Gerloff esordirà in MotoGP con la Yamaha del team Petronas nel Gran Premio d’Olanda.
Garrett Gerloff debutterà in MotoGP nel Gran Premio d’Olanda, andando a sostituire l’infortunato Franco Morbidelli sulla Yamaha del team Petronas SRT.
Il 25 enne pilota americano, attualmente impegnato nel mondiale Superbike con la Yamaha del team GRT, ad Assen debutterà in una gara di MotoGP dopo l’assaggio di Top Class avuto l’anno scorso, quando partecipò alle prove libere del venerdì del Gran Premio d’Europa a Valencia con il team ufficiale Yamaha, in attesa che Valentino Rossi tornasse a disposizione dopo la sua positività al Covid-19, proprio colui che sarà il suo compagno di squadra nel weekend olandese.
In quell’occasione Gerloff impressionò per la sua capacità di adattamento ad una moto che non aveva mai guidato in precedenza, per lo più in condizioni difficili, prima di lasciare il posto a Rossi che tornò in pista il giorno seguente.
Per sostituire Morbidelli, la Yamaha ha preso in considerazione anche la possibilità di scegliere Toprak Razgatlıoğlu ma, stando al comunicato ufficiale, il pilota turco ha declinato l’offerta per dedicarsi interamente al campionato Superbike, che lo vede attualmente al secondo posto a 20 punti dal leader Jonathan Rea, reduce dalla vittoria in Gara 2 a Misano, ripiegando così su Gerloff.
In questo modo, Yamaha ha evitato anche un possibile conflitto di interessi tra gli sponsor del mondo degli energy drink, evitando una combinazione tra un pilota sponsorizzato Red Bull (Toprak) e un team supportato da Monster Energy (Yamaha SRT Petronas).
Gerloff ha commentato così la possibilità di debuttare in MotoGP: “Sono eccitato per l’opportunità che mi aspetta, non sono uno che scappa da una sfida, quindi sono pronto per scendere in pista. Sarà un nuovo circuito per me: mi piace provare nuove piste, sembra divertente, veloce e scorrevole e si adatta davvero al mio stile di guida. Non vedo l’ora di saltare di nuovo sulla Yamaha M1 e andare sull’acceleratore. Vedremo come andranno le cose, ma mi sento bene e vorrei ringraziare Yamaha e il team per avermi preso in considerazione. Non sarà facile, ma darò il massimo!”
Immagine: Twitter / Yamaha Racing
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