WTCR | Novità regolamentari in ottica 2022 dopo il Consiglio Mondiale FIA

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Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
15 Dicembre 2021 - 22:38
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Nuovi punteggi, format del weekend rivisto, compensation weight abbassato: tutte le (cervellotiche) novità


Il Consiglio Mondiale FIA che ha concluso la stagione di motorsport internazionale 2021 ha decretato anche le novità regolamentari per il WTCR 2022, che entreranno ufficialmente in scena con il Gran Premio della Repubblica Ceca che inaugurerà il prossimo campionato.

In alcuni casi si tratta di un ritorno al passato, mentre per quanto concerne altre regole si tratta di novità piuttosto cervellotiche e complicate, che difficilmente aiuteranno il campionato a rendersi più comprensibile e popolare.

La prima novità riguarda il punteggio e in questo caso ci sarà un parziale salto indietro di qualche anno. La gara basata sulla griglia di partenza effettiva, quella scaturita dalle qualifiche, tornerà a dare punteggi maggiorati ai primi classificati come avvenuto anche nel biennio 2017-2018: premiata sempre la top 15 come dal 2019 in poi, ma i primi sette riceveranno punti secondo la scala 30-23-19-16-14-12-10 invece di 25-20-16-13-11-10-9, mentre dall’ottavo posto in giù i punti assegnati saranno identici nelle due manche.

Le qualifiche continueranno a dare punti extra ma con un sistema, se possibile, ancora più complicato di quello visto nel biennio 2020-2021. Se prima erano Q1 e Q3 a dare punti ai cinque piloti più veloci in scala 5-4-3-2-1, ora i punti saranno raddoppiati (10-8-6-4-2) e assegnati ai cinque piloti più veloci in assoluto nel corso della qualifica, a prescindere dalla sessione in cui il loro miglior tempo è stato stabilito. Il che significa che l’attribuzione non terrà conto delle classifiche e delle tre tranche ma solo dei tempi singoli ottenuti dai piloti, che quindi potranno incassare i dieci punti anche segnando il miglior crono della qualifica in Q1. Storicamente dall’introduzione di questo format di qualifica la sessione più “veloce” è risultata essere molto spesso la Q2, pertanto è presumibile che la frazione più importante per l’attribuzione dei punti diventi proprio la seconda.

Il sistema di formazione delle griglie di partenza non cambierà ma anche in questo caso si tornerà al passato, più precisamente al 2015. Quello infatti fu l’ultimo anno del format con la griglia di gara-1 sulla base delle qualifiche e quella di gara-2 con il rovesciamento dei migliori dieci. Così sarà anche nel 2022.

La più grande novità, invece, è quella riguardante la distanza delle gare, che per la prima volta nel 2022 sarà a tempo e non a giri. Gara-1, la più importante, si disputerà su 30 minuti più un giro, mentre gara-2 durerà cinque minuti in meno. Solo ed esclusivamente sui circuiti cittadini, quindi Pau, Vila Real e Macao, in caso di safety car la distanza di gara verrà aumentata di cinque minuti.

Importante è anche l’ampliamento del “repair time”, ossia il lasso di tempo tra le due gare in cui le vetture non saranno in regime di parco chiuso e pertanto potranno essere riparate dalle squadre. Questo verrà aumentato da 20 minuti a un’ora per incentivare le battaglie in pista anche nella prima gara, che spesso e volentieri negli ultimi anni si è rivelata essere meno divertente proprio perché i piloti tendevano a voler “risparmiare” la propria auto da possibili incidenti.

In tema di compensation weight si è deciso di migliorare la formula e di renderla meno “incisiva” sulle differenze prestazionali tra un evento e l’altro. La zavorra massima basata sulle performance è stata ridotta da 60 a 40 chili e i pesi verranno ora definiti sulla base dei migliori tempi di qualifica ottenuti da una vettura ultimi due Gran Premi, invece della media dei due migliori tempi dei precedenti tre Gran Premi usata fino a quest’anno. Anche le wildcard seguiranno questo criterio e non verranno più appesantite degli ulteriori 20 chili usati sin dalla nascita del WTCR, nel 2018.

Infine è stata posta la finestra temporale di iscrizione al campionato 2022, che si aprirà il 31 gennaio per chiudersi il 16 marzo. Le wildcard invece potranno iscriversi ad un evento fino a due settimane prima dell’evento in questione.

Immagine copertina: fiawtcr.com

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