Seconda vittoria in Formula E per il neozelandese che si porta a soli 4 punti da Wehrlein, oggi 7°. Dennis e Vergne completano il podio.
Nick Cassidy torna alla vittoria in Formula E aggiudicandosi il secondo ePrix di Berlino, ottavo round della Season 9, al termine di una corsa che ha avuto lo stesso leitmotiv di quanto accaduto 24 ore prima, ovvero una gara molto tattica nella prima parte in cui nessuno voleva comandare la gara per evitare di consumare eccessiva energia, procedendo con un ritmo molto lento favorendo così numerosi scambi di posizione tra loro e per tutte le posizioni, oltre a quelli tipici dovuti alle attivazioni degli Attack Mode.
Nel finale il ritmo della gara è notevolmente migliorato, con Cassidy che si è issato al comando al 24° giro dopo aver rapidamente guadagnato diverse posizioni, riuscendo poi a mantenere la leadership fino alla bandiera a scacchi e conquistando così la propria seconda vittoria in Formula E della sua carriera dopo quella ottenuta l’anno scorso a New York, realizzando anche il quarto podio nelle ultime cinque gare che lo lancia sensibilmente nella lotta per il titolo.
Alle spalle di Cassidy si è issato Jake Dennis, che nonostante nel finale disponesse di più energia rispetto al neozelandese non è riuscito ad impensierirlo per la vittoria, accontentandosi dunque di un secondo posto utile per tornare a punti dopo quattro gare in cui è rimasto a secco. Per Dennis, inoltre, si tratta del quarto podio della propria Season 9.
Il podio viene completato da Jean-Éric Vergne, anche lui in testa alla gara per qualche giro per poi tagliare il traguardo in terza posizione, andando così a comporre un podio occupato da tre costruttori diversi (Jaguar, Porsche e DS).
Quarto posto per il vincitore del sabato Mitch Evans davanti ad Antonio Félix Da Costa, con il portoghese che ha tamponato il pilota della Jaguar al 34° giro in curva 9, senza danni per entrambi ma perdendo così il gancio dal terzetto di testa che ha potuto così costruire un minimo vantaggio sugli inseguitori mantenuto poi fino al traguardo.
Sesto posto per Maximilian Günther, la cui rimonta è stata indubbiamente favorita dal lento ritmo che ha caratterizzato la prima parte di gara, ma a sua volta bravo lui ad evitare guai e contatti che potevano compromettergli questo risultato, ottenuto dopo esser partito 21° ed impreziosito dal punto extra per il giro più veloce realizzato tra i primi 10 classificati.
Il pilota della Maserati precede il leder del Mondiale Pascal Wehrlein, settimo al traguardo dopo un finale sottotono in cui è rimasto anche ingabbiato dal contatto tra Evans e Da Costa precedentemente raccontato. Ottavo posto per il campione del mondo in carica Stoffel Vandoorne davanti a Nico Müller, che per la prima volta nella sua carriera è stato in testa ad un ePrix di Formula E prima di calare col passare dei giri fino alla nona posizione finale, utile comunque per consegnargli i primi punti della sua Season 9. Dan Ticktum completa la zona punti in 10° posizione davanti a Sacha Fenestraz, bravo anche lui a rimontare dal fondo della griglia fino all’11° posto finale.
Gara difficile per il polemen Robin Frijns, che con pista asciutta non è riuscito a ripetere l’exploit fatto in qualifica e nonostante sia riuscito a mantenere la leadership dopo la partenza, con il trascorrere della gara ha perso numerose posizioni fino a concludere al 17° posto.
Gara da dimenticare, invece, per Sam Bird e Sébastien Buemi, coinvolti in contatti che li hanno costretti a rientrare ai box per la sostituzione della propria ala anteriore mentre erano nel gruppone di testa, vanificando così la possibilità di ottenere punti importanti, tagliando poi il traguardo rispettivamente in 19° e 20° posizione. La stessa sorte è capitata a inizio gara ad André Lotterer ed Edoardo Mortara, che completano la classifica in 21° e 22° posizione.
Il double header di Berlino ha segnato il completamento della prima metà di questa Season 9, che presenta ora una classifica iridata molto compatta. Wehrlein continua a condurre con 100 punti, ma con questa vittoria Cassidy gli si avvicina prepotentemente portandosi a quota 96, a sole quattro lunghezze di ritardo. Recuperano terreno anche Vergne e Dennis, rispettivamente terzo e quarto con 81 e 80 punti, con Evans in quinta posizione con 76 punti.
La classifica costruttori invece rimane invariata per quanto riguarda le posizioni occupate, con Porsche ancora al comando con 168 punti contro i 153 di Envision Racing e i 138 di Jaguar. La Formula E tornerà in azione domani a Berlino con il Rookie Test riservato ai piloti debuttanti, mentre l’azione della Season 9 riprenderà il 6 maggio con l’ePrix di Monaco.
Formula E – Classifica Berlin ePrix #2 2023:
Immagini: FIA Formula E
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