Il pilota Prema batte Collet e spunta la sua prima vittoria nella categoria, rimonta non senza polemiche per Leclerc ma Martins resta leader del campionato
Prima vittoria in F3 per Jak Crawford, che si è imposto in una sprint race molto combattuta nel Gran Premio d’Austria a Spielberg. Lo statunitense, partito terzo, ha avuto ragione del poleman Caio Collet in ripartenza dalla seconda e ultima safety car di giornata portando al successo il team Prema e restando attaccato al treno per il titolo 2022.
Collet, superato da Juan Manuel Correa al primo giro, è tornato al comando durante il sesto passaggio quando la ART #9 si è ammutolita sul rettilineo di partenza. Il brasiliano ha cercato di allungare approfittando del passo leggermente meno competitivo di Franco Colapinto, alle sue spalle nelle prime battute, ma Crawford è riuscito ad avere ragione dell’argentino già al decimo giro sfruttando poi il ricompattamento dovuto alla safety car. Collet e Colapinto hanno dunque concluso nell’ordine alle spalle del vincitore, formando un podio senza piloti europei.
La seconda e decisiva safety car è stata causata da uno scontro a tre alla curva Remus tra Arthur Leclerc, Oliver Bearman e Zane Maloney al decimo giro. Il monegasco ha forzato la frenata per il tornante in salita mentre il britannico stava già attaccando il barbadiano all’interno; i tre sono usciti appaiati dalla curva a destra e Maloney, nel rientrare in carreggiata dopo essere uscito dalla sede stradale, non ha potuto accorgersi della presenza di Leclerc all’estremo interno della traiettoria mentre Bearman è rimasto incolpevolmente nel mezzo tra la Trident #3 e il compagno di squadra.
Maloney è finito in testacoda colpendo Bearman ed è stato costretto al ritiro, mentre il campione in carica delle F4 italiana e tedesca ha perduto posizioni e Leclerc ha potuto procedere indisturbato. Il fratello d’arte ha concluso quarto, Bearman ha recuperato fino al sesto posto ma è stato penalizzato di cinque secondi per avere tratto un vantaggio dalla violazione di un track limit durante un duello con Kaylen Frederick nelle primissime battute di gara.
Roman Staněk ha messo a referto la quinta posizione restando a sua volta nella corsa per il titolo della terza formula, Frederick ha ereditato la sesta piazza da Bearman mentre settimo si è classificato Jonny Edgar, in difficoltà con le coperture nelle ultime tornate ma capace di salvare buoni punti.
Ottavo posto non senza fatica per Victor Martins, che nella bagarre delle posizioni di rincalzo non si è sempre trovato a suo agio ma grazie alla retrocessione di Bearman ha portato a casa quel punto in più per salvare la leadership di campionato dall’assalto di Leclerc. Alle spalle del pilota ART, a chiudere la zona punti sono stati Alexander Smolyar e Isack Hadjar, poleman per la gara di domani mattina.
Ancora una volta lontani dalla top ten i piloti italiani, con Francesco Pizzi che ha comunque raggiunto uno dei migliori risultati della sua stagione di debutto col 15° posto e uno sfortunato Enzo Trulli 25°. Il pescarese si era portato vicino alle posizioni da punti ma un successivo pit stop (con annessa penalità per eccesso di velocità in pit lane) per un problema ad una gomma lo ha relegato a fondo classifica.
Il campionato piloti resta serratissimo e ormai la lotta è a cinque: Martins comanda con 80 punti, Leclerc segue a 79 e poco più distanti si trovano Hadjar con 71, Crawford con 70 e Staněk con 69. La feature race di domani vedrà Hadjar e Martins in prima fila, Leclerc subito dietro e Staněk in terza fila, mentre Crawford sarà chiamato alla rimonta dal decimo posto.
La corsa più lunga del weekend prenderà il via alle 8:35 di domani mattina.
Classifica:
Immagine copertina: Prema Twitter
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