bocia” ha chiuso quarto davanti a Jonathan Rea, mentre Danilo Petrucci è stato colpevole di aver causato due incidenti: il primo al via, con un ingresso al cambio di direzione della Variante del Parco che ha messo fuori gioco i due piloti Yamaha GRT; il secondo, decisivo per l’esito della gara, alla Quercia come ieri, con coinvolto anche Iker Lecuona.

C’è apprensione anche per le condizioni di “Petrux”, che potrebbe aver rimediato danni alla spalla sinistra. Al centro medico anche Remy Gardner.

LA CRONACA

Mentre i piloti si schierano sulla linea di partenza, i meccanici rimasti ai box cominciano a preparare le piazzole per gli eventuali cambi gomme in regime di flag-to-flag; le temperature, rispetto al mattino, sono infatti diminuite e delle nuvole minacciose sono apparse sopra Misano.

Alla partenza scatta bene Bautista dalla pole position e mantiene il comando difendendosi dall’ingresso di Toprak Razgatlıoğlu, che si accoda in seconda posizione con Michael Rinaldi terzo. C’è subito caos alla curva 2: Petrucci tenta un ingresso un po’ troppo ottimista su Dominique Aegerter, finendo per toccarlo e stenderlo insieme al compagno Remy Gardner, il quale verrà portato al centro medico per accertamenti.

La gara prosegue e subito cambia faccia col sorpasso inaspettato di Toprak ai danni di Álvaro alla prima curva del Rio, valevole per la testa della gara. E’ quindi la Yamaha #54 a chiudere il primo giro in testa davanti alla coppia Ducati Aruba.it, poi Bassani, Rea e Petrucci. La direzione gara, tuttavia, non lascia impunito il gesto di Danilo e lo penalizza con un long lap penalty.

Mentre Petrucci compie il proprio passaggio obbligatorio sulla linea esterna del Tramonto, si riaccende la sfida tra Bassani e Rinaldi, col veneto che supera il riminese alla 10 prima di subire la controrisposta durissima al Carro, che permette anche a Rea di tornare in gioco per il terzo posto. I primi due, intanto, sono andati in fuga e “Razga”, risuperato di puro motore al curvone, non ha mollato la coda di Bautista.

Al sesto giro, arriva un nuovo attacco alla Rio da parte di Razgatlıoğlu, che torna così in testa impedendo la fuga del #1. Si arriva così al settimo giro e alle spalle dei primi avviene il fattaccio: Petrucci tenta un attacco su Lecuona alla Quercia e centra in pieno il valenciano, costringendo i commissari ad intervenire con la barella. Quasi contemporaneamente Bautista risupera nel tratto più veloce il turco della Yamaha e conclude il settimo passaggio in testa.

Pochi istanti dopo, i commissari espongono la bandiera rossa e congelano le posizioni: gli interventi per mettere in sicurezza Petrucci, rimasto a terra, si fanno lunghi ed è quindi necessario fermare la gara. Vince quindi Álvaro Bautista, con Toprak che chiude secondo (e visibilmente contrariato) davanti a Rinaldi, Bassani, Rea, Lowes, Locatelli, Vierge e Gerloff. Questi nove piloti a punti si schiereranno in quest’ordine in Gara 2 nelle prime tre file.

Nella classifica piloti lo spagnolo guadagna altri tre punti nei confronti del turco e gode ora di un gap di 81 punti, avendo raggiunto quota 273. Locatelli mantiene la terza piazza con 140 punti, mentre Rea recupera qualcosa ed è a 116, con Bassani alle calcagna a 110.

Ecco i risultati della SP Race e la classifica aggiornata del mondiale SBK.

Fonte immagine: mediahouse.ducati.com

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