L’irlandese è l’unico a non ricevere una penalità durante la bandiera rossa e ottiene la sua prima vittoria in F4 UAE. Antonelli torna sul podio in seconda posizione. Neate 3° e nuovo leader del campionato.
Alex Dunne conquista la sua prima vittoria nella F4 UAE aggiudicandosi Gara 4 a Dubai, il terzo appuntamento della serie, al termine di una gara che definire caotica sarebbe anche riduttivo.
Andiamo con ordine: al terzo giro la gara viene interrotta con la bandiera rossa per via di un incidente multiplo che ha visto coinvolti Victoria Blokhina, Vladislav Ryabov e Anshul Gandhi, con le rispettive vetture che rimangono in mezzo alla pista. Una volta esposta la bandiera rossa, il leader della gara Alex Dunne si dirige verso il traguardo per arrestarsi sulla griglia di partenza, come previsto dal regolamento, mentre tutti gli altri piloti si dirigono verso i box, con Dunne che si ritrova da solo in pista!
Una scena bizzarra, che porta la Direzione Gara a infliggere 5 secondi di penalità a tutti coloro che sono rientrati ai box per non aver rispettato la corretta procedura prevista in caso di bandiera rossa a differenza di quanto fatto da Dunne, che alla ripartenza diventa così l’unico pilota senza penalità!
Alla ripartenza Dunne si ritrova con la vittoria in pugno, non opponendo molta resistenza all’attacco di Andrea Kimi Antonelli per la prima posizione in pista. Il pilota italiano prova ad costruire il gap sufficiente per mantenere la prima posizione dopo i 5 secondi di penalità, ma con meno di sette minuti a disposizione si ferma a 3.6 secondi di vantaggio su Dunne sotto la bandiera a scacchi, retrocedendo così in seconda posizione a vantaggio del pilota irlandese che ottiene così la prima vittoria nella serie per se e per la Hitech GP.
Antonelli termina la propria esperienza nella F4 UAE con un secondo posto, arrivato dopo un weekend di Dubai molto complicato. Il pilota del Mercedes Junior Programme lascerà la propria vettura a Conrad Laursen per gli ultimi due round del campionato a Dubai e Abu Dhabi.
Il podio di Gara 4 viene completato da Aiden Neate, terzo dopo una dura bagarre con Martinius Stenshorne negli ultimi giri di gara, con il norvegese costretto ad accontentarsi della quarta posizione. Per il pilota inglese dell’Abu Dhabi Racing by Prema è un podio di vitale importanza che lo porta così in testa al campionato per un solo punto nei confronti del suo compagno di squadra Charlie Wurz, vincitore in Gara 2 e solamente nono in questa Gara 4.
Luke Browning chiude al quinto posto davanti a Nikita Bedrin e Rafael Camara, solamente settimo dopo la vittoria ottenuta in precedenza in Gara 3. Tasanapol Inthraphuvasak completa un weekend incolore con un ottavo posto davanti al già citato Wurz mentre Ivan Domingues conquista il suo primo punto in campionato con il 10° posto, precedendo il suo compagno di squadra alla Xcel Motorsport Jamie Day e Valerio Rinicella, buon 12° al termine del suo primo weekend in carriera in monoposto. Taylor Barnard riesce a risalire fino al 14° posto, mentre Brando Badoer chiude la gara in 19° posizione. Ritirati, invece, Suleiman Zanfari e Christian Ho, venuti a contatto all’ultimo giro di gara.
Come accennato in precedenza, Aiden Neate comanda il campionato dopo i primi tre round della serie con 145 punti contro i 144 di Wurz. Più staccati gli altri, con Inthraphuvasak terzo a 122 punti davanti ad Antonelli, che chiude il suo campionato con un bottino di 114 punti davanti a James Wharton, che ha chiuso la propria avventura la scorsa settimana con 110 punti.
Immagini: Facebook / Formula 4 UAE
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