GT Elite vince la 12 Ore del Mugello. La gara, caratterizzata dalla pioggia finale, è stata ricchissima di colpi di scena.
da Scarperia e San Piero
La 24H Series powered by Hankook inizia il suo 2024 all’Autodromo Internazionale del Mugello. Il tracciato è in grado di mettere alla prova i piloti di ogni livello, dai migliori professionisti agli amatori grazie ad un layout veloce, scorrevole e ricco di cambi altimetrici.
La vittoria assoluta è andata alla Porsche #32 di GT Elite, guidata da Lucas Groeneveld, Daan e Jesse van Kuijk e Max van Splunteren. La 911 GT3 R 992 battente bandiera olandese (così come i suoi piloti) ha completato ben 327 giri sul tracciato toscano, due in più della seconda vettura classificata, la compagna di marca #91 gestita da Herberth Motorsport. Ralf Bohn, Jason Hart e Scott Noble conquistano la prima posizione nella classe AM. Terza piazza assoluta per la Mercedes #85 di CP Racing, con a bordo Charles Espenlaub, Joe Foster, Shane Lewis e Charles Putman.
Il successo nella classe GT3 Pro-Am va alla Ferrari 296 #8 di Kessel Racing, quinta nella classifica generale. David Fumanelli, Marco Frezza, Alessandro Cutrera, Leonardo-Maria del Vecchio e Marco Talarico non sono riusciti a concretizzare in gara la pole position ottenuta il venerdì.
Red Ant Racing si è portata a casa la sesta posizione finale con annessa vittoria nella categoria 992, riservata alle Porsche 911 GT3 Cup di ultima generazione. Kobe de Breucker, che ha corso sulla #903 al fianco di Yannick e Ayrton Redant, ha anticipato di 3 giri la #963 di Sébastien Loeb, Romain Dumas, Laurent Misbach, Loic Villiger e Alexandre Mottet, preparata da Orchid Racing Team, e la #912 (prima nella classe AM) guidata da Max Busnelli, Francesco Fenici, Ivan Jacoma e Valerio Presezzi, piloti in forza a Centri Porsche Ticino.
Buggyra ZM Racing la spunta in GT4. Il team ceco, oggi in pista con la Mercedes #416, è riuscito a concretizzare la forma delle qualifiche, nelle quali ha ottenuto il miglior tempo della propria sessione. Aliyyah Koloc, Adam Lacko e David Vrsecky anticipano di un solo passaggio i rivali di Lionspeed GP, José Garcia, Daniel Miller, Patrick Kolb e Dennis Bohn. La Porsche in P2 e la BMW di Hofor Racing by Bonk Motorsport, terza grazie agli sforzi di Michael Bonk, Martin Kroll e Rainer e Maximilian Partl, sono molto distanti fra loro.
La lotta tra le sole due vetture presenti in GTX è stata caratterizzata da numerosi problemi tecnici. La vincitrice della corsa, la Porsche di 9und11 Racing guidata da Georg Goder, Ralf Oehme, Tim Scheerbrarth e Martin Schluter, ha concluso la corsa con solo 242 giri completati, 85 in meno della prima auto classificata. Fanalino di coda dell’intero schieramento la Vortex di Lionel Amrouche, Philippe Bonnel, Gilles Courtois e Lucas Sugliano. Nessun equipaggio si è iscritto nelle classi TCR, TCX, TC e TCCR.
Gli occhi sono ora puntati sul Circuit de Spa-Francorchamps, sede del secondo appuntamento stagionale. Il circuito ospiterà anche la Eurocup 3 e la Prototype Cup Germany nel periodo compreso tra il 19 e il 21 Aprile.
Media: Edoardo Cammelli
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