WRX | Norvegia: Anton Marklund porta alla vittoria il team GCK sotto la pioggia

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di Alyoska Costantino @AlyxF1
16 Giugno 2019 - 19:07
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La pista di Hell quest’oggi ha ospitato l’RXEvent di Norvegia, uno dei grandi classici che questo campionato ha in servo nel proprio calendario, e di certo non ha deluso minimamente le aspettative. Sul finire della giornata finale un acquazzone ha sorpreso squadre e piloti, rimescolando i valori in campo visti fino a quel momento e dando l’occasione di vincere a diversi outsider. Tra questi Anton Marklund, capace di portare al successo per la prima volta sia la Renault Mégane RS che il team GC Kompetition, alla sua seconda stagione nel mondiale. Dopo un inizio non propriamente dei migliori, per la squadra francese fondata da Chicherit è stata una vera soddisfazione.

Al secondo posto Kevin Hansen, che ha riaccorciato le distanze dal fratello e compagno di squadra Timmy Hansen nella generale, portandosi a soli tre punti approfittando dell’esclusione di Timmy dalla Finale. Ha completato il podio il rientrante Niclas Grönholm, che dopo sei settimane di stop forzato a causa di un appendicite è tornato più forte che mai conquistando il posto di primo qualificato, anche se poi ciò non è servito a vincere la gara. I due, dopo la gara, sono stati scambiati di posizione per una penalità inflitta a Kevin Hansen di un secondo per aver guadagnato vantaggio da un contatto col finlandese.

LA CRONACA

Al contrario di quanto visto in Gran Bretagna, stavolta non sono le Peugeot a farla da padrone sin dalle prime fasi del weekend, bensì le Hyundai con il figlio d’arte Grönholm a dare spettacolo in particolare. Niclas vince tre delle quattro batterie, lasciando solo le briciole della Q3 a Timmy Hansen che si classifica secondo e guadagna 15 importanti punti in campionato, contro gli 11 ottenuti da Kevin. Timur Timerzyanov è terzo davanti all’eroe di casa Bakkerud, mentre al quinto si piazza la Seat Ibiza di Scheider. Entrano nei dodici quattro delle Renault inizialmente con l’eliminazione di Doran e Szabó, ma la direzione gara decide di escludere Baciuška sulla Mégane privata per aver inserito il controllo di trazione nel giro di rientro della Q2, togliendogli i punti acquisiti in quella sessione. Questo permette a Doran di entrare nella seconda Semifinale.

Nel corso però della gara delle RX2, e poco prima della Semifinale 1, uno scroscio di pioggia prende alla sprovvista tutti quanti. Le condizioni obbligano alle gomme da bagnato tutti quanti, senza possibilità di scelte alternative. Nella prima Semi, dopo una partenza anticipata di Scheider (che poi si ritirerà) Niclas Grönholm vince un’altra volta creando un solco importante tra sé e gli avversari in gara, ma il vero eroe di questa batteria è l’olandese Kevin Abbring, trentenne salito sulla Škoda Fabia WRX al posto di Baciuška, che giunge secondo dopo un weekend già molto competitivo, per giunta con il parabrezza oscurato dalla condensa; terzo posto per Baumanis, che soffia a Timerzyanov l’ultimo slot disponibile per la Finale.

Se già nella prima c’è stata la sorpresa, nella seconda Semi saltano tutti gli schemi: al via Timmy Hansen dalla prima posizione parte malissimo ed è costretto a prendere il Joker Lap immediatamente, ma con davanti a sé Doran e Marklund. L’inglese, abituato a queste condizioni, tiene bene il ritmo e accorcia le distanze dal trio Kevin Hansen-Bakkerud-Raymond, e al momento del loro Joker Lap si ritrova incredibilmente in testa. Con Bakkerud attardato, le due Peugeot si giocano l’ultima posizione disponibile per entrare in Finale, ed è Kevin che si fa largo su Timmy questa volta battendolo per soli sette decimi.

Nella Finale la pioggia cala d’intensità ma la pista è ancora sporca e bagnata. Alla partenza Grönholm si vede sfilare dalla Škoda Fabia e anche da Kevin Hansen dalla terza fila, mentre Doran guida il gruppo passato dal Joker Lap al primo giro; l’inglese però rallenterà per un problema lasciando campo libero a Marklund, che recupererà diversi secondi da Abbring in testa fino a guadagnarla quando gli avversari davanti saranno rientrati. Lo svedese va quindi a vincere davanti al connazionale Hansen e a Grönholm, mentre Abbring termina solo quinto un weekend incredibile per lui e per la Casa ceca. Quarto Baumanis e fuori gara Doran.

Nella classifica iridata Hansen passa a 106 punti, ma considerando il risultato raggiunto dal fratello i soli tre punti di gap che ha sono troppo pochi in vista delle prossime gare. In terza posizione troviamo Bakkerud a quota 91, non troppo staccato ma ancora una volta non proprio capace di trarre vantaggio da un weekend favorevole. Al quarto posto rimane Timerzyanov ma sale il rammarico per il team GRX pensando che Grönholm, con due tappe saltate, è sesto a soli 31 punti dalla leadership.

Il prossimo evento si terrà ancora nel territorio scandinavo, in un altro tempio di questo sport: il tracciato di Holjes, in Svezia, è la tappa di casa del team Hansen e dei due fratelli che si stanno giocando il titolo iridato. Ci sarà anche la partecipazione di un team molto importante e storico del WRX, ovvero MSE Olsbergs che ha dato forfait per l’annata in corso ma ha deciso di esserci per la gara di casa.

Qui i risultati e la classifica completa al sesto round.

Fonte immagine: bilstein.com

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